Altra sconfitta per il Lecco. Retrocessione sempre più vicina
CALCIO SERIE B
34^ GIORNATA
LECCO – VENEZIA 1-2 (1-0)
La retrocessione matematica è sempre più vicina. Il Lecco, con la sconfitta interna a opera del Venezia, saluta con ogni probabilità la serie B. Peccato perché i blucelesti nel primo tempo avevano annullato il gap tecnico, grazie a una prestazione di alto livello. Il gol di Buso al 21' aveva rinvigorito la manovra degli aquilotti che avrebbero potuto raddoppiare con Novakovich sul finire del primo tempo. Nella ripresa la partita ha cambiato copione. Il Venezia è entrato in campo più deciso, riuscendo a far valere le qualità dei singoli. Al 13' il capocannoniere Pohjnpalo ha pareggiato, approfittando della solita distrazione difensiva. Al 15' Busio, trascinatore dei lagunari, ha raddoppiato. È stata una successione di colpi che ha scombussolato i piani del Lecco. L'espulsione diretta di Celjak al 32' ha reso ancor più difficile il tentativo di rimonta degli aquilotti che nel finale hanno rischiato il 3-1. Bravo Malgrati in almeno tre circostanze. Prossimo impegno sabato prossimo al Tardini contro il Parma, alla caccia di punti per festeggiare anzitempo la promozione. Nel dopo gara il tecnico Malgrati si è dichiarato soddisfatto della prova dei suoi che hanno ben giocato per 60'.
Gli altri risultati della 34^ giornata: Reggiana-Cosenza 0-4, Palermo-Parma 0-0, Feralpisalò-Como 2-5, Bari-Pisa 1-1, Ascoli-Modena 0-0, Brescia-Ternana 0-0, Sudtirol-Cittadella 0-0, Spezia-Sampdoria 0-0, Catanzaro-Cremonese 0-0.
Classifica: Parma 70, Como 67, Venezia 64, Cremonese 60, Catanzaro 56 , Palermo 52 , Brescia 46 , Sampdoria (-2) 45 , Pisa e Cittadella 44, Suditrol 43, Reggiana e Modena 40, Cosenza 39, Ternana 37, Spezia e Bari 36, Ascoli 34, Feralpisalò 31 , Lecco 26.
Cronaca
Primo tempo
Nel Lecco mancano, per infortuni vari, Lamanna (lungodegente), Louakima, Beretta, Listovski. Mister Vanoli del Venezia recupera Ullmann e non ha che l'imbarazzo della scelta. Inizio aggressivo del Lecco che prova a sorprendere i verdearancio. Al 5' tiro svirgolato di Crociata. Il Venezia con il trascorrere dei minuti prova a prendere il possesso del campo. Al 15' punizione di Pierini a lato. Al 18' gran mischia in area veneta, batti e ribatti, ma il pallone non vuole entrare. Occasione sfumata. Al 21' lancio in profondità di Caporale per Buso il quale percorre metà fascia sinistra, si beve Svoboda, entra in area e insacca con un destro. Vantaggio meritato degli aquilotti e ottavo gol dell'attaccante trevigiano. Il Venezia si getta in avanti ma il pressing del Lecco è asfissiante. Al 36' botta di Busio respinta da Melgrati. Il Lecco punge ma sbaglia troppo. Al 43' clamorosa occasione per Novakovich che indirizza fuori da ottima posizione.
