Premana: i volontari della CRI si presentano alla popolazione
Un’importante giornata di sensibilizzazione e un’opportunità unica di apprendimento quella di ieri a Premana, dove l’unità territoriale della Croce Rossa ha presentato se stessa e le proprie attività nell'area pedonale in piazza della chiesa.
“In occasione del 160º anniversario di fondazione di Croce Rossa, abbiamo voluto mostrare alla popolazione quello che fanno i volontari di Premana, per far capire come – al contrario di quanto il senso comune spesso suggerisce – Croce Rossa non significhi solo ambulanza, ma anche una serie di altri servizi e funzioni” ha spiegato il presidente di Cri Premana, Sem Rusconi.
Così, i volontari del sodalizio premanese – su spinta e iniziativa soprattutto dei membri più giovani – hanno organizzato diversi stand, dove presentare l’azione e la strumentazione non solo degli operatori 118 “classici”, ma anche degli OPSA (Operatore Polivalente Salvataggio in Acqua) e degli operatori per il soccorso sulle piste.
Posizionate in piazza della chiesa anche una sala operativa mobile e un’ambulanza, che ha sollecitato – quest’ultima – la curiosità dei ragazzi delle scuole medie, “in visita” nel corso della mattinata di ieri. Per tutta la giornata, inoltre, alcuni istruttori qualificati hanno illustrato le manovre di disostruzione e di massaggio cardiaco.
In più, nel pomeriggio è stata organizzata una caccia al tesoro, rivolta ai più piccoli, con ad ogni “tappa” un attrezzo utilizzato solitamente dalla CRI, del quale i volontari hanno mostrato il funzionamento. Il ricavato del servizio bar – attivo dall’ora di pranzo e fino a tarda sera – sarà invece devoluto all’acquisto di una nuova vettura (un Volkswagen Caddy) che fungerà allo stesso tempo da mezzo per il trasporto disabili e per il trasporto dialisi. L’occasione – come detto - è stata propizia per sensibilizzare la popolazione su un servizio essenziale per la comunità quale è quello fornito dalla Croce Rossa, oltre a costituire un’opportunità di apprendimento di alcune importanti tecniche salvavita. “La risposta della popolazione è stata buona” ha affermato ancora un soddisfatto Rusconi, ricordandoci che “la vera data di anniversario della Croce Rossa sarà il prossimo 8 maggio”.
Quel giorno tutti i comuni esporranno la bandiera dell’ente fuori dal proprio municipio: un modo per rendere omaggio ai tanti volontari che si sono succeduti nel corso di più di un secolo e mezzo di storia.
“In occasione del 160º anniversario di fondazione di Croce Rossa, abbiamo voluto mostrare alla popolazione quello che fanno i volontari di Premana, per far capire come – al contrario di quanto il senso comune spesso suggerisce – Croce Rossa non significhi solo ambulanza, ma anche una serie di altri servizi e funzioni” ha spiegato il presidente di Cri Premana, Sem Rusconi.
Così, i volontari del sodalizio premanese – su spinta e iniziativa soprattutto dei membri più giovani – hanno organizzato diversi stand, dove presentare l’azione e la strumentazione non solo degli operatori 118 “classici”, ma anche degli OPSA (Operatore Polivalente Salvataggio in Acqua) e degli operatori per il soccorso sulle piste.
Posizionate in piazza della chiesa anche una sala operativa mobile e un’ambulanza, che ha sollecitato – quest’ultima – la curiosità dei ragazzi delle scuole medie, “in visita” nel corso della mattinata di ieri. Per tutta la giornata, inoltre, alcuni istruttori qualificati hanno illustrato le manovre di disostruzione e di massaggio cardiaco.
In più, nel pomeriggio è stata organizzata una caccia al tesoro, rivolta ai più piccoli, con ad ogni “tappa” un attrezzo utilizzato solitamente dalla CRI, del quale i volontari hanno mostrato il funzionamento. Il ricavato del servizio bar – attivo dall’ora di pranzo e fino a tarda sera – sarà invece devoluto all’acquisto di una nuova vettura (un Volkswagen Caddy) che fungerà allo stesso tempo da mezzo per il trasporto disabili e per il trasporto dialisi. L’occasione – come detto - è stata propizia per sensibilizzare la popolazione su un servizio essenziale per la comunità quale è quello fornito dalla Croce Rossa, oltre a costituire un’opportunità di apprendimento di alcune importanti tecniche salvavita. “La risposta della popolazione è stata buona” ha affermato ancora un soddisfatto Rusconi, ricordandoci che “la vera data di anniversario della Croce Rossa sarà il prossimo 8 maggio”.
Quel giorno tutti i comuni esporranno la bandiera dell’ente fuori dal proprio municipio: un modo per rendere omaggio ai tanti volontari che si sono succeduti nel corso di più di un secolo e mezzo di storia.
A.Te.