Agatha in cammino: trekking urbano nei rioni di Lecco alta
Domenica 17 marzo si è svolto il trekking urbano “I rioni di Lecco alta, tra storia, arte e natura” promosso dall’associazione Agatha in cammino ODV. L’itinerario, partendo da Acquate, ha attraversato Bonacina, San Giovanni, Rancio superiore e Laorca. Nei luoghi più significativi, Daniela, guida turistica di Lecco, ha illustrato la storia, le bellezze artistiche e gli aspetti legati ai Promessi Sposi, con letture di alcuni passi significativi del romanzo. In particolare ci si è soffermati alla Chiesa di Acquate, di Varigione, al cimitero di Laorca con la chiesetta di San Giovanni ai morti, tra le più antiche di Lecco.
Il pranzo conviviale si è svolto presso l’oratorio di Laorca, dove il gruppo è stato ospitato. Nel ritorno si è passati per Malavedo, caratterizzato dalle “fiumicelle”, derivazioni d’acqua utilizzate fin dal Medioevo nelle numerosissime fucine della lavorazione del ferro, giungendo alla chiesa di Rancio Superiore, quindi a quella di San Carlo a Rancio Inferiore. Passando poi per Castello, si è giunti alla presunta casa di Lucia nel rione di Olate, dove si sono concluse le spiegazioni storico–artistiche-letterarie.
Dal punto di vista geologico-ambientale, il percorso si è sviluppato luogo gli antichi coni alluvionali formatisi nel corso dei millenni dalla deposizione di materiali detritici dei torrenti Caldone e Gerenzone, sui quali poi sono sorti i rioni di Lecco alta. Affrontando una impegnativa salita il gruppo ha camminato poi alle pendici del Medale, storica parete rocciosa legata all’alpinismo di Lecco.
Sono stati evidenziati anche gli aspetti legati alla pericolosità di questo monte e agli interventi di riduzione del rischio geologico eseguiti nel corso degli anni. Molto particolare l’anfiteatro carsico dove sorge il cimitero di Laorca, che il gruppo ha visitato. Si tratta di una porzione di un’antica grotta, facente parte di un complesso ben più ampio di cavità, formatesi dall’azione di acque sotterranee che hanno disciolto i depositi conglomeratici presenti sul versante.
"È stata un'esperienza profondamente gratificante quella vissuta durante la nostra giornata 'Camminiamo Insieme', dedicata non solo al benessere fisico ma anche al sostegno della ricerca scientifica” riassume la Presidente dell’associazione, Daniela Invernizzi. “Con il supporto della nostra guida ambientale escursionistica AIGAE, Pietro Alborghetti, abbiamo compiuto passi significativi, esplorando i rioni di Lecco, le sue chiese e i luoghi intrisi di storia che hanno ispirato il grande Manzoni. Attraverso la lettura dei brani dei 'Promessi Sposi' la guida ha arricchito il nostro cammino con suggestioni culturali, trasformando una passeggiata in un'immersione coinvolgente nei tempi e nei luoghi del celebre scrittore. Nonostante la fatica, il nostro gruppo di 36 persone ha affrontato il cammino con determinazione, allegria e interesse, dimostrando che ogni passo conta non solo per la nostra salute, ma anche per sostenere la ricerca scientifica. Grazie a tutti coloro che hanno organizzato e partecipato al trekking urbano, rendendo questa giornata un vero successo di solidarietà, impegno verso la scienza e arricchimento culturale. Uno degli scopi di "Agatha in cammino" è proprio fare movimento, come prevenzione primaria per il benessere psico-fisico, sociale e spirituale, tanto che oggi viene prescritto come "cura". Quindi per stare bene, riacquistare vitalità, fare nuovi incontri, scoprire e conoscere il territorio, invitiamo fin da ora al prossimo appuntamento di sabato 13 aprile, La via del romanico di Almenno San Bartolomeo (Bg)".
Per informazioni, conoscere le attività, i progetti, le campagne e per sostenere la ricerca: www.agathaincammino-odv.org e canali social.
Il pranzo conviviale si è svolto presso l’oratorio di Laorca, dove il gruppo è stato ospitato. Nel ritorno si è passati per Malavedo, caratterizzato dalle “fiumicelle”, derivazioni d’acqua utilizzate fin dal Medioevo nelle numerosissime fucine della lavorazione del ferro, giungendo alla chiesa di Rancio Superiore, quindi a quella di San Carlo a Rancio Inferiore. Passando poi per Castello, si è giunti alla presunta casa di Lucia nel rione di Olate, dove si sono concluse le spiegazioni storico–artistiche-letterarie.
Dal punto di vista geologico-ambientale, il percorso si è sviluppato luogo gli antichi coni alluvionali formatisi nel corso dei millenni dalla deposizione di materiali detritici dei torrenti Caldone e Gerenzone, sui quali poi sono sorti i rioni di Lecco alta. Affrontando una impegnativa salita il gruppo ha camminato poi alle pendici del Medale, storica parete rocciosa legata all’alpinismo di Lecco.
Sono stati evidenziati anche gli aspetti legati alla pericolosità di questo monte e agli interventi di riduzione del rischio geologico eseguiti nel corso degli anni. Molto particolare l’anfiteatro carsico dove sorge il cimitero di Laorca, che il gruppo ha visitato. Si tratta di una porzione di un’antica grotta, facente parte di un complesso ben più ampio di cavità, formatesi dall’azione di acque sotterranee che hanno disciolto i depositi conglomeratici presenti sul versante.
"È stata un'esperienza profondamente gratificante quella vissuta durante la nostra giornata 'Camminiamo Insieme', dedicata non solo al benessere fisico ma anche al sostegno della ricerca scientifica” riassume la Presidente dell’associazione, Daniela Invernizzi. “Con il supporto della nostra guida ambientale escursionistica AIGAE, Pietro Alborghetti, abbiamo compiuto passi significativi, esplorando i rioni di Lecco, le sue chiese e i luoghi intrisi di storia che hanno ispirato il grande Manzoni. Attraverso la lettura dei brani dei 'Promessi Sposi' la guida ha arricchito il nostro cammino con suggestioni culturali, trasformando una passeggiata in un'immersione coinvolgente nei tempi e nei luoghi del celebre scrittore. Nonostante la fatica, il nostro gruppo di 36 persone ha affrontato il cammino con determinazione, allegria e interesse, dimostrando che ogni passo conta non solo per la nostra salute, ma anche per sostenere la ricerca scientifica. Grazie a tutti coloro che hanno organizzato e partecipato al trekking urbano, rendendo questa giornata un vero successo di solidarietà, impegno verso la scienza e arricchimento culturale. Uno degli scopi di "Agatha in cammino" è proprio fare movimento, come prevenzione primaria per il benessere psico-fisico, sociale e spirituale, tanto che oggi viene prescritto come "cura". Quindi per stare bene, riacquistare vitalità, fare nuovi incontri, scoprire e conoscere il territorio, invitiamo fin da ora al prossimo appuntamento di sabato 13 aprile, La via del romanico di Almenno San Bartolomeo (Bg)".
Per informazioni, conoscere le attività, i progetti, le campagne e per sostenere la ricerca: www.agathaincammino-odv.org e canali social.
