Lecco: 172° anniversario per la Polizia, 'encomi' a 14 agenti
Quest'anno è stato Palazzo delle Paure, con il suo carico di storia, a far da cornice alla celebrazione lecchese per il 172° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, occasione, come ogni 10 aprile, per ribadire quell'esserci sempre divenuto motto del Corpo e per l'attribuzione, poi, di encomi e riconoscimenti, frutto di quella passione e quello spirito di servizio rivendicati, nelle prime battute del proprio intervento, dal Questore Ottavio Aragona, dinnanzi ad una nutrita platea di rappresentati istituzionali, a cominciare dal Prefetto Sergio Pomponio a cui, in apertura, il picchetto ha reso gli onori.
Presenti poi in prima fila i vertici provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Finanza con il Procuratore Ezio Domenico Basso, nonché i consigliere regionali Giacomo Zamperini e Gian Mario Fragomeli con il Presidente della Provicina Alessandra Hofmann e il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, alla guida di una delegazione di primi cittadini in fascia tricolore in rappresentanza di tutto il territorio, dove la Polizia, con le sue articolazioni, è quotidianamente impegnata, nella gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica, come sintetizzato in un coinvolgente video che ha introdotto al discorso del dottor Aragona, alla sua seconda Festa in città.
Ad un anno e otto mesi dall'insediamento, ha così scelto di condividere con la qualificata platea un articolato bilancio snocciolando i risultati conseguiti su tutti i "fronti", potendo - dati alla mano - attestare nel raffronto 2022-2023, una riduzione del 4.3% dei delitti - in generale - denunciati, soffermandosi poi – tra gli altri – sul problema dello spaccio, particolarmente sentito sul territorio lecchese, operando un distinguo tra la situazione dentro e fuori la città.
Nel capoluogo, ha detto infatti, il fenomeno, limitato a zone ben note, con una serie di interventi è stato contenuto, con conseguente diminuzione anche dei reati collegati, mentre tra Brianza e Alto Lago il business, infiltrato nei boschi attigui alle principali arterie stradali, ha connotati di maggiore stanzialità, nonostante i continui interventi sollecitati anche con le amministrazioni comunali, complice - è evidente - la costante richiesta da parte dei consumatori.
Se -come detto - il compito principale della Questura è bilanciare il diritto a riunirsi con i diritti dei cittadini, non poteva mancare, nel monologo del dottor Aragona, un intero "capitolo" dedicato all'attività connessa con la promozione in serie B della Calcio Lecco, in una cavalcata che ha portato a citare – tra gli altri – l'Ufficio passaporti da tempo sotto pressione da tempo oppure ancora il progetto STAR e dunque la rete in favore delle vittime di violenza di genere, con dati costantemente preoccupanti, arrivando poi a chiudere citando anche gli interventi nelle scuole (con particolare riguardo alla promozione della legalità e a temi come il cyber-bullismo), alla presenza dei giovanissimi musicisti della Stoppani, poi applauditi al termine della loro esibizione in chiusura di cerimonia.
Prima però tutta l'attenzione è stata riservata agli operatori a cui sono stati attribuiti riconoscimenti per meriti legati ad attività di servizio: Ispettore Andrea Rados (encomio), Vice-ispettore Emilio De Gregorio (encomio), Commissario Capo Rosario Torrisi (lode), Ispettore Annarita Cappelli (lode), Ispettore Stefania Cusatis (lode), Ispettore Romano Borellini (lode), Assistente Capo Coordinatore Alessandro Spada (lode), Ispettore Roberto Pierangelini (lode), Ispettore Vincenzo Mazzilli (lode), Vice Ispettore Alessia Giannino (lode), Vice Ispettore Andrea Fantinato (lode), Assistente Capo Coordinatore Carlo Calabrese (lode), Assistente Capo Coordinatore Antonio Tumussin (lode) e Assistente Capo Coordinatore Davide Raineri (lode).
PER VISUALIZZARE IL REPORT COMPLETO SULL'ATTIVITA' CLICCA QUI
Presenti poi in prima fila i vertici provinciali dell'Arma dei Carabinieri e della Finanza con il Procuratore Ezio Domenico Basso, nonché i consigliere regionali Giacomo Zamperini e Gian Mario Fragomeli con il Presidente della Provicina Alessandra Hofmann e il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, alla guida di una delegazione di primi cittadini in fascia tricolore in rappresentanza di tutto il territorio, dove la Polizia, con le sue articolazioni, è quotidianamente impegnata, nella gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica, come sintetizzato in un coinvolgente video che ha introdotto al discorso del dottor Aragona, alla sua seconda Festa in città.
Ad un anno e otto mesi dall'insediamento, ha così scelto di condividere con la qualificata platea un articolato bilancio snocciolando i risultati conseguiti su tutti i "fronti", potendo - dati alla mano - attestare nel raffronto 2022-2023, una riduzione del 4.3% dei delitti - in generale - denunciati, soffermandosi poi – tra gli altri – sul problema dello spaccio, particolarmente sentito sul territorio lecchese, operando un distinguo tra la situazione dentro e fuori la città.
Nel capoluogo, ha detto infatti, il fenomeno, limitato a zone ben note, con una serie di interventi è stato contenuto, con conseguente diminuzione anche dei reati collegati, mentre tra Brianza e Alto Lago il business, infiltrato nei boschi attigui alle principali arterie stradali, ha connotati di maggiore stanzialità, nonostante i continui interventi sollecitati anche con le amministrazioni comunali, complice - è evidente - la costante richiesta da parte dei consumatori.
Se -come detto - il compito principale della Questura è bilanciare il diritto a riunirsi con i diritti dei cittadini, non poteva mancare, nel monologo del dottor Aragona, un intero "capitolo" dedicato all'attività connessa con la promozione in serie B della Calcio Lecco, in una cavalcata che ha portato a citare – tra gli altri – l'Ufficio passaporti da tempo sotto pressione da tempo oppure ancora il progetto STAR e dunque la rete in favore delle vittime di violenza di genere, con dati costantemente preoccupanti, arrivando poi a chiudere citando anche gli interventi nelle scuole (con particolare riguardo alla promozione della legalità e a temi come il cyber-bullismo), alla presenza dei giovanissimi musicisti della Stoppani, poi applauditi al termine della loro esibizione in chiusura di cerimonia.
Prima però tutta l'attenzione è stata riservata agli operatori a cui sono stati attribuiti riconoscimenti per meriti legati ad attività di servizio: Ispettore Andrea Rados (encomio), Vice-ispettore Emilio De Gregorio (encomio), Commissario Capo Rosario Torrisi (lode), Ispettore Annarita Cappelli (lode), Ispettore Stefania Cusatis (lode), Ispettore Romano Borellini (lode), Assistente Capo Coordinatore Alessandro Spada (lode), Ispettore Roberto Pierangelini (lode), Ispettore Vincenzo Mazzilli (lode), Vice Ispettore Alessia Giannino (lode), Vice Ispettore Andrea Fantinato (lode), Assistente Capo Coordinatore Carlo Calabrese (lode), Assistente Capo Coordinatore Antonio Tumussin (lode) e Assistente Capo Coordinatore Davide Raineri (lode).
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A.M.