Calolzio: malfunzionamento della caldaia, famigliadi 4 persone intossicata dal monossido
A dare l'allarme è stato l'uomo di casa dopo che la moglie e uno dei suoi due figli, nel bel mezzo della notte, hanno accusato un malore che li ha portati fino allo svenimento. Composto il numero unico per le emergenze, in via don Carlo Rosa, nel centro di Calolzio, poco prima delle 2, si sono dunque portati ambulanza e vigili del fuoco.
Già lo strumento di rivelazioni in dotazione ai primi ha emesso un alert; la conferma è arrivata poi dall'apparecchio in uso al personale specializzato NBCR dei pompieri: l'appartamento era invaso dal monossido di carbonio, gas inodore e insapore - dunque decisamente subdolo - generato, nel caso specifico, molto probabilmente dal malfunzionamento della caldaia, non essendo stati rinvenuti braceri all'interno dell'alloggio.
A instradare i soccorritori su tale possibilità, non solo il malore diffuso accusato, chi più marcatamente chi meno, dai quattro occupanti ma anche il fatto che gli stessi lamentassero lo stesso disturbo pur dormendo in ambienti diversi.
I due adulti e i due minori - italiani - sono stati tutti presi in carico dal personale sanitario, che ha provveduto subito a ossigenare in particolare la donna e il bambino trovato svenuto. Seguiranno nella giornata odierna gli accertamenti sulla caldaia.
Già lo strumento di rivelazioni in dotazione ai primi ha emesso un alert; la conferma è arrivata poi dall'apparecchio in uso al personale specializzato NBCR dei pompieri: l'appartamento era invaso dal monossido di carbonio, gas inodore e insapore - dunque decisamente subdolo - generato, nel caso specifico, molto probabilmente dal malfunzionamento della caldaia, non essendo stati rinvenuti braceri all'interno dell'alloggio.
A instradare i soccorritori su tale possibilità, non solo il malore diffuso accusato, chi più marcatamente chi meno, dai quattro occupanti ma anche il fatto che gli stessi lamentassero lo stesso disturbo pur dormendo in ambienti diversi.
I due adulti e i due minori - italiani - sono stati tutti presi in carico dal personale sanitario, che ha provveduto subito a ossigenare in particolare la donna e il bambino trovato svenuto. Seguiranno nella giornata odierna gli accertamenti sulla caldaia.