Rissa in stazione: il grazie di Zamperini dopo le denunce

Sono stati identificati otto degli aggressori della rissa in stazione a Lecco avvenuta l’11 aprile scorso. Si tratta di giovanissimi, tra i 16 e i 18 anni, tutti residenti nel lecchese. Grazie agli accertamenti è emerso che gli screzi tra i ragazzi sono iniziati per futili motivi a bordo del treno “Besanino” per poi portarsi in piazza Caleotto e e sfociare in rissa davanti alla stazione ferroviaria.
Ecco le parole del Consigliere Regionale lecchese Giacomo Zamperini che aveva denunciato l’accaduto pubblicando sui suoi social le immagini del pestaggio.
«Ringrazio le Forze dell’Ordine e l’Arma dei Carabinieri di Lecco per l’ottimo lavoro, svolto in maniera egregia e celere, che ha permesso di identificare e denunciare alcuni dei partecipanti alla rissa registrata in stazione. Giovanissimi di origine straniera che si sono resi tristemente protagonisti dell’episodio.Anche grazie al video che mi è stato segnalato da alcini cittadini e che ho deciso di pubblicare sui miei canali social, gli aggressori sono stati riconosciuti ed individuati. Questo dimostra che una buona collaborazione della cittadinanza è fondamentale per aiutare gli agenti a svolgere il proprio lavoro.  Rinnovo il mio invito affinché ogni cittadino si senta responsabile per il bene comune e partecipi attivamente, per quanto possibile, a sostenere le Forze dell’Ordine, anche contribuendo con segnalazioni e testimonianze, senza voltarsi dall’altra parte di fronte ad avvenimenti simili.»
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