Il seminario di Venegono dedica una mostra a Stoppani

E’ ufficiale: il prossimo 1° maggio 2024, alle ore 11.30, presso la sala Beato Cardinale Ildefonso Schuster del seminario arcivescovile Pio XI di Venegono Inferiore (Varese), verrà aperta la mostra dedicata ad “Antonio Stoppani ed il seminario di Milano: tra fossili, libri e documenti”. L’esposizione sarà inaugurata dall’arcivescovo mons. Mario Delpini: fossili, libri e documenti costituiranno il cuore della mostra dedicata a Stoppani, prete ambrosiano, scienziato lombardo e padre della geologia italiana. Era nato a Lecco nel 1824, la famiglia abitava nella vecchia piazza del Mercato, ora piazza XX Settembre, nel cuore dal vecchio borgo, a due passi dal lago. Divenne sacerdote per la diocesi di Milano nel 1848, anno delle Cinque Giornate di Milano.
Dopo la sua ordinazione sacerdotale Stoppani è stato insegnante nel seminario di Seveso sino al 1853.
C’è da ricordare che nel cammino della sua formazione al sacerdozio Stoppani non ha mai frequentato il seminario di Venegono, che è stato ufficialmente inaugurato, parecchi anni dopo, nel 1935 dal cardinale arcivescovo Ildefonso Schuster. La nuovissima struttura, non ancora completata, vide i primi seminaristi dell’allora quadriennio teologico maggiore  nel periodo di vacanze interne dell’agosto 1930. I seminari frequentati da Antonio Stoppani sono stati per primo quello in Castello di Lecco, alle prime propaggini di un monte che gli è stato molto caro: il san Martino. Poi quelli di San Pietro Martire a Seveso, di Monza ed infine il quadriennio teologico in Milano, presso il seminario maggiore, in Porta Venezia.
Il seminario di Venegono conserva scritti, documenti di Antonio Stoppani, come i fossili da lui ritrovati ed affidati nel tempo al museo del seminario. Stoppani è morto a Milano nel 1891, dove era direttore dal 1883 del museo civico di storia naturale.
Nell’anno 1952, con solenne ufficiale cerimonia, la città di Lecco rappresentata dal sindaco Ugo Bartesaghi, fece dono al seminario di Venegono di un busto dello Stoppani scolpito da Francesco Wildt. 
Un altro busto del geologo si trova presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano. E’ opera del lecchese Giuseppe Mozzanica ed è stato donato dal Comune di Lecco in occasione del IV Congresso Nazionale di studi manzoniani svoltasi in città nel settembre 1959. La cerimonia vide l’intervento dell’allora sindaco di Lecco, Angelo Bonaiti.
Antonio Stoppani è sepolto presso il cimitero Monumentale di Lecco, in apposita cappella detta dell’Angelo che indica alle donne il sepolcro vuoto di Cristo risorto; è posizionata nelle adiacenze della cappella centrale.
La mostra di Antonio Stoppani presso il seminario di Venegono è a cura di Mauro Locatelli ed Vittorio Pieroni. L’inaugurazione sarà il 1° maggio, festa del seminario, in particolare per i seminaristi già diaconi ordinari alla vigilia dell’ordinazione sacerdotale.
A.B.
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