Stadio sold out per Lecco-Sampdoria: 'in campo anche per dare soddisfazione ai tifosi'
SERIE B
36^ GIORNATA
DOMANI SERA AL RIGAMONTI-CEPPI, ORE 18, LECCO-SAMPDORIA.
Perso definitivamente il treno salvezza, l'obiettivo del Lecco è onorare gli ultimi tre impegni del campionato, a cominciare dal match interno di domani sera (ore 18) contro la Sampdoria. Vedremo se il pesante ko incassato a Parma avrà lasciato il segno nei giocatori blucelesti, i quali, al di là del valore degli emiliani, hanno compiuto al Tardini un ampio passo indietro rispetto alle prove precedenti.
La Sampdoria, la squadra più blasonata della B insieme al Parma, è ottava a quota 46 e sta lottando per restare nel novero playoff. Dopo una veloce risalita, la compagine di mister Andrea Pirlo sta manifestando qualche impaccio, testimoniato da quattro partite di fila senza vittorie. Il tecnico bresciano, peraltro, è alle prese con diverse assenze, soprattutto in attacco. Più tranquillo mister Malgrati che recupera due elementi d'esperienza come Celjak e Lepore.
La Sampdoria, vincitrice di uno scudetto nel 1991, di cinque titoli nazionali e di una Coppa delle Coppe, emana sempre un grande fascino. Ecco perché, nonostante retrocessione e delusioni in serie, i tifosi del Lecco risponderanno presente. Al Rigamonti-Ceppi ci sarà quindi il sold out, con folta presenza di supporter doriani. DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER ANDREA MALGRATI
Il tecnico, impegnato a Coverciano, non era presente alla conferenza stampa ed ha risposto alle domande da remoto.
- Sarebbe importante dare soddisfazione ai tifosi del Lecco, ammirati in tutta Italia per l'attaccamento. Ci vorrà sicuramente un grande cuore domani. Crede che questo “cuore” sia ancora nelle corde dei suoi ragazzi?
“Si va in campo anche per dare soddisfazione ai tifosi. Quest'anno solo in poche occasioni ci siamo riusciti, purtroppo. Indipendentemente da Parma, dove abbiamo affrontato una formazione dal potenziale enorme, continueremo a seguire il nostro percorso”.
- La partita con il Parma ha dimostrato che la squadra è scarica mentalmente. Si riprenderà oppure le ultime tre gare saranno una passerella per gli avversari?
“Scarica mentalmente no. Più che altro si è rivelata fragile. Si partiva già in difetto rispetto al Parma. In più se si fanno errori gravi diventa difficile recuperare. Ripeto, faremo la nostra prestazione a prescindere da ciò che è successo in Emilia. Ragioniamo partita dopo partita e ogni gara è a sé”.
- Saranno inseriti dei giovani dal 1', considerata la retrocessione ormai acquisita
“Lo spazio c'è e premia chi si impegna in allenamento, al di là del discorso retrocessione. Non significa che, essendo retrocessi, sia scontato trovare posto ai ragazzi che magari hanno avuto meno spazio durante il campionato. Logicamente ci sarà un occhio di riguardo, come è successo per Salomaa contro il Parma. Quando è entrato ha fatto bene”. - La Sampdoria arriva a Lecco con un obiettivo preciso e tante defezioni. Sarà più difficile “leggere” questa gara?
“Non complica nulla. La Sampdoria ha i suoi problemi, noi abbiamo i nostri. Dobbiamo guardare solo a casa nostra. Mancheranno ai liguri giocatori importanti ma anche se ci fossero stati avremmo impostato la partita allo stesso modo. L'importante è affrontare la Sampdoria nelle migliori condizioni possibili”.
LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Avvio di campionato tra mille patemi e poi ascesa fino alla zona playoff. Così si può inquadrare il cammino dei liguri che, ricordiamo, si portano appresso una penalizzazione di due punti. La Sampdoria, ottava a quota 46, mira agli spareggi promozione. Come già accennato, la squadra di Pirlo non sta attraversando un buon periodo e proprio per questo ripone le speranze di rilancio nel match di domani sera, match che il tecnico bresciano ha definito di fondamentale importanza. La formazione genovese proverà a sfruttare la maggiore predisposizione per le gare in trasferta. Lontana dal Ferraris ha ottenuto sette vittorie e cinque pareggi, patendo cinque sconfitte, mentre sotto la Lanterna il bilancio è: sei successi, quattro pari e otto rovesci. Il fromboliere della squadra blucerchiata è la punta Manuel De Luca, autore di nove centri, seguito dall'esterno Fabio Borini con sei e da Sebastiano Esposito e Pajtim Kasami, con cinque gol a testa.
