Valmadrera: serata a più voci sulla rigenerazione urbana
Lunedì 13 maggio, presso la Sala Consiliare al Centro Fatebenefratelli, si è tenuto un incontro dal titolo “La sfida della rigenerazione urbana nello sviluppo sostenibile del territorio” con gli interventi dell’avvocato Giuseppe Rusconi, assessore allo Sviluppo Urbano del Comune di Lecco e dell’ingegnere Paolo Valassi, componente della commissione RET edilizia e territorio ANCE Lombardia. L’incontro è stato organizzato con lo scopo di creare un dibattito e un confronto su un tema fondamentale nelle città di oggi: la rigenerazione urbana.
Dopo il saluto del Sindaco Antonio Rusconi, l’assessore di Lecco ha aperto la serata dando una definizione di questo argomento, che è possibile considerare come un insieme di interventi coordinati di tipo urbanistico, edilizio e sociale per sostituire o recuperare o riqualificare ambienti dismessi o abbandonati al fine di rimetterlo in circolo nella comunità. L’avvocato ha poi proseguito spiegando in modo efficace le normative italiane e lombarde ad oggi esistenti che rientrano nel tema proposto, soffermandosi soprattutto sulla legge 18/2019 della Regione Lombardia. Infine, ha mostrato ciò che il Comune di Lecco ha introdotto negli ultimi anni per incentivare la cooperazione pubblico-privato per promuovere interventi di rigenerazione urbana.
Paolo Valassi ha preso parola soffermandosi su alcune criticità ad oggi presenti nel nostro paese che gravano sul tema del recupero urbano, fra cui la necessità di maggiori integrazioni legislative per incentivare e facilitare i recuperi di carattere edilizio, la semplificazione della burocrazia relativa e una rivisitazione dei vincoli di salvaguardia degli edifici del centro storico.
Conclusi gli interventi dei relatori, ha preso la parola l’assessore Cesare Colombo che ha ringraziato per i validi contributi e ha citato alcuni strumenti già oggi possibili nel Comune di Valmadrera per agevolare il recuperi del nucleo storico, in particolare come gli incentivi sugli oneri di costruzione e la possibilità di cambio di destinazione d’uso dei locali.
Ampio spazio anche al numeroso pubblico presente, che ha riportato l’importanza di momenti di confronto di questo tipo e ha condiviso numerosi spunti di riflessione. Tra questi troviamo la difficoltà economica attuale del settore edilizio, il problema della burocrazia italiana, che rallenta ogni tipo di intervento, e la necessità di approfondire al tema del partenariato pubblico-privato. Inoltre, si è parlato della necessità che gli interventi urbani si adattino alla società che cambia, cercando di soddisfarne i bisogni e guardando al nostro territorio. Alcuni elementi determinanti: una popolazione sempre più anziana, la necessità di spazi all’aperto per creare relazione e comunità, l’attenzione alla persona, gli studenti fuorisede che studiano al Politecnico a Lecco, i nuovi flussi di turismo, il trasporto pubblico, necessità di spazi di smart-work e il social housing.
"La serata - commentano gli organizzatori - è stata un ottimo momento di confronto e condivisione di idee sul tema cruciale della rigenerazione urbana, che professionisti, amministratori e cittadini devono utilizzare in tutte le sue potenzialità".
Dopo il saluto del Sindaco Antonio Rusconi, l’assessore di Lecco ha aperto la serata dando una definizione di questo argomento, che è possibile considerare come un insieme di interventi coordinati di tipo urbanistico, edilizio e sociale per sostituire o recuperare o riqualificare ambienti dismessi o abbandonati al fine di rimetterlo in circolo nella comunità. L’avvocato ha poi proseguito spiegando in modo efficace le normative italiane e lombarde ad oggi esistenti che rientrano nel tema proposto, soffermandosi soprattutto sulla legge 18/2019 della Regione Lombardia. Infine, ha mostrato ciò che il Comune di Lecco ha introdotto negli ultimi anni per incentivare la cooperazione pubblico-privato per promuovere interventi di rigenerazione urbana.
Paolo Valassi ha preso parola soffermandosi su alcune criticità ad oggi presenti nel nostro paese che gravano sul tema del recupero urbano, fra cui la necessità di maggiori integrazioni legislative per incentivare e facilitare i recuperi di carattere edilizio, la semplificazione della burocrazia relativa e una rivisitazione dei vincoli di salvaguardia degli edifici del centro storico.
Conclusi gli interventi dei relatori, ha preso la parola l’assessore Cesare Colombo che ha ringraziato per i validi contributi e ha citato alcuni strumenti già oggi possibili nel Comune di Valmadrera per agevolare il recuperi del nucleo storico, in particolare come gli incentivi sugli oneri di costruzione e la possibilità di cambio di destinazione d’uso dei locali.
Ampio spazio anche al numeroso pubblico presente, che ha riportato l’importanza di momenti di confronto di questo tipo e ha condiviso numerosi spunti di riflessione. Tra questi troviamo la difficoltà economica attuale del settore edilizio, il problema della burocrazia italiana, che rallenta ogni tipo di intervento, e la necessità di approfondire al tema del partenariato pubblico-privato. Inoltre, si è parlato della necessità che gli interventi urbani si adattino alla società che cambia, cercando di soddisfarne i bisogni e guardando al nostro territorio. Alcuni elementi determinanti: una popolazione sempre più anziana, la necessità di spazi all’aperto per creare relazione e comunità, l’attenzione alla persona, gli studenti fuorisede che studiano al Politecnico a Lecco, i nuovi flussi di turismo, il trasporto pubblico, necessità di spazi di smart-work e il social housing.
"La serata - commentano gli organizzatori - è stata un ottimo momento di confronto e condivisione di idee sul tema cruciale della rigenerazione urbana, che professionisti, amministratori e cittadini devono utilizzare in tutte le sue potenzialità".