Inseguimento a Calolzio, studenti del Rota 'barricati' nelle classi
Studenti "barricati" in classe all'Istituto Rota di Calolzio nella mattinata odierna dopo che un inseguimento si è concluso nei pressi del cortile del plesso di via Lavello, proprio mentre era in corso la ricreazione.
A scappare due giovanotti tallonati dai Carabinieri già impegnati in un servizio sul territorio, con posto di controllo allestito da una doppia pattuglia, all'altezza di Sala, in entrambe le direzioni.
Arrivati su uno scooter, i due parrebbero essere stati notati "attenzionare", con fare sospetto, i motorini lasciati in sosta all'esterno dell'area scolastica, approfittando anche della situazione di confusione legata al via via verso il mercato del martedì.
All'arrivo degli Uomini dell'Arma, la coppia avrebbe tentato di dileguarsi, lasciando tra l'altro un mezzo rovesciato a terra. Uno dei due soggetti è stato braccato dalle divise. Ne è nata una colluttazione, tanto che è stato necessario richiedere l'intervento in posto anche di un'ambulanza, con un Carabiniere di 41 anni, caduto a terra, poi instradato in codice verde al Manzoni per le cure del caso. Sembrerebbe essere riuscito a far perdere le proprie tracce, invece, l'altro coinvolto nell'inseguimento.
A scappare due giovanotti tallonati dai Carabinieri già impegnati in un servizio sul territorio, con posto di controllo allestito da una doppia pattuglia, all'altezza di Sala, in entrambe le direzioni.
Arrivati su uno scooter, i due parrebbero essere stati notati "attenzionare", con fare sospetto, i motorini lasciati in sosta all'esterno dell'area scolastica, approfittando anche della situazione di confusione legata al via via verso il mercato del martedì.
All'arrivo degli Uomini dell'Arma, la coppia avrebbe tentato di dileguarsi, lasciando tra l'altro un mezzo rovesciato a terra. Uno dei due soggetti è stato braccato dalle divise. Ne è nata una colluttazione, tanto che è stato necessario richiedere l'intervento in posto anche di un'ambulanza, con un Carabiniere di 41 anni, caduto a terra, poi instradato in codice verde al Manzoni per le cure del caso. Sembrerebbe essere riuscito a far perdere le proprie tracce, invece, l'altro coinvolto nell'inseguimento.