Pagnona in festa per il 50esimo della Polisportiva
È iniziata con il corteo, partito dalla piazza del comune, la festa per i 50 anni della polisportiva Pagnona. Il sodalizio, nato il 1 maggio 1974 per volontà di 11 giovani tutti under 30, era stato creato con l'intento di offrire "un momento di aggregazione e uno svago sportivo/ricreativo nonchè dare una possibilità a quanti proprio a Pagnona erano residenti o nativi"" ha spiegato Marino Tagliaferri, presidente dal 1988 ad oggi e socio fondatore della stessa (quando di anni ne aveva solo 17).
In quell' anno il gruppo sportivo ha svolto la propria attività a livello non competitivo, partecipando a gare di corsa in montagna "per le quali serviva poca attrezzatura. Come abbigliamento infatti era sufficiente avere un paio di pantaloncini, una maglietta e scarpe da corsa" ha proseguito il presidente, raccontando come ci fossero, negli anni, anche delle squadre di calcio che hanno partecipato a diversi tornei.
Con il passare del tempo gli iscritti alla società dell'alta Valvarrone, sono passati da una sessantina fino al centinaio, con l'alternanza di 4 presidenti a nomina triennale e che recentemente hanno rinnovato la fiducia a Tagliaferri, che oltre a rappresentare il direttivo di Pagnona a livello societario, li rappresenta anche "in campo", essendo lui stesso un corridore.
Pagnona si è sempre distinta con i propri atleti anche a livello mondiale: un oro molto importante infatti è stato quello di Tita Lizzoli che nel 1985 ottenne il primo posto a San Vigilio di Marebbe (BZ), proprio vestendo la maglia nazionale. Come lui, anche una decina di atleti tesserati a Pagnona hanno portato la stessa maglia, facendo onore al paese della Valvarrone.
Bianco e verde i colori societari che proprio oggi hanno segnato il percorso, con palloncini e piccoli labari rappresentativi del traguardo raggiunto, fino alla chiesa dove don Michele Buttera ha celebrato la Messa a cui hanno preso parte anche altri sodalizi locali.
Al termine della funzione religiosa un ricco aperitivo ha radunato tutti prima di spostarsi verso Crandola dove è proseguita la festa con il pranzo societario, con la mascotte Giuditta, una scimmietta di peluches, con indosso la canotta della ASD Pagnona.
In quell' anno il gruppo sportivo ha svolto la propria attività a livello non competitivo, partecipando a gare di corsa in montagna "per le quali serviva poca attrezzatura. Come abbigliamento infatti era sufficiente avere un paio di pantaloncini, una maglietta e scarpe da corsa" ha proseguito il presidente, raccontando come ci fossero, negli anni, anche delle squadre di calcio che hanno partecipato a diversi tornei.
Con il passare del tempo gli iscritti alla società dell'alta Valvarrone, sono passati da una sessantina fino al centinaio, con l'alternanza di 4 presidenti a nomina triennale e che recentemente hanno rinnovato la fiducia a Tagliaferri, che oltre a rappresentare il direttivo di Pagnona a livello societario, li rappresenta anche "in campo", essendo lui stesso un corridore.
Pagnona si è sempre distinta con i propri atleti anche a livello mondiale: un oro molto importante infatti è stato quello di Tita Lizzoli che nel 1985 ottenne il primo posto a San Vigilio di Marebbe (BZ), proprio vestendo la maglia nazionale. Come lui, anche una decina di atleti tesserati a Pagnona hanno portato la stessa maglia, facendo onore al paese della Valvarrone.
Bianco e verde i colori societari che proprio oggi hanno segnato il percorso, con palloncini e piccoli labari rappresentativi del traguardo raggiunto, fino alla chiesa dove don Michele Buttera ha celebrato la Messa a cui hanno preso parte anche altri sodalizi locali.
Al termine della funzione religiosa un ricco aperitivo ha radunato tutti prima di spostarsi verso Crandola dove è proseguita la festa con il pranzo societario, con la mascotte Giuditta, una scimmietta di peluches, con indosso la canotta della ASD Pagnona.
M.A.