Settimana della prevenzione oncologica: iniziative con la LILT
“Diventa Influencer di te stesso”: questo il claim della campagna di sensibilizzazione presentata al Ministero della Salute dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori e realizzata in occasione della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica in programma dal 16 al 24 marzo, campagna alla quale partecipa come ogni anno anche l'Associazione Provinciale di Lecco, il cui obiettivo è quello di diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita. Il tema vuole mettere appunto l'accento sull'importanza della responsabilità di ognuno di noi nelle scelte quotidiane.
"L'alimentazione è responsabile di circa un terzo dei casi di cancro, da qui la necessità di diffondere anche la cultura della prevenzione" afferma il presidente nazionale della Lilt Francesco Schittulli. "Se pensiamo che l'adozione di uno stile di vita attento e consapevole, caratterizzato da un regime alimentare equilibrato, ispirato alla Dieta Mediterranea, e da una regolare attività fisica aiuterebbe a ridurre la probabilità di sviluppare patologie oncologiche del 40%, possiamo facilmente renderci conto di quanto le nostre scelte individuali siano determinanti per il nostro benessere".
Anche per quest'edizione l'olio extravergine di oliva italiano si conferma il simbolo della campagna e, grazie alla collaborazione con Unaprol, saranno distribuite bottiglie di qualità fornite dal Consorzio Unico (Unione Cooperative Olivicole). Questo alimento nutraceutico è un vero alleato della salute perché, per merito delle sue numerose proprietà nutrizionali, svolge un ruolo prezioso nella prevenzione di malattie cardiovascolari, gastrointestinali, neurologiche e tumorali.
Il 18 marzo, in occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica, presso l’Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo si sfideranno per la quarta volta consecutiva due grandi scuole della provincia di Lecco: quella "di casa" e il CFPA di Casargo, proponendo piatti sani con il formaggio locale. Il progetto “Cibo Gusto e salute: futuri chef a confronto per la prevenzione alimentare” ha visto infatti protagoniste le scuole alberghiere del territorio, e nello specifico ha formato i giovani che saranno gli chef di domani, affinché possano conoscere bene la cultura della prevenzione a tavola tenendo conto del bilanciamento degli ingredienti, del controllo delle porzioni, della ricerca dei prodotti migliori e rispettosi della stagionalità e della territorialità.
La Lilt di Lecco, capofila del progetto, ha coordinato l’azione di altre quattro province: Brescia, Como, Milano, Monza Brianza e Pavia, coinvolgendo 14 istituti alberghieri e più di 3.000 studenti con i loro professori.
"L'alimentazione è responsabile di circa un terzo dei casi di cancro, da qui la necessità di diffondere anche la cultura della prevenzione" afferma il presidente nazionale della Lilt Francesco Schittulli. "Se pensiamo che l'adozione di uno stile di vita attento e consapevole, caratterizzato da un regime alimentare equilibrato, ispirato alla Dieta Mediterranea, e da una regolare attività fisica aiuterebbe a ridurre la probabilità di sviluppare patologie oncologiche del 40%, possiamo facilmente renderci conto di quanto le nostre scelte individuali siano determinanti per il nostro benessere".
Anche per quest'edizione l'olio extravergine di oliva italiano si conferma il simbolo della campagna e, grazie alla collaborazione con Unaprol, saranno distribuite bottiglie di qualità fornite dal Consorzio Unico (Unione Cooperative Olivicole). Questo alimento nutraceutico è un vero alleato della salute perché, per merito delle sue numerose proprietà nutrizionali, svolge un ruolo prezioso nella prevenzione di malattie cardiovascolari, gastrointestinali, neurologiche e tumorali.
Il 18 marzo, in occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica, presso l’Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo si sfideranno per la quarta volta consecutiva due grandi scuole della provincia di Lecco: quella "di casa" e il CFPA di Casargo, proponendo piatti sani con il formaggio locale. Il progetto “Cibo Gusto e salute: futuri chef a confronto per la prevenzione alimentare” ha visto infatti protagoniste le scuole alberghiere del territorio, e nello specifico ha formato i giovani che saranno gli chef di domani, affinché possano conoscere bene la cultura della prevenzione a tavola tenendo conto del bilanciamento degli ingredienti, del controllo delle porzioni, della ricerca dei prodotti migliori e rispettosi della stagionalità e della territorialità.
La Lilt di Lecco, capofila del progetto, ha coordinato l’azione di altre quattro province: Brescia, Como, Milano, Monza Brianza e Pavia, coinvolgendo 14 istituti alberghieri e più di 3.000 studenti con i loro professori.