Morto in ospedale il bergamasco precipitato sul Resegone
E' spirato domenica all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove era stato elitrasportato in condizioni disperate il 62enne di Ambivere vittima lo scorso 8 aprile di una brutta caduta sul Resegone. Giancarlo Botti era precipitato per una trentina di metri, nel canalone Comora. Aveva così riportato un grave trauma facciale e alla testa, come pure alle gambe. A lanciare l'allarme, intorno alle 10 del mattino, l'amico con cui aveva intrapreso l'ascensione all'iconica vetta lecchese. In posto era stata fatta intervenire l'eliambulanza: compresa la gravità dell'accaduto, il pensionato, sposato e padre di due figli, era stato trasferito a Bergamo, dove si è spento nel pomeriggio del 14 aprile.