Valmadrera: dopo i lavori, riaperto l'Orto Botanico 'Riccardo Villa'
L’amministrazione comunale di Valmadrera, in collaborazione con Timken Foundation, ha presentato ufficialmente la riapertura delle visite all’Orto Botanico “Riccardo Villa”.
Questo appuntamento, consueto nel mese di marzo con la ripresa del ciclo vitale della maggior parte delle essenze, ha assunto quest’anno un valore particolare ed è stato sottolineato da un incontro con le autorità. L’Orto ha infatti conosciuto negli ultimi mesi una importante serie di interventi alle strutture e agli impianti, fondamentali per il suo sviluppo futuro e la sua valorizzazione anche in chiave di turismo culturale ed ambientale.
L'incontro, che si è tenuto davanti ad un pubblico di un centinaio di partecipanti fra i quali erano presenti varie autorità, è stato brevemente introdotto dal responsabile dell'area Servizi Civici Virginio Brivio, che ha presentato i relatori e illustrato i diversi momenti della visita.
Ha poi preso la parola il Sindaco Antonio Rusconi, che ha ricordato come l'Orto Botanico “Riccardo Villa", ora di proprietà del Comune di Valmadrera e parte del Sistema Museale della Provincia di Lecco, sia rinato sull’antico Giardino dei Semplici dei Frati Fatebenefratelli a partire dagli anni ‘80 grazie ai volontari -sulla scia della volontà e dell’esempio di Riccardo Villa - i quali continuano con dedizione e passione quotidiana a tenere adeguatamente curate le essenze e rendono accessibile il sito al pubblico. L'Orto ospita centinaia di piante officinali, medicinali, aromatiche, da fibra, tintorie, flora degli ambienti umidi/acquatici e flora autoctona protetta.
Ha preso quindi la parola Guido Stefanoni - architetto progettista e direttore dei lavori – sottolineando come gli spazi dell'Orto ad oggi fossero quasi integralmente all’aperto e come l’Orto fosse privo di alcuni elementi di impiantistica essenziali. Sono invece oggi stati recentemente completati l’intervento di realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, di migliore regimazione delle acque meteoriche (con recupero a fini irrigui, quindi con un impatto anche a livello di sostenibilità) e di illuminazione. Inoltre, nell’ambito della riqualificazione complessiva del corpo A del Centro Culturale Fatebenefratelli, sono in corso di completamento la realizzazione di una zona laboratorio, una nuova aula conferenze e un’area servizi igienici e segreteria che completeranno la struttura dell’Orto con adeguati spazi coperti.
È intervenuto quindi Vincenzo Bambini della Groeneveld-Beka Italia, filiale italiana del colosso internazionale dei sistemi di lubrificazione Groeneveld-Beka a sua volta parte del gruppo industriale Timken - attraverso la cui fondazione Timken Foundation of Canton (OHIO – USA) è stato possibile finanziare la riqualificazione dell'Orto. Nel nostro territorio Groeneveld-Beka è presente a Valmadrera e a Cassago, e ha già finanziato o sta per finanziare importanti interventi in ambito sociale e culturale. Bambini ha quindi introdotto Diego Macario, Presidente di Groeneveld-Beka Europa che ha voluto essere presente alla presentazione e che ha sottolineato come, nonostante la struttura italiana dell'azienda sia relativamente piccola rispetto alla multinazionale nel suo complesso, la fondazione è molto attiva nel finanziare progetti validi e utili alla comunità.
Infine, Virginio Brivio ha sottolineato come è stato realizzato un sito internet che promuoverà l’Orto e consentirà di digitalizzare gradualmente l’indice delle
essenze.
È seguito un breve tour agli spazi già visitabili, e il pubblico ha apprezzato la qualità degli interventi e le potenzialità che le strutture rinnovate esprimono, una sfida che le istituzioni e le associazioni sono pronte a cogliere.
Al termine, presso il contiguo Auditorium, si è tenuto un evento musicale a cura dell’Associazione Mikrokosmos: “Il pianoforte romantico” con Raffaele D’Angelo, introdotto dal concerto anteprima di giovani studenti.