Secondo tempo
Vanoli, insoddisfatto del primo tempo, ne cambia tre. Entrano Gytkjaer, Zampano e Altare, escono Sverko, Andersen, Candela. Ospiti a spron battuto in avvio di ripresa. Al 2' Buso anticipa Zampano in area. Al 3' Melgrati vola per neutralizzare un colpo di testa di Busio , servito da Tessmann. Al 6' Lecco insidioso in contropiede: Buso se ne va e Joronen è costretto a intervenire. Al 13' il Venezia pareggia con il capocannoniere Pohjnpalo. Tiro dalla bandierina e il finlandese, libero, stacca di testa battendo Melgrati, precario nell'uscita. Al 15' i lagunari raddoppiano con Busio, uno dei migliori. Il centrocampista italo-americano realizza dal limite con un rasoterra chirurgico. Al 23' incornata di Svoboda, para Melgrati. Al 32' espulso Celjak per fallo da ultimo uomo. Lecco in dieci. Decisione frettolosa perché vicino al difensore croato c'era Bianconi. Al 35' conclusione di Pohjnpalo, respinge in angolo Melgrati. Con un giocatore in meno il Lecco non riesce più a incidere. Nel finale è il portiere bluceleste a ergersi a protagonista, salvando su Altare, Gytkjaer e Olivieri. Al 47' colpo di testa di Sersanti, fuori.
TABELLINO
LECCO (4-3-3): Melgrati; Lepore, Celjak, Bianconi,Caporale; Ionita (25' st Frigerio), Degli Innocenti ( 25' st Parigini), Sersanti; Crociata (37' st Lunetta), Novakovich (29' st Inglese), Buso,
A disposizione: Saracco, Salcedo, Salomaa, Capradossi, Guglielmotti, Ierardi, Lemmens, Galli.
Allenatore Andrea Melgrati
VENEZIA (3-5-2): Joronsen; Idzes, Svoboda, Sverko (1' st Altare); Candela (1' st Zampano), Busio, Tessmann, Andersen (1' st Gytkjaer), Bjarkason; Pohjnpalo (40' st Olivieri), Pierini (19' Jaialo)
A disposizione: Bertinato, Grandi, Tcherychev, Lella, Dembelè, Ullmann, Ellertsson.
Allenatore: Paolo Vanoli
ARBITRO: Marcenaro di Genova
MARCATORI: 21' pt Buso (L), 13' st Pohjnpalo (V), 15' st Busio (V)
NOTE: Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del giovane calciatore toscano Mattia Giani. Spettatori 3845 (473 da Venezia). Ammoniti: Pohjnpalo, Lepore, Parigini. 32' st espulso direttamente Celjak
34^ GIORNATA
LECCO – VENEZIA 1-2 (1-0)
La retrocessione matematica è sempre più vicina. Il Lecco, con la sconfitta interna a opera del Venezia, saluta con ogni probabilità la serie B. Peccato perché i blucelesti nel primo tempo avevano annullato il gap tecnico, grazie a una prestazione di alto livello. Il gol di Buso al 21' aveva rinvigorito la manovra degli aquilotti che avrebbero potuto raddoppiare con Novakovich sul finire del primo tempo. Nella ripresa la partita ha cambiato copione. Il Venezia è entrato in campo più deciso, riuscendo a far valere le qualità dei singoli. Al 13' il capocannoniere Pohjnpalo ha pareggiato, approfittando della solita distrazione difensiva. Al 15' Busio, trascinatore dei lagunari, ha raddoppiato. È stata una successione di colpi che ha scombussolato i piani del Lecco. L'espulsione diretta di Celjak al 32' ha reso ancor più difficile il tentativo di rimonta degli aquilotti che nel finale hanno rischiato il 3-1. Bravo Malgrati in almeno tre circostanze. Prossimo impegno sabato prossimo al Tardini contro il Parma, alla caccia di punti per festeggiare anzitempo la promozione. Nel dopo gara il tecnico Malgrati si è dichiarato soddisfatto della prova dei suoi che hanno ben giocato per 60'.
Gli altri risultati della 34^ giornata: Reggiana-Cosenza 0-4, Palermo-Parma 0-0, Feralpisalò-Como 2-5, Bari-Pisa 1-1, Ascoli-Modena 0-0, Brescia-Ternana 0-0, Sudtirol-Cittadella 0-0, Spezia-Sampdoria 0-0, Catanzaro-Cremonese 0-0.
