L'idromele del Monte di Brianza premiato a Varsavia
L’idromele è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele, la cui origine si perde nella notte dei tempi. Per produrla non era infatti necessaria l’agricoltura, ma era sufficiente che venisse raccolto in natura il miele delle api, che, mescolato ad acqua, poteva fermentare spontaneamente producendo idromele. Conosciuto da Celti e Romani, l’idromele è stato semidimenticato per secoli, ma mai del tutto perduto e attualmente vi è un rinnovato interesse per questa bevanda alcolica.
La Mead Madness Cup, giunta nel 2024 alla sua sesta edizione, è una delle più importanti competizioni internazionali di idromeli, ed è la più grande che si svolge in Europa. La competizione si è svolta a Varsavia e ha visto quest’anno la partecipazione di produttori da 37 Paesi del mondo con oltre 700 idromeli, divisi tra le categorie PRO (per i prodotti commerciali) e HOME (per i prodotti casalinghi). Tra le medaglie assegnate nel concorso per i prodotti HOME, una è giunta fino a Lecco. Infatti, un idromele prodotto sul Monte di Brianza, più precisamente a Oggiono nella frazione Imberido, si è classificato terzo nella categoria “Braggot”, un tipo di idromele la cui ricetta prevede l’utilizzo combinato di miele e malto, la materia prima utilizzata nella produzione di birra. L’idromele che si è aggiudicato il premio è stato realizzato in una versione secca (sfatiamo un mito, l’idromele non deve per forza essere dolce!), con miele biologico delle Prealpi Lariane e aromatizzato con ginepro, una pianta spontanea delle nostre montagne.
“Brig Meadery” è una realtà per ora non commerciale, ma aperta a collaborazioni con apicoltori e produttori locali caratterizzati da produzioni sostenibili e di qualità, che possano essere valorizzate attraverso la fermentazione. Oltre al braggot vincitore, la “Idromeleria dei Bricchi” produce a livello casalingo diversi idromeli. È possibile seguire le loro produzioni sulla pagina Instagram @brigmeadery.
La Mead Madness Cup, giunta nel 2024 alla sua sesta edizione, è una delle più importanti competizioni internazionali di idromeli, ed è la più grande che si svolge in Europa. La competizione si è svolta a Varsavia e ha visto quest’anno la partecipazione di produttori da 37 Paesi del mondo con oltre 700 idromeli, divisi tra le categorie PRO (per i prodotti commerciali) e HOME (per i prodotti casalinghi). Tra le medaglie assegnate nel concorso per i prodotti HOME, una è giunta fino a Lecco. Infatti, un idromele prodotto sul Monte di Brianza, più precisamente a Oggiono nella frazione Imberido, si è classificato terzo nella categoria “Braggot”, un tipo di idromele la cui ricetta prevede l’utilizzo combinato di miele e malto, la materia prima utilizzata nella produzione di birra. L’idromele che si è aggiudicato il premio è stato realizzato in una versione secca (sfatiamo un mito, l’idromele non deve per forza essere dolce!), con miele biologico delle Prealpi Lariane e aromatizzato con ginepro, una pianta spontanea delle nostre montagne.
L’idromele premiato, denominato come l’eccentrico compagno di Francesco d’Assisi, “Fra Ginepro”, è stato prodotto da “Brig Meadery” (o “Idromeleria dei Bricchi”), un’idromeleria casalinga il cui nome fa riferimento all’elemento lessicale celtico “brig”, ossia altura, montagna, elemento da cui pare essersi originato il nome Brianza e il dialettale “bricchi”, termine di chiarissimo significato per i lecchesi.Il progetto di produzione, molto legato all’identità locale (nel logo sono presenti lago e montagne) è nato proprio per raccontare il territorio e valorizzare la natura e i prodotti locali tramite la produzione di idromele, con un’attenta selezione delle materie prime e un controllo rigoroso delle fermentazioni per ottenere un prodotto sicuro e buono, con un processo naturale che “Brig Meadery” porta avanti senza uso di alcun additivo artificiale.
“Brig Meadery” è una realtà per ora non commerciale, ma aperta a collaborazioni con apicoltori e produttori locali caratterizzati da produzioni sostenibili e di qualità, che possano essere valorizzate attraverso la fermentazione. Oltre al braggot vincitore, la “Idromeleria dei Bricchi” produce a livello casalingo diversi idromeli. È possibile seguire le loro produzioni sulla pagina Instagram @brigmeadery.