Sabato la Sampdoria ha pareggiato per 1-1 con il Como in casa (Borini e Cutrone). Questo l'undici scelto da Pirlo: Stankovic; Piccini, Ghilardi, Murru; Stojanovic, Kasami, Yepes, Gonzalez, Depaoli; Borini, Esposito. Subentrati Leoni, Benedetti, Pedrola.
PRECEDENTI
Non molti. Otto in totale tra serie A, B e Coppa Italia. Sampdoria in vantaggio per tre successi a uno. Quattro i pareggi. L'unica vittoria del Lecco reca la data del 6 gennaio 1965 al Rigamonti, secondo turno di Coppa Italia: 3-0, doppietta di Clerici e gol di Innocenti. L'ultima partita dei liguri all'ombra del Resegone risale al 10 settembre 1972, fase gironi di Coppa Italia. Il confronto si chiude sull'1-1, con reti di Angelino Marchi e Riccardo Villa.
LA PARTITA DELL'ANDATA
Si gioca il 19 dicembre al Ferraris tra due squadre che in quel momento hanno gli stessi punti in classifica (16). I blucelesti partono a razzo e soltanto le parate di Stankovic e una traversa (Lepore al 15') impediscono il gol del vantaggio. Attenuatosi il furore degli aquilotti, sono i blucerchiati a proporsi con maggiore continuità e incisività. Al 39' Sampdoria in gol con un sinistro di Sebastiano Esposito, il quale raddoppia al 71' mettendo a sedere la difesa del Lecco. Palla a giro sul secondo palo e Saracco battuto. Gara combattuta fino al termine con i blucelesti vicini al gol e sampdoriani che sfiorano il 3-0.
Il tabellino
SAMPDORIA (4-3-2-1): Stanokovic; Stojanovic ( 49' st A.Conti), Ghilardi, Gonzalez, Murru (34' st Girelli); Kasami, Yepes (43' st Ricci), Giordano; Verre ( 43'st Askildsen), Esposito (49' st Ntanda); De Luca.
A disposizione: Ravaglia, Panada, Malacrida, Buyala, Costantini, F.Conti, Dalle Monache.
Allenatore: Andrea Pirlo.
LECCO (4-3-3): Saracco; Lepore (18' st Galli), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (18' st Lemmens), Degli Innocenti (35' st Tordini), Sersanti (9' st Di Stefano); Crociata, Novakovich (18' st Eusepi), Buso.
A disposizione: Melgrati, Giudici, Battistini, Donati, Marrone, Boci, Agostinelli.
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto
MARCATORE : 39' pt e 26' st Esposito.
NOTE: Spettatori: abbonati 18.229, paganti 3.281. Oltre mille i tifosi del Lecco. Ammoniti: Ghilardi, Gonzalez, Murru, Kasami, Verre per la Sampdoria, Caporale, Sersanti, Crociata per il Lecco.
LE ULTIME DAI CAMPI
Rientrano dalla squalifica Celjak e Lepore. Inglese ha recuperato, mentre sono out Lamanna, Beretta, Listovski.
Tre squalificati in casa Sampdoria. La defezione più pesante è quella di Fabio Borini, uno dei giocatori tatticamente più importanti. Non ci saranno neppure Sebastiano Esposito (altro attaccante), che all'andata fece ammattire la difesa bluceleste, e Depaoli. A parziale consolazione, mister Pirlo potrà disporre del giocatore più pungente in zona gol, Manuel De Luca, tornato in gruppo. Assenti causa infortuni vari, l'esterno Barreca e i lungodegenti Ferrari e Vieira. Mister Pirlo recupera l'ex Milan e Atalanta Andrea Conti, lecchese doc, che nel corso del campionato ha timbrato una sola volta il cartellino delle presenze, proprio contro gli aquilotti nel match d'andata.
DIREZIONE ARBITRALE.
Paolo Tremolada di Monza, assistito da Mauro Galetto di Rovigo e Francesco Cortese di Palermo. Quarto ufficiale di gara: Filippo Colaninno di Nola. Var: Matteo Gariglio di Pinerolo, Avar: Luca Zufferli di Udine.
LE ALTRE PARTITE: Cremonese-Pisa, Sudtirol-Ternana, Spezia-Palermo, Como-Cittadella, Catanzaro-Venezia, Ascoli-Cosenza, Reggiana-Modena, Bari-Parma, Feralpisalò-Brescia.
CLASSIFICA: Parma 73, Como 68, Venezia 67, Cremonese 60, Catanzaro 57, Palermo 52, Brescia 47, Sampdoria 46 (-2), Pisa e Cittadella 45, Modena, Reggiana e Sudtirol 43, Cosenza 42, Spezia, Ascoli e Ternana 37, Bari 36, Feralpisalò 32, Lecco 26.
