ASST Lecco: Psichiatri da Monza a 1.200€ a turno per la guardia attiva in PS nei fine settimana
1.200 euro (lordi) a turno. Con 50 euro, quale (ulteriore) rimborso spese, forfettario. E' quanto l'ASST di Lecco corrisponderà alla Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori per assicurarsi la guardia attiva di Psichiatria presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale Manzoni, da qui fino al 29 settembre, nei fine settimana. Saranno infatti i camici bianchi della realtà monzese a garantire il servizio, il sabato e la domenica, timbrando l'entrata alle 8 del mattino per poi smontare alle 20.
Questa la soluzione trovata dal Direttore Generale Marco Trivelli, chiamato al non facile compito di reperire professionisti per rimpolpare le file degli Psichiatri lecchesi, ridotte dall'osso, stringendo "alleanze" con i colleghi di realtà ospedaliere evidentemente meno in sofferenza di Lecco. A sottoscrivere la convezione, lato San Gerardo, il DG Silvano Casazza, già alle testa dell'ATS Brianza e dunque ben conscio delle criticità che l'ASST nostrana, ormai da tempo, sta vivendo, risultate lampanti nel momento in cui il reparto di Psichiatria dell'Ospedale Mandic di Merate, chiuso - si era detto inizialmente - per fronteggiare l'emergenza Covid, non è più stato riattivato anche a pandemia archiaviata, per mancanza di personale dedicato.
I professionisti "prestati" a Lecco dal San Gerardo, sono dirigenti medici legati alla Fondazione da rapporto di lavoro esclusivo, in servizio presso la Struttura complessa Psichiatria della Fondazione stessa. Svolgerranno al Pronto Soccorso di via dell'Eremo, nei weekend della "bella stagione", attività "extra", fuori dunque dal loro normale orario di lavoro. L'ASST corrisponderà il dovuto - 100 euro l'ora, per turni da 12 ore l'uno - direttamente all'IRCCS, che fatturerà mensilmente le prestazioni effettivamente erogate. L'impegno di spesa è di oltre 53.000 euro, fino a fine settembre, con la possibilità per ciascuna delle due parti coinvolte di recedere dalla convenzione con un preavviso di trenta giorni.
L'accesso al Pronto Soccorso di Lecco
Questa la soluzione trovata dal Direttore Generale Marco Trivelli, chiamato al non facile compito di reperire professionisti per rimpolpare le file degli Psichiatri lecchesi, ridotte dall'osso, stringendo "alleanze" con i colleghi di realtà ospedaliere evidentemente meno in sofferenza di Lecco. A sottoscrivere la convezione, lato San Gerardo, il DG Silvano Casazza, già alle testa dell'ATS Brianza e dunque ben conscio delle criticità che l'ASST nostrana, ormai da tempo, sta vivendo, risultate lampanti nel momento in cui il reparto di Psichiatria dell'Ospedale Mandic di Merate, chiuso - si era detto inizialmente - per fronteggiare l'emergenza Covid, non è più stato riattivato anche a pandemia archiaviata, per mancanza di personale dedicato.
I professionisti "prestati" a Lecco dal San Gerardo, sono dirigenti medici legati alla Fondazione da rapporto di lavoro esclusivo, in servizio presso la Struttura complessa Psichiatria della Fondazione stessa. Svolgerranno al Pronto Soccorso di via dell'Eremo, nei weekend della "bella stagione", attività "extra", fuori dunque dal loro normale orario di lavoro. L'ASST corrisponderà il dovuto - 100 euro l'ora, per turni da 12 ore l'uno - direttamente all'IRCCS, che fatturerà mensilmente le prestazioni effettivamente erogate. L'impegno di spesa è di oltre 53.000 euro, fino a fine settembre, con la possibilità per ciascuna delle due parti coinvolte di recedere dalla convenzione con un preavviso di trenta giorni.
A.M.