Classifica: Parma 70, Como 67, Venezia 64, Cremonese 60, Catanzaro 56 , Palermo 52 , Brescia 46 , Sampdoria (-2) 45 , Pisa e Cittadella 44, Suditrol 43, Reggiana e Modena 40, Cosenza 39, Ternana 37, Spezia e Bari 36, Ascoli 34, Feralpisalò 31 , Lecco 26.
Cronaca
Primo tempo
Nel Lecco mancano, per infortuni vari, Lamanna (lungodegente), Louakima, Beretta, Listovski. Mister Vanoli del Venezia recupera Ullmann e non ha che l'imbarazzo della scelta. Inizio aggressivo del Lecco che prova a sorprendere i verdearancio. Al 5' tiro svirgolato di Crociata. Il Venezia con il trascorrere dei minuti prova a prendere il possesso del campo. Al 15' punizione di Pierini a lato. Al 18' gran mischia in area veneta, batti e ribatti, ma il pallone non vuole entrare. Occasione sfumata. Al 21' lancio in profondità di Caporale per Buso il quale percorre metà fascia sinistra, si beve Svoboda, entra in area e insacca con un destro. Vantaggio meritato degli aquilotti e ottavo gol dell'attaccante trevigiano. Il Venezia si getta in avanti ma il pressing del Lecco è asfissiante. Al 36' botta di Busio respinta da Melgrati. Il Lecco punge ma sbaglia troppo. Al 43' clamorosa occasione per Novakovich che indirizza fuori da ottima posizione.
Secondo tempo
Vanoli, insoddisfatto del primo tempo, ne cambia tre. Entrano Gytkjaer, Zampano e Altare, escono Sverko, Andersen, Candela. Ospiti a spron battuto in avvio di ripresa. Al 2' Buso anticipa Zampano in area. Al 3' Melgrati vola per neutralizzare un colpo di testa di Busio , servito da Tessmann. Al 6' Lecco insidioso in contropiede: Buso se ne va e Joronen è costretto a intervenire. Al 13' il Venezia pareggia con il capocannoniere Pohjnpalo. Tiro dalla bandierina e il finlandese, libero, stacca di testa battendo Melgrati, precario nell'uscita. Al 15' i lagunari raddoppiano con Busio, uno dei migliori. Il centrocampista italo-americano realizza dal limite con un rasoterra chirurgico. Al 23' incornata di Svoboda, para Melgrati. Al 32' espulso Celjak per fallo da ultimo uomo. Lecco in dieci. Decisione frettolosa perché vicino al difensore croato c'era Bianconi. Al 35' conclusione di Pohjnpalo, respinge in angolo Melgrati. Con un giocatore in meno il Lecco non riesce più a incidere. Nel finale è il portiere bluceleste a ergersi a protagonista, salvando su Altare, Gytkjaer e Olivieri. Al 47' colpo di testa di Sersanti, fuori.
TABELLINO
LECCO (4-3-3): Melgrati; Lepore, Celjak, Bianconi,Caporale; Ionita (25' st Frigerio), Degli Innocenti ( 25' st Parigini), Sersanti; Crociata (37' st Lunetta), Novakovich (29' st Inglese), Buso,
A disposizione: Saracco, Salcedo, Salomaa, Capradossi, Guglielmotti, Ierardi, Lemmens, Galli.
Allenatore Andrea Melgrati
VENEZIA (3-5-2): Joronsen; Idzes, Svoboda, Sverko (1' st Altare); Candela (1' st Zampano), Busio, Tessmann, Andersen (1' st Gytkjaer), Bjarkason; Pohjnpalo (40' st Olivieri), Pierini (19' Jaialo)
A disposizione: Bertinato, Grandi, Tcherychev, Lella, Dembelè, Ullmann, Ellertsson.
Allenatore: Paolo Vanoli
ARBITRO: Marcenaro di Genova
MARCATORI: 21' pt Buso (L), 13' st Pohjnpalo (V), 15' st Busio (V)
NOTE: Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del giovane calciatore toscano Mattia Giani. Spettatori 3845 (473 da Venezia). Ammoniti: Pohjnpalo, Lepore, Parigini. 32' st espulso direttamente Celjak
R.F.