36^ GIORNATA
DOMANI SERA AL RIGAMONTI-CEPPI, ORE 18, LECCO-SAMPDORIA.
Perso definitivamente il treno salvezza, l'obiettivo del Lecco è onorare gli ultimi tre impegni del campionato, a cominciare dal match interno di domani sera (ore 18) contro la Sampdoria. Vedremo se il pesante ko incassato a Parma avrà lasciato il segno nei giocatori blucelesti, i quali, al di là del valore degli emiliani, hanno compiuto al Tardini un ampio passo indietro rispetto alle prove precedenti.
La Sampdoria, la squadra più blasonata della B insieme al Parma, è ottava a quota 46 e sta lottando per restare nel novero playoff. Dopo una veloce risalita, la compagine di mister Andrea Pirlo sta manifestando qualche impaccio, testimoniato da quattro partite di fila senza vittorie. Il tecnico bresciano, peraltro, è alle prese con diverse assenze, soprattutto in attacco. Più tranquillo mister Malgrati che recupera due elementi d'esperienza come Celjak e Lepore.
La Sampdoria, vincitrice di uno scudetto nel 1991, di cinque titoli nazionali e di una Coppa delle Coppe, emana sempre un grande fascino. Ecco perché, nonostante retrocessione e delusioni in serie, i tifosi del Lecco risponderanno presente. Al Rigamonti-Ceppi ci sarà quindi il sold out, con folta presenza di supporter doriani. DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER ANDREA MALGRATI
Il tecnico, impegnato a Coverciano, non era presente alla conferenza stampa ed ha risposto alle domande da remoto.
- Sarebbe importante dare soddisfazione ai tifosi del Lecco, ammirati in tutta Italia per l'attaccamento. Ci vorrà sicuramente un grande cuore domani. Crede che questo “cuore” sia ancora nelle corde dei suoi ragazzi?
“Si va in campo anche per dare soddisfazione ai tifosi. Quest'anno solo in poche occasioni ci siamo riusciti, purtroppo. Indipendentemente da Parma, dove abbiamo affrontato una formazione dal potenziale enorme, continueremo a seguire il nostro percorso”.
- La partita con il Parma ha dimostrato che la squadra è scarica mentalmente. Si riprenderà oppure le ultime tre gare saranno una passerella per gli avversari?
“Scarica mentalmente no. Più che altro si è rivelata fragile. Si partiva già in difetto rispetto al Parma. In più se si fanno errori gravi diventa difficile recuperare. Ripeto, faremo la nostra prestazione a prescindere da ciò che è successo in Emilia. Ragioniamo partita dopo partita e ogni gara è a sé”.
- Saranno inseriti dei giovani dal 1', considerata la retrocessione ormai acquisita
“Lo spazio c'è e premia chi si impegna in allenamento, al di là del discorso retrocessione. Non significa che, essendo retrocessi, sia scontato trovare posto ai ragazzi che magari hanno avuto meno spazio durante il campionato. Logicamente ci sarà un occhio di riguardo, come è successo per Salomaa contro il Parma. Quando è entrato ha fatto bene”. - La Sampdoria arriva a Lecco con un obiettivo preciso e tante defezioni. Sarà più difficile “leggere” questa gara?
“Non complica nulla. La Sampdoria ha i suoi problemi, noi abbiamo i nostri. Dobbiamo guardare solo a casa nostra. Mancheranno ai liguri giocatori importanti ma anche se ci fossero stati avremmo impostato la partita allo stesso modo. L'importante è affrontare la Sampdoria nelle migliori condizioni possibili”.
LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Avvio di campionato tra mille patemi e poi ascesa fino alla zona playoff. Così si può inquadrare il cammino dei liguri che, ricordiamo, si portano appresso una penalizzazione di due punti. La Sampdoria, ottava a quota 46, mira agli spareggi promozione. Come già accennato, la squadra di Pirlo non sta attraversando un buon periodo e proprio per questo ripone le speranze di rilancio nel match di domani sera, match che il tecnico bresciano ha definito di fondamentale importanza. La formazione genovese proverà a sfruttare la maggiore predisposizione per le gare in trasferta. Lontana dal Ferraris ha ottenuto sette vittorie e cinque pareggi, patendo cinque sconfitte, mentre sotto la Lanterna il bilancio è: sei successi, quattro pari e otto rovesci. Il fromboliere della squadra blucerchiata è la punta Manuel De Luca, autore di nove centri, seguito dall'esterno Fabio Borini con sei e da Sebastiano Esposito e Pajtim Kasami, con cinque gol a testa.
