Calcio Lecco, Serie B: a Bolzano serve vincere
SERIE B
28^ GIORNATA
DOMANI ALLO STADIO DRUSO DI BOLZANO (ORE 14)
SUDTIROL-LECCO
Il filo che conduce alla salvezza diventa sempre più esile. Il Lecco, a secco di vittorie dal 26 dicembre, non riesce proprio a ingranare e la sconfitta contro il Como ha messo a nudo, ancora una volta, i difetti di una squadra che nel derby ha fatto la figura del classico vaso di coccio tra vasi di ferro. I blucelesti ora hanno davanti undici gare per rimediare a una situazione complicatissima. Domani a Bolzano i tifosi lecchesi si attendono una squadra con più energia e determinazione. Vogliono vedere, in buona sostanza, fatti concreti dopo tante parole senza riscontro. Un fatto è però acclarato. Il Lecco dell'anno scorso che basava la propria forza su agonismo e reciproca assistenza, non esiste più. Molti interpreti di quella compagine meravigliosa hanno imboccato altre strade e, di conseguenza, anche lo spirito di gruppo si è dissolto nel vento. Mister Aglietti sta operando in una situazione problematica, dovendo armonizzare in un unico coro voci dissonanti e individualità varie. Intanto il tempo fugge, concedendo sempre meno spazio di manovra. Risollevare le sorti del Lecco, ultimo con un fardello di record negativi, sarà impresa non impossibile ma assai difficile da compiere.
DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER ALFREDO AGLIETTI
- Giocare subito è meglio dopo la sconfitta nel derby ?
“Sì, ormai il derby è alle spalle. A Bolzano dovremo giocare come a Terni. Le partite sono sempre meno ed è necessario fare un colpo per accorciare la classifica”.
- Nonostante la classifica saranno tanti i tifosi del Lecco a Bolzano.
“Sentiamo la partecipazione dei nostri tifosi. L'abbiamo sentita anche contro il Como. Ci è dispiaciuto non regalare loro una soddisfazione nel derby. I nostri supporter sono encomiabili. La loro passione deve essere uno stimolo in più”.
- Siete di fronte a uno dei tanti bivi proposti dal campionato.
“Ormai le chiacchiere stanno a zero. Vincere è fondamentale per il nostro prosieguo. I punti in palio ci sono per non arrivare tra le ultime tre. La salvezza diretta è a undici punti e credo sia difficile raggiungerla. Però il quartultimo posto è a sei lunghezze. È questo il nostro obiettivo. Non è irraggiungibile, a patto di cominciare a fare punti”.
- Contro il Sudtirol il Lecco ha vinto all'andata la sua ultima partita, agganciando in classifica proprio i biancorossi che ora vantano undici punti di vantaggio sui blucelesti.
“Il Sudtirol si è tirato fuori dai bassifondi. È la classica squadra di B che incassa pochi gol. Difende molto bene, si piazza sotto la linea della palla e specula sul vantaggio. Diciamo che il Sudtirol è una formazione pratica, capace anche di sfruttare i calci piazzati. Regala poco allo spettacolo e fa i punti”.
- Previste delle rotazioni?
“ Farò qualche cambio. Ma devo ancora valutare il tutto e deciderò dopo la rifinitura. Voglio conoscere la condizione di qualche giocatore. L'avevo fatto prima del derby, ricevendo rassicurazioni riguardo allo stato fisico e mentale. Poi il campo ha detto che forse si poteva fare qualcosa di diverso.
Vedrò se domani sarà il caso di schierare giocatori più freschi mentalmente”.
- Indisponibili ?
“ Solo Caporale, squalificato”.
- Contro il Como è mancata cattiveria agonistica ?
“Non credo che qualcuno non sia dimostrato pronto alla lotta. Potrebbe esserci un po' di stanchezza, quella sì. Essere nei bassifondi porta via energie mentali. Se inizi a fare la conta di quelli mentalmente non disponibili, il rischio è ritrovarsi con 14-15 giocatori. Parlo con i ragazzi quotidianamente e tutti mi hanno dato la disponibilità. C'è voglia di lottare per raggiungere l'obiettivo. Nessuno pensa di tirarsi fuori”.
- Dal punto di vista tattico ci saranno delle novità ?
“ Abbiamo provato all'inizio ma non è andata bene. Fare tanti esperimenti, considerate tre partite in una settimana, non ha molto senso. Ma come ho detto prima, domani ci sarà magari qualche interprete diverso”.
LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Dodicesimo con 32 punti, il Sudtirol è temporaneamente fuori dalla zona rossa. La formazione bolzanina, dopo un momento negativo, ha cominciato a marciare con un buon ritmo, basti pensare che al termine del girone d'andata era a pari punti (20) con il Lecco, vittorioso nel confronto diretto. Da allora i biancorossi hanno accumulato dodici punti, gli aquilotti soltanto uno. Nelle otto gare del nuovo anno, il Sudtirol ha conquistato tre vittorie e altrettanti pareggi; due le sconfitte.
