PAROLE CHE PARLANO/170

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Appioppare

Un termine forse poco elegante ma molto esplicativo, col significato di addossare, affibbiare rifilare, assestare, oppure semplicemente “dare”, ma utilizzarlo al posto di quest’ultimo sinonimo sarebbe eccessivo perché nessuno appiopperebbe mai una carezza o un bacio a qualcuno, mentre, sorvolando sull’inutile violenza, potremmo tranquillamente affermare di avere visto appioppare un ceffone o una bastonata o un lavoro gravoso. In parole povere, è un termine che porta con sé non il desiderio di donare ma di costringere ad accettare.

È evidente a tutti che la parola appioppare richiami il pioppo, un albero molto diffuso in natura e ampiamente coltivato. Un tempo, quando la coltura della vite non era intensiva, era necessario trovare un tutore che reggesse la pianta e le desse il modo di avvilupparsi, facendola crescere in altezza; guarda caso, proprio il pioppo era una delle piante più usate. Appioppare, quindi, vuol dire letteralmente “legare a un pioppo” e ancora oggi questo significato viene riportato dai vocabolari. La vite veniva quindi costretta ad accettare il pioppo come tutore, così come un alunno si trova costretto a svolgere i compiti che gli vengono “appioppati” per migliorare il rendimento, anche se a volte sembrano davvero troppi...

Rubrica a cura di Dino Ticli
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