Consonno: restyling del bar e iniziative per la 'rinascita', il progetto di Sbanda Brianza
"A new chapter of sports and culture". Ovvero, in italiano per non scontentare nessuno, "un nuovo capitolo di sport e cultura". Potrebbe bastare questo slogan per dare un'idea del nuovo progetto - ambizioso, ma già ben strutturato - che i ragazzi dell'ASD Sbanda Brianza hanno messo a terra per provare a rilanciare il "borgo fantasma" di Consonno, che ormai dieci anni fa hanno scelto come loro "casa" sfruttando la presenza della strada a tornanti per dare vita a quello che tuttora è l'unico spot autorizzato in Italia e in Europa per la pratica del longboard (skateboard downhill), disciplina in cui solo poche settimane fa la Nazionale italiana ha ottenuto un primo storico Oro mondiale con Stefano Barbizzi.
Il punto di partenza di tutto? Il bar nel cuore del borgo, di cui fino a poco tempo fa si occupavano principalmente gli "Amici di Consonno", associazione che però di recente ha perso un po' il "ritmo". La struttura - non di rado nel mirino di vandali, che pochi giorni fa sono tornati in maniera del tutto insensata a farle "visita" nottetempo, sfondando la porta presumibilmente con un flessibile, per poi fare irruzione all'interno e fuggire con qualche bomboletta spray come misero bottino - necessitava infatti di un significativo restyling, "per ridarle un senso quantomeno a livello di facciata".
"Conosciamo tutti i problemi di Consonno, ma ci stiamo provando seriamente" ha spiegato il presidente di Sbanda Brianza Matteo Dell'Orto, affiancato da Emma Pennati e altri volontari delle associazioni coinvolte nell'incontro di presentazione del progetto svoltosi ieri sera nella sala consiliare in Municipio. "Abbiamo già dipinto di giallo le ringhiere esterne, ora puntiamo a imbiancare i locali interni aggiungendo qualche elemento artistico, nel rispetto dell'identità di una struttura comunque storica. L'idea, poi, è quella di posizionarci un piccolo palco e di creare un salottino, mantenendo al loro posto il bancone e, fuori, i tavoli. Servirebbero poi altri interventi, ma al momento abbiamo poche certezze".
Il bar - nominato anche nel logo stesso del progetto, in cui si possono notare inoltre il profilo stilizzato del Resegone e il minareto simbolo di Consonno - sarà dunque il vero cuore delle iniziative pensate da Sbanda Brianza, che avranno come cornice anche la piazzetta del borgo e, naturalmente, la strada a tornanti che conduce a Olginate. Il programma, per alcuni aspetti ancora in fase di definizione, farà il suo esordio sabato 6 aprile con un "Clean Up" organizzato insieme ai volontari del gruppo Cittadinanza Attiva, della GEFO e della GTT (Ghost Town Trail, la corsa lungo i sentieri di Consonno che tornerà domenica 21): già venti gli iscritti, che saranno divisi in quattro squadre di lavoro per ripulire boschi, strade e lo stesso bar.
Il format, poi, prevede un fine settimana al mese di "apertura" del borgo. Nel dettaglio, al sabato fino alle 18.00 andrà in scena quello che è stato etichettato come "Après skate" - un momento dedicato principalmente al mondo di riferimento di Sbanda Brianza e dei suoi atleti, che potranno sempre continuare ad allenarsi regolarmente nel loro spot -, seguito da musica dal vivo e cucina in serata. Ogni domenica, invece, avrà un tema diverso. Si partirà il 7 aprile dalle 9.00 alle 20.00 con "Consonno Historical", un evento che vedrà al centro le moto da corsa e le auto degli anni '80-'90. Il 22 e 23 giugno, poi, sarà la volta del "Ghost Town Freeride", la due-giorni ormai immancabile nel calendario di Sbanda Brianza che porterà a Olginate centinaia di skater e appassionati da tutto il mondo, con iniziative correlate per consentire loro di andare anche alla scoperta del territorio. Spazio all'arte, invece, il 7 luglio, con workshop e laboratori per bambini e ragazzi, mercatini e - se l'associazione riuscirà a trovare i fondi necessari - un'installazione semi-permanente del collettivo Cracking Art, che porta in giro per l'Italia i suoi animali giganti in plastica colorata rigenerata.