Si ricorda che l'Orto è quindi riaperto alle visite - tutti i sabati pomeriggio da marzo a ottobre per i singoli visitatori, anche in settimana per gruppi e scuole.
Questo appuntamento, consueto nel mese di marzo con la ripresa del ciclo vitale della maggior parte delle essenze, ha assunto quest’anno un valore particolare ed è stato sottolineato da un incontro con le autorità. L’Orto ha infatti conosciuto negli ultimi mesi una importante serie di interventi alle strutture e agli impianti, fondamentali per il suo sviluppo futuro e la sua valorizzazione anche in chiave di turismo culturale ed ambientale.
L'incontro, che si è tenuto davanti ad un pubblico di un centinaio di partecipanti fra i quali erano presenti varie autorità, è stato brevemente introdotto dal responsabile dell'area Servizi Civici Virginio Brivio, che ha presentato i relatori e illustrato i diversi momenti della visita.
Ha poi preso la parola il Sindaco Antonio Rusconi, che ha ricordato come l'Orto Botanico “Riccardo Villa", ora di proprietà del Comune di Valmadrera e parte del Sistema Museale della Provincia di Lecco, sia rinato sull’antico Giardino dei Semplici dei Frati Fatebenefratelli a partire dagli anni ‘80 grazie ai volontari -sulla scia della volontà e dell’esempio di Riccardo Villa - i quali continuano con dedizione e passione quotidiana a tenere adeguatamente curate le essenze e rendono accessibile il sito al pubblico. L'Orto ospita centinaia di piante officinali, medicinali, aromatiche, da fibra, tintorie, flora degli ambienti umidi/acquatici e flora autoctona protetta.
Ha preso quindi la parola Guido Stefanoni - architetto progettista e direttore dei lavori – sottolineando come gli spazi dell'Orto ad oggi fossero quasi integralmente all’aperto e come l’Orto fosse privo di alcuni elementi di impiantistica essenziali. Sono invece oggi stati recentemente completati l’intervento di realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, di migliore regimazione delle acque meteoriche (con recupero a fini irrigui, quindi con un impatto anche a livello di sostenibilità) e di illuminazione. Inoltre, nell’ambito della riqualificazione complessiva del corpo A del Centro Culturale Fatebenefratelli, sono in corso di completamento la realizzazione di una zona laboratorio, una nuova aula conferenze e un’area servizi igienici e segreteria che completeranno la struttura dell’Orto con adeguati spazi coperti.
È intervenuto quindi Vincenzo Bambini della Groeneveld-Beka Italia, filiale italiana del colosso internazionale dei sistemi di lubrificazione Groeneveld-Beka a sua volta parte del gruppo industriale Timken - attraverso la cui fondazione Timken Foundation of Canton (OHIO – USA) è stato possibile finanziare la riqualificazione dell'Orto. Nel nostro territorio Groeneveld-Beka è presente a Valmadrera e a Cassago, e ha già finanziato o sta per finanziare importanti interventi in ambito sociale e culturale. Bambini ha quindi introdotto Diego Macario, Presidente di Groeneveld-Beka Europa che ha voluto essere presente alla presentazione e che ha sottolineato come, nonostante la struttura italiana dell'azienda sia relativamente piccola rispetto alla multinazionale nel suo complesso, la fondazione è molto attiva nel finanziare progetti validi e utili alla comunità.
Infine, Virginio Brivio ha sottolineato come è stato realizzato un sito internet che promuoverà l’Orto e consentirà di digitalizzare gradualmente l’indice delle
essenze.
È seguito un breve tour agli spazi già visitabili, e il pubblico ha apprezzato la qualità degli interventi e le potenzialità che le strutture rinnovate esprimono, una sfida che le istituzioni e le associazioni sono pronte a cogliere.
Al termine, presso il contiguo Auditorium, si è tenuto un evento musicale a cura dell’Associazione Mikrokosmos: “Il pianoforte romantico” con Raffaele D’Angelo, introdotto dal concerto anteprima di giovani studenti.
Si ricorda che l'Orto è quindi riaperto alle visite - tutti i sabati pomeriggio da marzo a ottobre per i singoli visitatori, anche in settimana per gruppi e scuole.