Lecco: 'Matematica in gioco' per giovani alunni al Poli
Giunge al termine il progetto sperimentale PoliSTEM, promosso dal Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano in collaborazione con la Direzione dell’Ufficio Scolastico Territoriale.
Nell'ambito di questo programma, la scorsa settimana gli studenti delle classi II dell’Istituto Comprensivo Statale "Falcone E Borsellino", dell’Istituto Comprensivo “Don Giovanni Ticozzi” e dell’Istituto Comprensivo "A. Stoppani", hanno partecipato al laboratorio didattico finale intitolato "Matematica in gioco", condotto dalla prof.ssa Monica Conti del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano e dalle prof.sse Paola Morando e Maria Luisa Spreafico, dell’Università degli Studi di Milano.
L'argomento centrale di questo laboratorio è stato l'utilizzo della matematica come fonte di ispirazione per soluzioni tecnologiche innovative e come manifestazione spontanea nelle forme della natura. In particolare, gli studenti hanno esplorato le geometrie dell'origami applicate alla progettazione di pannelli solari spaziali e stent cardiaci, manipolando e osservando prototipi di carta. Inoltre, hanno compreso con l'aiuto della matematica il motivo per cui le api scelgono l'esagono come forma per le celle del loro alveare.
Gli obiettivi del laboratorio erano molteplici: oltre a scoprire come la matematica sia presente in vari aspetti del mondo circostante, si è voluto stimolare il pensiero critico degli studenti attraverso un approccio hands-on. Questo ha implicato l'apprendimento di abilità di osservazione, analisi e problem solving, nonché l'opportunità di sperimentare le dinamiche di lavoro di gruppo. La struttura del laboratorio ha previsto tre attività pratiche svolte in piccoli gruppi, durante le quali gli studenti hanno costruito manufatti da riportare nelle loro classi. La prima attività consisteva nell'introduzione all'uso del design, dell’origami e della matematica per risolvere problemi tecnologici, con la realizzazione di un prototipo di stent cardiaco in carta. La seconda attività si è concentrata sulla matematica delle api, affrontando la tassellazione del piano e alcuni problemi isoperimetrici. Infine, la terza attività ha coinvolto gli studenti in un gioco a squadre che ha permesso di esplorare i concetti geometrici in modo interattivo e coinvolgente e, allo stesso tempo, di coltivare abilità cognitive essenziali. Attraverso il pensiero strategico e il ragionamento spaziale, i giocatori hanno imparato a destrutturare geometrie complesse, affinando la loro capacità di visualizzare e comprendere le relazioni geometriche fondamentali. Ancora una volta, il Polo territoriale di Lecco conferma il suo ruolo fondamentale nella promozione della cultura tecnico-scientifica tra i giovani del territorio, offrendo nuove opportunità di apprendimento e divertimento. I laboratori PoliSTEM si sono rivelati un'esperienza formativa completa, in grado di stimolare la curiosità scientifica degli studenti e di incoraggiarli a esplorare il connubio tra scienza, tecnologia e natura, e stimolando la creatività e la collaborazione.
Nell'ambito di questo programma, la scorsa settimana gli studenti delle classi II dell’Istituto Comprensivo Statale "Falcone E Borsellino", dell’Istituto Comprensivo “Don Giovanni Ticozzi” e dell’Istituto Comprensivo "A. Stoppani", hanno partecipato al laboratorio didattico finale intitolato "Matematica in gioco", condotto dalla prof.ssa Monica Conti del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano e dalle prof.sse Paola Morando e Maria Luisa Spreafico, dell’Università degli Studi di Milano.
L'argomento centrale di questo laboratorio è stato l'utilizzo della matematica come fonte di ispirazione per soluzioni tecnologiche innovative e come manifestazione spontanea nelle forme della natura. In particolare, gli studenti hanno esplorato le geometrie dell'origami applicate alla progettazione di pannelli solari spaziali e stent cardiaci, manipolando e osservando prototipi di carta. Inoltre, hanno compreso con l'aiuto della matematica il motivo per cui le api scelgono l'esagono come forma per le celle del loro alveare.
Gli obiettivi del laboratorio erano molteplici: oltre a scoprire come la matematica sia presente in vari aspetti del mondo circostante, si è voluto stimolare il pensiero critico degli studenti attraverso un approccio hands-on. Questo ha implicato l'apprendimento di abilità di osservazione, analisi e problem solving, nonché l'opportunità di sperimentare le dinamiche di lavoro di gruppo. La struttura del laboratorio ha previsto tre attività pratiche svolte in piccoli gruppi, durante le quali gli studenti hanno costruito manufatti da riportare nelle loro classi. La prima attività consisteva nell'introduzione all'uso del design, dell’origami e della matematica per risolvere problemi tecnologici, con la realizzazione di un prototipo di stent cardiaco in carta. La seconda attività si è concentrata sulla matematica delle api, affrontando la tassellazione del piano e alcuni problemi isoperimetrici. Infine, la terza attività ha coinvolto gli studenti in un gioco a squadre che ha permesso di esplorare i concetti geometrici in modo interattivo e coinvolgente e, allo stesso tempo, di coltivare abilità cognitive essenziali. Attraverso il pensiero strategico e il ragionamento spaziale, i giocatori hanno imparato a destrutturare geometrie complesse, affinando la loro capacità di visualizzare e comprendere le relazioni geometriche fondamentali. Ancora una volta, il Polo territoriale di Lecco conferma il suo ruolo fondamentale nella promozione della cultura tecnico-scientifica tra i giovani del territorio, offrendo nuove opportunità di apprendimento e divertimento. I laboratori PoliSTEM si sono rivelati un'esperienza formativa completa, in grado di stimolare la curiosità scientifica degli studenti e di incoraggiarli a esplorare il connubio tra scienza, tecnologia e natura, e stimolando la creatività e la collaborazione.