Correndo verso i mesi successivi, il programma è ancora da definire con esattezza. Per il 7 settembre, infatti, l'idea sarebbe quella di organizzare una giornata sportiva per ragazzi con disabilità e normodotati, da coinvolgere in attività legate allo skateboard e ai progetti di Sbanda Brianza, ma non solo; molte speranze su questo fronte sono riposte nel bando "Opportunità in movimento" e nella collaborazione con le cooperative Liberi Sogni e La Vecchia Quercia, già "rodate" su questi ambiti di intervento, mentre resta un punto di domanda ad oggi sulla Sagra di San Maurizio, che l'associazione lascerebbe in carico agli "Amici di Consonno" nel rispetto della tradizione.
Per chiudere il cerchio, il 19 ottobre Sbanda Brianza festeggerà il proprio decimo compleanno - cogliendo l'occasione per ripercorrere l'evoluzione dell'attività sul territorio olginatese fino al recente traguardo della vittoria al Mondiale da parte di un atleta che è solito allenarsi proprio allo spot -, mentre il giorno successivo organizzerà una castagnata (con l'auspicio di trovare qualche aiuto in cabina di regia da altre realtà locali). Il 9 novembre, infine, sarà protagonista l'associazione lecchese North n Line, che sostiene il movimento di Mountain Bike sul Lario, con quello che è stato definito uno "Snow Market" e altre proposte sportive, che avranno un seguito anche in ulteriori serate al mercoledì, con tanto di navetta e shuttle per favorire gli spostamenti. E per la precisione, guardando già al prossimo anno, non è escluso che Sbanda Brianza possa contribuire a ripensare anche la festa di Pasquetta, che quest'anno non è stato possibile organizzare per le tempistiche troppo strette.
"Un impegno serio e decisamente apprezzabile, che denota un sincero e affettuoso attaccamento al territorio, con la seria volontà di fare rete con tante realtà locali" ha rilevato l'assessore Roberta Valsecchi, intervenuta all'incontro di ieri con il sindaco Marco Passoni, il vice Antonio Gilardi, il collega di Giunta Pietro Valsecchi e il consigliere comunale Luca Besana, a cui si sono affiancati il presidente della Pro Loco Sergio Gilardi e Mattia Morandi in rappresentanza del Cinema-Teatro Jolly, dell'Oratorio di Olginate e del Fondo di Comunità.
"Sappiamo tutti che organizzare le cose per bene a Consonno è sempre più difficile, quindi non si può che apprezzare un impegno di questo tipo" ha commentato infine il primo cittadino, invitando i ragazzi di Sbanda Brianza a "tenere duro" nonostante le fatiche. "Vediamo tanta voglia di collaborare per qualcosa di bello, non faraonico ma comunque significativo. Spesso da parte della proprietà del borgo (che resta privato, ndr) riceviamo picche, ma continuando così, a piccoli passi e con tanta tenacia, qualcosa si può sicuramente fare".
Il punto di partenza di tutto? Il bar nel cuore del borgo, di cui fino a poco tempo fa si occupavano principalmente gli "Amici di Consonno", associazione che però di recente ha perso un po' il "ritmo". La struttura - non di rado nel mirino di vandali, che pochi giorni fa sono tornati in maniera del tutto insensata a farle "visita" nottetempo, sfondando la porta presumibilmente con un flessibile, per poi fare irruzione all'interno e fuggire con qualche bomboletta spray come misero bottino - necessitava infatti di un significativo restyling, "per ridarle un senso quantomeno a livello di facciata".
"Conosciamo tutti i problemi di Consonno, ma ci stiamo provando seriamente" ha spiegato il presidente di Sbanda Brianza Matteo Dell'Orto, affiancato da Emma Pennati e altri volontari delle associazioni coinvolte nell'incontro di presentazione del progetto svoltosi ieri sera nella sala consiliare in Municipio. "Abbiamo già dipinto di giallo le ringhiere esterne, ora puntiamo a imbiancare i locali interni aggiungendo qualche elemento artistico, nel rispetto dell'identità di una struttura comunque storica. L'idea, poi, è quella di posizionarci un piccolo palco e di creare un salottino, mantenendo al loro posto il bancone e, fuori, i tavoli. Servirebbero poi altri interventi, ma al momento abbiamo poche certezze".
Il bar - nominato anche nel logo stesso del progetto, in cui si possono notare inoltre il profilo stilizzato del Resegone e il minareto simbolo di Consonno - sarà dunque il vero cuore delle iniziative pensate da Sbanda Brianza, che avranno come cornice anche la piazzetta del borgo e, naturalmente, la strada a tornanti che conduce a Olginate. Il programma, per alcuni aspetti ancora in fase di definizione, farà il suo esordio sabato 6 aprile con un "Clean Up" organizzato insieme ai volontari del gruppo Cittadinanza Attiva, della GEFO e della GTT (Ghost Town Trail, la corsa lungo i sentieri di Consonno che tornerà domenica 21): già venti gli iscritti, che saranno divisi in quattro squadre di lavoro per ripulire boschi, strade e lo stesso bar.
