Coppa della Divisione: il Lecco dal sindaco e poi in viaggio verso la finale
È iniziata con il saluto del sindaco Mauro Gattinoni la due giorni del Lecco in vista della storica finale di Coppa della Divisione che i blucelesti di mister Marcio Moratelli disputeranno domani alle 18 a Riccione contro i romani della Cioli Ariccia.
Il primo cittadino, insieme all'assessore Emanuele Torri, ha ospitato questa mattina nella sala consiliare squadra, staff e dirigenti per mostrare la vicinanza di tutta la giunta comunale e fare il suo "in bocca al lupo" per quest'atto finale di una manifestazione che ha visto ai nastri di partenza tutte le 183 squadre che partecipano alle 4 categorie nazionali. Un lungo percorso iniziato a settembre e che si concluderà domani pomeriggio con tanto di diretta sul canale Sky Sport 204.
«Sarà una partita dura - spiega il direttore generale Marcello Maruccia -, noi abbiamo diverse assenze tra squalifiche e infortuni, ma come sempre vogliamo vedere le cose in modo positivo, ovvero pensando che daremo la possibilità a chi ha giocato meno, pur impegnandosi sempre al massimo, di mettersi in luce e godersi questo appuntamento da protagonista». Finale da vivere senza pressioni: «Vivremo questa giornata come una festa, andando in campo senza pensare alle telecamere o all'importanza della coppa, ma solo a giocare e divertirci tutti insieme. Se dovesse andare male applaudiremo gli avversari e ripartiremo consapevoli che stiamo facendo un percorso straordinario».
Lecco alla sua prima storica finale di Coppa della Divisione: «Qualsiasi giocatore e qualsiasi società ambiscono a giocare una partita simile almeno una volta nella vita. È una manifestazione molto prestigiosa, legata agli Under 23 e che racchiude il lavoro fatto a livello giovanile in questi anni. Giocare la finale significa essere tra le migliori società del panorama nazionale e per noi è grande motivo di orgoglio».
Un successo renderebbe ancor più magica una stagione già di per sè ricca di soddisfazioni: «Con la prima squadra è ancora aperto il discorso playoff, con l'Under 19 abbiamo vinto il campionato per la quarta volta di fila e ora siamo agli ottavi dei playoff nazionali, quindi possiamo dire di essere in linea con il programma di crescita biennale definito l'anno scorso. Tra due settimane ospiteremo anche la Nazionale come ciliegina sulla torta. Siamo soddisfatti, dopo un inizio difficile a livello di prima squadra, abbiamo vissuto un'altra stagione più che positiva».
Il primo cittadino, insieme all'assessore Emanuele Torri, ha ospitato questa mattina nella sala consiliare squadra, staff e dirigenti per mostrare la vicinanza di tutta la giunta comunale e fare il suo "in bocca al lupo" per quest'atto finale di una manifestazione che ha visto ai nastri di partenza tutte le 183 squadre che partecipano alle 4 categorie nazionali. Un lungo percorso iniziato a settembre e che si concluderà domani pomeriggio con tanto di diretta sul canale Sky Sport 204.
«Sarà una partita dura - spiega il direttore generale Marcello Maruccia -, noi abbiamo diverse assenze tra squalifiche e infortuni, ma come sempre vogliamo vedere le cose in modo positivo, ovvero pensando che daremo la possibilità a chi ha giocato meno, pur impegnandosi sempre al massimo, di mettersi in luce e godersi questo appuntamento da protagonista». Finale da vivere senza pressioni: «Vivremo questa giornata come una festa, andando in campo senza pensare alle telecamere o all'importanza della coppa, ma solo a giocare e divertirci tutti insieme. Se dovesse andare male applaudiremo gli avversari e ripartiremo consapevoli che stiamo facendo un percorso straordinario».
Lecco alla sua prima storica finale di Coppa della Divisione: «Qualsiasi giocatore e qualsiasi società ambiscono a giocare una partita simile almeno una volta nella vita. È una manifestazione molto prestigiosa, legata agli Under 23 e che racchiude il lavoro fatto a livello giovanile in questi anni. Giocare la finale significa essere tra le migliori società del panorama nazionale e per noi è grande motivo di orgoglio».
Un successo renderebbe ancor più magica una stagione già di per sè ricca di soddisfazioni: «Con la prima squadra è ancora aperto il discorso playoff, con l'Under 19 abbiamo vinto il campionato per la quarta volta di fila e ora siamo agli ottavi dei playoff nazionali, quindi possiamo dire di essere in linea con il programma di crescita biennale definito l'anno scorso. Tra due settimane ospiteremo anche la Nazionale come ciliegina sulla torta. Siamo soddisfatti, dopo un inizio difficile a livello di prima squadra, abbiamo vissuto un'altra stagione più che positiva».