Lecco, Renzo&Lucio: il 18 un incontro con la sociolinguista Vera Gheno
Il 17 maggio si celebra la Giornata Internazionale contro l’omobilesbotransfobia. L'associazione Renzo&Lucio propone quindi per sabato 18 un incontro con la sociolinguista Vera Gheno presso l’auditorium Sandro Pertini di Lecco, alle 21.00 (ingresso gratuito ma consigliata la prenotazione tramite un apposito modulo, il cui link è presente sui canali social di Lecco Pride).
Vera Gheno presenterà il suo monologo “Grammamanti”, in cui la sua passione per l'italiano emerge e si sviluppa nella capacità di costruire un linguaggio ampio, rispettoso di ogni singola individualità, senza diventare grammar-nazi, bensì “grammamanti”, utilizzando dunque correttamente le parole e comprendendo il loro significato per l’autodeterminazione e l’autonominazione di ogni persona.
Come ricorda il motto del Lecco Pride di quest’anno, infatti, “anche le parole possono essere un piccolo movimento che genera un grande cambiamento”, essendo centrali nelle nostre vite e dischiudendo infinite opportunità. Per questo, come afferma Vera Gheno nel saggio omonimo (edito da Super Et Opera Viva, 2024), dovremmo instaurare con loro una vera e propria relazione: amorosa, sana, libera, matura. Perché le parole ci permettono di vivere meglio e ci danno la possibilità di cambiare il mondo. “Essere grammamanti, in un mondo di sedicenti grammarnazi, vuol dire smettere di pensare a come si devono dire le cose e spalancare la mente a come si possono dire le cose”.
L’iniziativa, in collaborazione con il Comune che ha aderito alla Rete Re.A.dy contro le discriminazioni, è promossa con la Libreria Volante e rientra fra le diverse iniziative che precedono il Lecco Pride del 22 giugno.
Vera Gheno presenterà il suo monologo “Grammamanti”, in cui la sua passione per l'italiano emerge e si sviluppa nella capacità di costruire un linguaggio ampio, rispettoso di ogni singola individualità, senza diventare grammar-nazi, bensì “grammamanti”, utilizzando dunque correttamente le parole e comprendendo il loro significato per l’autodeterminazione e l’autonominazione di ogni persona.
Come ricorda il motto del Lecco Pride di quest’anno, infatti, “anche le parole possono essere un piccolo movimento che genera un grande cambiamento”, essendo centrali nelle nostre vite e dischiudendo infinite opportunità. Per questo, come afferma Vera Gheno nel saggio omonimo (edito da Super Et Opera Viva, 2024), dovremmo instaurare con loro una vera e propria relazione: amorosa, sana, libera, matura. Perché le parole ci permettono di vivere meglio e ci danno la possibilità di cambiare il mondo. “Essere grammamanti, in un mondo di sedicenti grammarnazi, vuol dire smettere di pensare a come si devono dire le cose e spalancare la mente a come si possono dire le cose”.
L’iniziativa, in collaborazione con il Comune che ha aderito alla Rete Re.A.dy contro le discriminazioni, è promossa con la Libreria Volante e rientra fra le diverse iniziative che precedono il Lecco Pride del 22 giugno.
Date evento
sabato, 18 maggio 2024