'Accumoli nel cuore': proseguono i lavori per la tensostruttura
Procedono i lavori per la realizzazione della struttura polifunzionale ad Accumoli (Rieti), paese duramente colpito dal terremoto del 2016 a cui già da tempo stanno arrivando aiuti solidali grazie a un progetto nato in Valsassina, nello specifico grazie alla spinta del Corpo musicale Santa Cecilia di Barzio.
"L'esterno dell'edificio è completato e ora si sta intervenendo all'interno e alla posa degli impianti" spiega Mario Tagliaferri, presidente della Banda. "Contestualmente gli addetti ai lavori stanno sistemando alcune aree adibite a parcheggio".
Il progetto "Accumoli nel cuore" ha preso il via nel 2019 con l'obiettivo di dare un aiuto concreto alla popolazione di Accumoli, paese fra i più colpiti dal terremoto del 2016. Grazie ad associazioni, privati, banche e aziende del nostro territorio, sono stati raccolti 62.833,48 euro, che sono stati destinati all'acquisto di una cucina professionale da allestire all'interno della struttura, costruita su input della sezione Ana di Roma, a cui si aggiunge una ricca fornitura di coltelli.
"Purtroppo l'emergenza Covid e alcuni passaggi burocratici particolarmente complessi hanno allungato i tempi di realizzazione dell'opera. Ma oggi il traguardo è vicino - continua Tagliaferri -. Non vediamo l'ora di poter ammirare la struttura completata e di riabbracciare gli amici di Accumoli".
"L'esterno dell'edificio è completato e ora si sta intervenendo all'interno e alla posa degli impianti" spiega Mario Tagliaferri, presidente della Banda. "Contestualmente gli addetti ai lavori stanno sistemando alcune aree adibite a parcheggio".
Il progetto "Accumoli nel cuore" ha preso il via nel 2019 con l'obiettivo di dare un aiuto concreto alla popolazione di Accumoli, paese fra i più colpiti dal terremoto del 2016. Grazie ad associazioni, privati, banche e aziende del nostro territorio, sono stati raccolti 62.833,48 euro, che sono stati destinati all'acquisto di una cucina professionale da allestire all'interno della struttura, costruita su input della sezione Ana di Roma, a cui si aggiunge una ricca fornitura di coltelli.
"Purtroppo l'emergenza Covid e alcuni passaggi burocratici particolarmente complessi hanno allungato i tempi di realizzazione dell'opera. Ma oggi il traguardo è vicino - continua Tagliaferri -. Non vediamo l'ora di poter ammirare la struttura completata e di riabbracciare gli amici di Accumoli".