Pescate: 'lamentele' per... l'eccessiva pulizia. Il sindaco: 'Si abitueranno'

È possibile lamentarsi per un paese... troppo pulito? A quanto pare a Pescate succede anche questo. E a raccontarlo è, come sempre, il sindaco Dante De Capitani: "Un cittadino residente qui da poche settimane mi ha manifestato il fatto che, quando sono in servizio, gli stradini fanno rumore e alzano polvere, e che pertanto dovrei far pulire di meno le vie e i marciapiedi" racconta il primo cittadino. "A Pescate - e da quando sono sindaco io - i marciapiedi sulle provinciali, che sono quelli che si sporcano di più per via del traffico stradale, vengono "spazzati" due volte a settimana, il venerdì con tagliaerba a filo e soffiatore e il martedì con un incaricato che preleva cartacce e rifiuti vari".
La proposta ricevuta, dunque, è stata quella di un unico passaggio di pulizia con il solo utilizzo della pinza raccoglirifiuti, che però non consente di rimuovere foglie e cicche di sigaretta. "Posso anche capire le lamentele sul soffiatore che un poco di polvere la solleva, ma gli stradini ormai sono ben istruiti e sanno come impiegarlo, per cui non vanno mai a "invadere" le proprietà private" riflette ancora De Capitani. "E posso anche comprendere che i nuovi cittadini non sono abituati a questi ritmi di pulizia, ma sono sicuro che tra qualche tempo la considereranno un pregio e un identificativo di questo paese".