Il format, poi, prevede un fine settimana al mese di "apertura" del borgo. Nel dettaglio, al sabato fino alle 18.00 andrà in scena quello che è stato etichettato come "Après skate" - un momento dedicato principalmente al mondo di riferimento di Sbanda Brianza e dei suoi atleti, che potranno sempre continuare ad allenarsi regolarmente nel loro spot -, seguito da musica dal vivo e cucina in serata. Ogni domenica, invece, avrà un tema diverso. Si partirà il 7 aprile dalle 9.00 alle 20.00 con "Consonno Historical", un evento che vedrà al centro le moto da corsa e le auto degli anni '80-'90. Il 22 e 23 giugno, poi, sarà la volta del "Ghost Town Freeride", la due-giorni ormai immancabile nel calendario di Sbanda Brianza che porterà a Olginate centinaia di skater e appassionati da tutto il mondo, con iniziative correlate per consentire loro di andare anche alla scoperta del territorio. Spazio all'arte, invece, il 7 luglio, con workshop e laboratori per bambini e ragazzi, mercatini e - se l'associazione riuscirà a trovare i fondi necessari - un'installazione semi-permanente del collettivo Cracking Art, che porta in giro per l'Italia i suoi animali giganti in plastica colorata rigenerata.
Correndo verso i mesi successivi, il programma è ancora da definire con esattezza. Per il 7 settembre, infatti, l'idea sarebbe quella di organizzare una giornata sportiva per ragazzi con disabilità e normodotati, da coinvolgere in attività legate allo skateboard e ai progetti di Sbanda Brianza, ma non solo; molte speranze su questo fronte sono riposte nel bando "Opportunità in movimento" e nella collaborazione con le cooperative Liberi Sogni e La Vecchia Quercia, già "rodate" su questi ambiti di intervento, mentre resta un punto di domanda ad oggi sulla Sagra di San Maurizio, che l'associazione lascerebbe in carico agli "Amici di Consonno" nel rispetto della tradizione.
Per chiudere il cerchio, il 19 ottobre Sbanda Brianza festeggerà il proprio decimo compleanno - cogliendo l'occasione per ripercorrere l'evoluzione dell'attività sul territorio olginatese fino al recente traguardo della vittoria al Mondiale da parte di un atleta che è solito allenarsi proprio allo spot -, mentre il giorno successivo organizzerà una castagnata (con l'auspicio di trovare qualche aiuto in cabina di regia da altre realtà locali). Il 9 novembre, infine, sarà protagonista l'associazione lecchese North n Line, che sostiene il movimento di Mountain Bike sul Lario, con quello che è stato definito uno "Snow Market" e altre proposte sportive, che avranno un seguito anche in ulteriori serate al mercoledì, con tanto di navetta e shuttle per favorire gli spostamenti. E per la precisione, guardando già al prossimo anno, non è escluso che Sbanda Brianza possa contribuire a ripensare anche la festa di Pasquetta, che quest'anno non è stato possibile organizzare per le tempistiche troppo strette.
"Un impegno serio e decisamente apprezzabile, che denota un sincero e affettuoso attaccamento al territorio, con la seria volontà di fare rete con tante realtà locali" ha rilevato l'assessore Roberta Valsecchi, intervenuta all'incontro di ieri con il sindaco Marco Passoni, il vice Antonio Gilardi, il collega di Giunta Pietro Valsecchi e il consigliere comunale Luca Besana, a cui si sono affiancati il presidente della Pro Loco Sergio Gilardi e Mattia Morandi in rappresentanza del Cinema-Teatro Jolly, dell'Oratorio di Olginate e del Fondo di Comunità.
"Sappiamo tutti che organizzare le cose per bene a Consonno è sempre più difficile, quindi non si può che apprezzare un impegno di questo tipo" ha commentato infine il primo cittadino, invitando i ragazzi di Sbanda Brianza a "tenere duro" nonostante le fatiche. "Vediamo tanta voglia di collaborare per qualcosa di bello, non faraonico ma comunque significativo. Spesso da parte della proprietà del borgo (che resta privato, ndr) riceviamo picche, ma continuando così, a piccoli passi e con tanta tenacia, qualcosa si può sicuramente fare".
B.P.