Valgreghentino: camminata in rosa per 400 'podisti'
Prevista per lo scorso 3 marzo, posticipata poi causa maltempo, è stata ricalendarizzata per quest'oggi, domenica 14 aprile, la "Camminata in rosa" inserita nell'ambito dell'annuale weekend dello stesso colore promosso a Valgreghentino per sensibilizzare sul tema della salute e del benenessere delle donne (e non solo).
Oltre 400 i partecipanti - non solo al femminile - che si sono radunati questa mattina al polo scolastico. Cielo azzurro e un piacevolissimo sole di primavera hanno fatto da cornice a una manifestazione in cui, neanche a dirlo, a farla da padrone è stato il rosa, in tutte le sue sfumature, che ha così letteralmente invaso sentieri e vie dell'abitato attraversati dal festoso serpentone ingrossato da grandi e piccini desiderosi di "sgranchirsi le gambe", per una nobile causa.
La Camminata è stata infatti riproposta - con la regia della Pro Loco e il sostegno di altre realtà - per continuare a supportare l'AICIT (Associazione intervento contro i tumori) - Gruppo Katia Corti, sodalizio che offre un servizio di trasporto gratuito dai Comuni del territorio all'Ospedale di Lecco per i pazienti oncologici che necessitano di radioterapie in ricordo per l'appunto di Katia Corti, strappata alla vita decisamente troppo presto.
In questo 2024, tra l'altro, avrebbe compiuto 50 anni. Una ricorrenza speciale che la mamma ha scelto di celebrare coinvolgendo anche il Gruppo di Lavoro U.T.E Lecco: le volontarie, "sferruzzando", hanno aggiunto colore all'iniziativa odierna, realizzando a mano sgargianti portacellulari donati a tutte le "podiste", in un intreccio di voglia di fare, pensando al bene degli altri.
Oltre 400 i partecipanti - non solo al femminile - che si sono radunati questa mattina al polo scolastico. Cielo azzurro e un piacevolissimo sole di primavera hanno fatto da cornice a una manifestazione in cui, neanche a dirlo, a farla da padrone è stato il rosa, in tutte le sue sfumature, che ha così letteralmente invaso sentieri e vie dell'abitato attraversati dal festoso serpentone ingrossato da grandi e piccini desiderosi di "sgranchirsi le gambe", per una nobile causa.
La Camminata è stata infatti riproposta - con la regia della Pro Loco e il sostegno di altre realtà - per continuare a supportare l'AICIT (Associazione intervento contro i tumori) - Gruppo Katia Corti, sodalizio che offre un servizio di trasporto gratuito dai Comuni del territorio all'Ospedale di Lecco per i pazienti oncologici che necessitano di radioterapie in ricordo per l'appunto di Katia Corti, strappata alla vita decisamente troppo presto.
In questo 2024, tra l'altro, avrebbe compiuto 50 anni. Una ricorrenza speciale che la mamma ha scelto di celebrare coinvolgendo anche il Gruppo di Lavoro U.T.E Lecco: le volontarie, "sferruzzando", hanno aggiunto colore all'iniziativa odierna, realizzando a mano sgargianti portacellulari donati a tutte le "podiste", in un intreccio di voglia di fare, pensando al bene degli altri.