I Picett del Grenta nella Tesi di laurea del Maestro Stefano

Alla discussione non potevano che intervenire personalmente, con i loro flauti di Pan, essendo la Tesi dedicata (anche) a loro e a quella musica tradizionale che giorno dopo giorno, da una vita intera e sempre con grande passione, si occupano di conservare e diffondere in tutto il mondo, specie tra i più giovani. Nella mattinata di venerdì i Picett del Grenta, freschi di un'esotica trasferta in Cina, hanno suonato al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano.


È qui, infatti, che il loro giovane Maestro Stefano Maggi ha conseguito - con la votazione di 110 e Lode con Menzione d'Onore - la Laurea Magistrale in Didattica della Musica, un'enorme soddisfazione per lui che ha portato avanti gli studi in parallelo con vari altri impegni, tra cui appunto quello con il noto gruppo folkloristico di Valgreghentino che gli ha fornito lo spunto e, concretamente, il materiale per la sua Tesi."Inizialmente, in verità, volevo incentrarla su un tema psicologico, che però non ha trovato l'approvazione del mio relatore. Poi ci ho pensato su e ho realizzato che ciò che cercavo era proprio lì, davanti a me, in quel gruppo che mi aveva affascinato talmente tanto nel 2007 da convincermi a entrare a farne parte dall'anno successivo, fino ad arrivare ad assumerne la direzione" ci ha raccontato Stefano, olginatese. "Ai tempi già lavoravo, ma non mi sentivo del tutto appagato. Grazie a quell'esperienza ho quindi deciso di dare una svolta alla mia vita ed entrare in Conservatorio, diplomandomi prima in Tromba e poi iniziando il corso magistrale in Didattica della Musica".

Da qui, una volta giunto il momento di scrivere la Tesi, l'idea di coinvolgere direttamente i "suoi" Picett, per una ricerca sulle tradizioni e il territorio (il flauto di Pan è ancora radicato sostanzialmente in quello lecchese e brianzolo)."Ho cercato di spiegare come si svolgono le nostre prove e le lezioni di musica, poi ho voluto allargare ulteriormente lo sguardo scendendo "in campo" di persona, alla Scuola Primaria di Olginate: oltre a raccontare ai bambini la tradizione dei Firlinfeu, grazie alla disponibilità della Dirigente sono riuscito a portare avanti un progetto sperimentale per capire se il flauto di Pan possa essere suonato anche dai più piccoli al posto di quello dolce, cosa che aiuterebbe in maniera significativa nella sua conservazione in ottica futura. Un alunno ha partecipato anche alla discussione della Tesi, suonando insieme al resto del gruppo. E di fatto è proprio questa performance che mi è valsa la Menzione d'Onore da parte della Commissione di Laurea" ha proseguito il neo proclamato Dottore.

Enorme, neanche a dirlo, l'emozione di Stefano e di tutti gli amici musicisti, che nel corso della mattinata si sono esibiti anche nel chiostro del prestigioso Conservatorio nel centro di Milano. "Durante la giornata ho ricevuto diversi doni, ma niente ha superato in bellezza la presenza al mio fianco di ciascuno di loro, insieme alla mia famiglia", la chiosa dell'olginatese. Che adesso, ancor più di prima, merita davvero il titolo di Maestro.