Sabato la Sampdoria ha pareggiato per 1-1 con il Como in casa (Borini e Cutrone). Questo l'undici scelto da Pirlo: Stankovic; Piccini, Ghilardi, Murru; Stojanovic, Kasami, Yepes, Gonzalez, Depaoli; Borini, Esposito. Subentrati Leoni, Benedetti, Pedrola.
PRECEDENTI
Non molti. Otto in totale tra serie A, B e Coppa Italia. Sampdoria in vantaggio per tre successi a uno. Quattro i pareggi. L'unica vittoria del Lecco reca la data del 6 gennaio 1965 al Rigamonti, secondo turno di Coppa Italia: 3-0, doppietta di Clerici e gol di Innocenti. L'ultima partita dei liguri all'ombra del Resegone risale al 10 settembre 1972, fase gironi di Coppa Italia. Il confronto si chiude sull'1-1, con reti di Angelino Marchi e Riccardo Villa.
LA PARTITA DELL'ANDATA
Si gioca il 19 dicembre al Ferraris tra due squadre che in quel momento hanno gli stessi punti in classifica (16). I blucelesti partono a razzo e soltanto le parate di Stankovic e una traversa (Lepore al 15') impediscono il gol del vantaggio. Attenuatosi il furore degli aquilotti, sono i blucerchiati a proporsi con maggiore continuità e incisività. Al 39' Sampdoria in gol con un sinistro di Sebastiano Esposito, il quale raddoppia al 71' mettendo a sedere la difesa del Lecco. Palla a giro sul secondo palo e Saracco battuto. Gara combattuta fino al termine con i blucelesti vicini al gol e sampdoriani che sfiorano il 3-0.
Il tabellino
SAMPDORIA (4-3-2-1): Stanokovic; Stojanovic ( 49' st A.Conti), Ghilardi, Gonzalez, Murru (34' st Girelli); Kasami, Yepes (43' st Ricci), Giordano; Verre ( 43'st Askildsen), Esposito (49' st Ntanda); De Luca.
A disposizione: Ravaglia, Panada, Malacrida, Buyala, Costantini, F.Conti, Dalle Monache.
Allenatore: Andrea Pirlo.
LECCO (4-3-3): Saracco; Lepore (18' st Galli), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (18' st Lemmens), Degli Innocenti (35' st Tordini), Sersanti (9' st Di Stefano); Crociata, Novakovich (18' st Eusepi), Buso.
A disposizione: Melgrati, Giudici, Battistini, Donati, Marrone, Boci, Agostinelli.
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto
MARCATORE : 39' pt e 26' st Esposito.
NOTE: Spettatori: abbonati 18.229, paganti 3.281. Oltre mille i tifosi del Lecco. Ammoniti: Ghilardi, Gonzalez, Murru, Kasami, Verre per la Sampdoria, Caporale, Sersanti, Crociata per il Lecco.
LE ULTIME DAI CAMPI
Rientrano dalla squalifica Celjak e Lepore. Inglese ha recuperato, mentre sono out Lamanna, Beretta, Listovski.
Tre squalificati in casa Sampdoria. La defezione più pesante è quella di Fabio Borini, uno dei giocatori tatticamente più importanti. Non ci saranno neppure Sebastiano Esposito (altro attaccante), che all'andata fece ammattire la difesa bluceleste, e Depaoli. A parziale consolazione, mister Pirlo potrà disporre del giocatore più pungente in zona gol, Manuel De Luca, tornato in gruppo. Assenti causa infortuni vari, l'esterno Barreca e i lungodegenti Ferrari e Vieira. Mister Pirlo recupera l'ex Milan e Atalanta Andrea Conti, lecchese doc, che nel corso del campionato ha timbrato una sola volta il cartellino delle presenze, proprio contro gli aquilotti nel match d'andata.
DIREZIONE ARBITRALE.
Paolo Tremolada di Monza, assistito da Mauro Galetto di Rovigo e Francesco Cortese di Palermo. Quarto ufficiale di gara: Filippo Colaninno di Nola. Var: Matteo Gariglio di Pinerolo, Avar: Luca Zufferli di Udine.
LE ALTRE PARTITE: Cremonese-Pisa, Sudtirol-Ternana, Spezia-Palermo, Como-Cittadella, Catanzaro-Venezia, Ascoli-Cosenza, Reggiana-Modena, Bari-Parma, Feralpisalò-Brescia.
CLASSIFICA: Parma 73, Como 68, Venezia 67, Cremonese 60, Catanzaro 57, Palermo 52, Brescia 47, Sampdoria 46 (-2), Pisa e Cittadella 45, Modena, Reggiana e Sudtirol 43, Cosenza 42, Spezia, Ascoli e Ternana 37, Bari 36, Feralpisalò 32, Lecco 26.
R.F.