IC Cremeno: installazione di scotch contro la mafia
Il 21 marzo si celebra la XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Come già in passato, anche l'istituto comprensivo di Cremeno ha onorato la ricorrenza, attraverso la creazione di una installazione artistica a tema.
Nasce così l'Occulto evidente, visibile nell'atrio della scuola secondaria di primo grado. Tre alunne della classe 2B ne hanno curato la presentazione.
"Essa - spiegano Anna Manzoni, Caterina Casati, Emma Cilenti - vuole rappresentare un problema sociale dell’intera Italia, una grande macchia che si dilaga e sporca il nostro paese: LA MAFIA. Invisibile ai nostri occhi e inudibile alle nostre orecchie, la mafia continua a farsi strada tra le vie delle nostre città. Quando la mafia agisce vuole far capire quanto ella sia grande, potente e misteriosa. Dietro ogni omicidio che lei commette c’è sempre qualcosa che noi non vediamo, che sta ALLO SCURO. I piccoli artisti del gruppo ARTiA, ispirati dall’ingegno e dall’acume degli insegnanti di arte e immagine, insieme hanno realizzato una grande ragnatela di circa 15 mq fatta di scotch trasparente che sta a rivelare questa crescita ed espansione della cattiveria mafiosa.
La scelta dell’uso di questo materiale scadente e di poco valore - aggiungono le ragazze - evidenzia il pensiero della scuola nei confronti della crudeltà della mafia, oltre che a ricordare gli orrendi avvenimenti che la mafia ha procurato allo stato italiano. Quest’opera è anche il ricordo delle VITTIME INNOCENTI DI MAFIA. Gli alunni che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera vogliono lasciare un segno, di come, anche se si è ragazzi, grazie alla forza di volontà e alla determinazione si possa sconfiggere quel mostro che sembra invincibile".
Nasce così l'Occulto evidente, visibile nell'atrio della scuola secondaria di primo grado. Tre alunne della classe 2B ne hanno curato la presentazione.
"Essa - spiegano Anna Manzoni, Caterina Casati, Emma Cilenti - vuole rappresentare un problema sociale dell’intera Italia, una grande macchia che si dilaga e sporca il nostro paese: LA MAFIA. Invisibile ai nostri occhi e inudibile alle nostre orecchie, la mafia continua a farsi strada tra le vie delle nostre città. Quando la mafia agisce vuole far capire quanto ella sia grande, potente e misteriosa. Dietro ogni omicidio che lei commette c’è sempre qualcosa che noi non vediamo, che sta ALLO SCURO. I piccoli artisti del gruppo ARTiA, ispirati dall’ingegno e dall’acume degli insegnanti di arte e immagine, insieme hanno realizzato una grande ragnatela di circa 15 mq fatta di scotch trasparente che sta a rivelare questa crescita ed espansione della cattiveria mafiosa.
La scelta dell’uso di questo materiale scadente e di poco valore - aggiungono le ragazze - evidenzia il pensiero della scuola nei confronti della crudeltà della mafia, oltre che a ricordare gli orrendi avvenimenti che la mafia ha procurato allo stato italiano. Quest’opera è anche il ricordo delle VITTIME INNOCENTI DI MAFIA. Gli alunni che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera vogliono lasciare un segno, di come, anche se si è ragazzi, grazie alla forza di volontà e alla determinazione si possa sconfiggere quel mostro che sembra invincibile".