Lecco: “Filodrammatica, amore mio”, si alza il sipario

L’informazione locale, nella primavera 1996, scriveva: “Filodrammatica amore mio: si alza il sipario”. L’articolo si riferiva alla sera di inizio, al Cenacolo Francescano di viale Turati, della rassegna “Una città sul palcoscenico”, primo festival del teatro amatoriale lecchese. Si sottolineava il patrocinio e la collaborazione dell’assessorato cultura del Comune di Lecco a cinque serate con altrettante filodrammatiche. Erano impegnate le compagnie di San Giovanni, Olate, Maggianico, Belledo e viale Turati”. Sempre l’informazione locale sottolineava “Il debutto spetta alla compagnia di San Giovanni, che porterà in scena l’Avaro di Moliere, con la regia di Aurelio Ballerini”.

Quattro di queste cinque compagnie appena menzionate saranno sul palcoscenico del Cenacolo Francescano nella serata di sabato 11 maggio, che prevede la premiazione della 28^ edizione della rassegna stessa. La serata sarà introdotta da Riccardo Arigoni, che è stato l’ideatore della rassegna e che è tuttora impegnato nell’organizzazione.
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Le quattro compagnie veterane al Cenacolo Francescano sono Belledo, San Giovanni, Maggianico e la locale formazione affidata alla regia di Renato Viscardi. Manca tra le cinque della prima edizione quella di Olate che vide la regia del compianto Gino Bianchi e come attore emergente Arturo Molina, in anni giovanile al teatro del Sagrato dell’oratorio San Luigi di Lecco, poi divenuto attore principale della Stabile Olatese.

La prima rassegna del 1996 veniva anche presentata con un apposito opuscolo dove il prof. Aldo Pedrone, non dimenticato docente di lingua francese per tanti anni al collegio Volta di Lecco, scriveva “Una lunga tradizione di teatro amatoriale ha sempre distinto la nostra città. Numerose le compagnie che si formarono in passato, fin dallo scorso secolo, gravitando intorno agli oratori delle varie parrocchie e ad alcune libere associazioni. Dopo l’ultima guerra 1945 – scriveva sempre Pedrone – non tardarono a sorgere nuove iniziative come il Cenacolo di palcoscenico, con letture di testi e capolavori presso il convegno Toniolo di via Mascari, nonché le brave compagnie animate dagli indimenticabili Pio Spreafico, Alberto Turba, Federico Crippa, e tanti altri”,

Sempre Pedrone sottolineava “Una città sul palcoscenico rilancia la tradizione teatrale amatoriale lecchese ed intende valorizzare l’attività delle singole compagnie ed il ruolo culturale svolto”. E’ ciò che è avvenuto nel cammino delle 28 edizioni trascorse. 

La premiazione di sabato sera al Cenacolo Francescano vedrà l’intervento del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, ad evidenziare l’esempio di impegno civico che nel tempo libero tanti registi, attori dilettanti e volontari hanno profuso nel continuare un amore ed una passione verso un teatro di popolo.
A.B.
Date evento
sabato, 11 maggio 2024
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