Mandello: compie 101 anni Michele Zucchi, l'ex IMI che ricorda l'orrore dei conflitti

Oggi tra le pareti domestiche della sua abitazione - nella natia frazione di Luzzeno a Mandello del Lario - si respira una calda atmosfera di festa. Il 12 marzo 1923 nasceva in questo rione, Michele Zucchi. ''El Michelen'' per  gli amici e conoscenti locali, celebrato dai cultori della storia, per essere uno tra i pochi internati militari italiani (IMI) ancora oggi presente a raccontare e diffondere un passato non certo facile.
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Michele Zucchi

Nel libro ''Abbiamo detto No'' di Enrico Iozzelli e Susanne Wald, con altri nove testimoni c'è la sua narrazione delle vicende maturate nei campi nazisti tra il 1943 e 1945. Zucchi, uno tra i pochi superstiti della Divisione Acqui a Cefalonia, ancora oggi con grande lucidità, porta ai giovani nelle scuole il suo vissuto. 
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La data odierna di martedi 12 marzo per Michele è un giorno di festa importante, per il compimento dei suoi 101 anni. Per questa ricorrenza abbiamo affidato alla nipote Amanda, colei che da sempre ha tenuto i contatti e organizzato gli incontri con coloro che hanno voluto ricostruire a mezzo la stampa e con i libri il passato di questa straordinaria persona. 
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Michele con la nipote e il figlio

''Mio nonno è colui che ci ha insegnato la saggezza e ogni ruga sul suo viso racconta una storia importante da custodire. Anche se il tempo passa, il suo cuore resta sempre giovane e attivo. E oggi si festeggia la sua- carica dei 101 anni-. E gli auguro che possa continuare a sorridere e raccontarci storie. Buon compleanno al mio nonno fantastico''. 
Un augurio condiviso anche da noi, per cui il compleanno di Michele sia la riproposizione di un mondo migliore in cui il ''No'' a tutte le guerre porti la vera pace.
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