Se analizziamo il rendimento interno nell'arco dell'intera stagione, il resoconto è il seguente: quattro successi, tre pari e sei ko. Il Sudtirol non è dunque una squadra imbattibile al Druso dove ha conquistato quindici dei ventidue punti in classifica. La differenza reti è – 3 (34-37). Martedì, la compagine di mister Valente ha ottenuto un bel pareggio contro la Reggiana allo stadio “Città del Tricolore”: 1-1 il risultato con reti del granata Piragnolo al 18' e di Odogwu al 72'. Questa la formazione biancorossa: Poluzzi; Masiello, Scaglia, Cagnano; El Kouakibi, Tait, Arrigoni, Kurtic, Davi; Casiraghi, Merkaj. Entrati nella ripresa Molina, Peeters, Mallamo, Ciervo, Odogwu. Tra i giocatori di spicco figurano il difensore Masiello, atleta con oltre 200 presenze in A (Bari, Atalanta, Genoa), il centrocampista Kurtic, nazionale sloveno e l'attaccante Casiraghi che è il capocannoniere della serie B con 13 gol, nove su rigore.
PRECEDENTI
Sette gli scontri diretti tra manzoniani e altoatesini che si sono incontrati per la prima volta il 25 settembre 2005 in C2 al Druso ( 1-1, gol di Giorgi e del bluceleste Saladino). Il bilancio: tre vittorie del Lecco, due del Sudtirol, due pareggi. Gol: 7-5 per gli aquilotti. A Bolzano i lecchesi non hanno mai perso, ottenendo un successo per 2-0 l'8 ottobre 2006 (reti di Nieto e Galli) e due pari.
LA PARTITA DELL'ANDATA
La partita giocata lo scorso 26 dicembre rappresenta l'ultima vittoria conseguita dai blucelesti in questo torneo. I tre punti arrivano i rimonta ( 2-1) grazie a Novakovich che firma una doppietta, timbrando al 63' e al 75'. Per il Sudtirol rete di Casiraghi al 52' dal dischetto.
Le formazioni.
LECCO (4-3-3): Melgrati; Battistini (32' st Giudici), Celjak (1' st Marrone), Bianconi, Lepore (40 st Guglelmotti); Ionita, Sersanti, Crociata; Di Stefano (11' st Degli Innocenti), Novakovich, Buso (40' st Galli).
Allenatore: Bonazzoli
SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Kofler, Vinetot, Giorgini, Davi; Lunetta (24' st Ciervo), Tait , Peeters (39' st Lonardi), Casiraghi; Rauti (24' st Merkaj), Pecorino.
Allenatore: Valente
ARBITRO: Monaldi di Macerata
LE ULTIME DAI CAMPI
Lecco senza Caporale. Il difensore salentino è stato squalificato per un turno. Per il resto tutti disponibili. Nel Suditirol, out capitan Tait, Pecorino, Rover e Vinetot. I tifosi del Lecco che si recheranno a Bolzano sono, per ora, 252.
DIREZIONE ARBITRALE
Alberto Santoro di Messina, assistito Pasquale Capaldo di Napoli e Ivan Catallo di Frosinone; quarto ufficiale di gara Jules Roland Andeng Tona Mbei di Brindisi. Var: Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar: Antonio Di Martino di Teramo.
LE ALTRE PARTITE DELLA 28^ GIORNATA
Domani: Ternana-Parma, Brescia-Palermo. Domenica: Feralpisalò-Sampdoria, Cosenza-Catanzaro, Como-Venezia, Cittadella-Pisa, Bari-Spezia, Ascoli-Reggiana, Modena-Cremonese.
CLASSIFICA: Parma 56, Venezia 51, Cremonese 50, Como 49, Palermo 46, Catanzaro 45, Modena e Cittadella 36, Brescia 35, Cosenza e Bari 33, Sudtirol e Reggiana 32, Pisa e Sampdoria (-2) 31,Ternana 29, Ascoli 27, Spezia 26, Feralpisalò 24, Lecco 21.
28^ GIORNATA
DOMANI ALLO STADIO DRUSO DI BOLZANO (ORE 14)
SUDTIROL-LECCO
Il filo che conduce alla salvezza diventa sempre più esile. Il Lecco, a secco di vittorie dal 26 dicembre, non riesce proprio a ingranare e la sconfitta contro il Como ha messo a nudo, ancora una volta, i difetti di una squadra che nel derby ha fatto la figura del classico vaso di coccio tra vasi di ferro. I blucelesti ora hanno davanti undici gare per rimediare a una situazione complicatissima. Domani a Bolzano i tifosi lecchesi si attendono una squadra con più energia e determinazione. Vogliono vedere, in buona sostanza, fatti concreti dopo tante parole senza riscontro. Un fatto è però acclarato. Il Lecco dell'anno scorso che basava la propria forza su agonismo e reciproca assistenza, non esiste più. Molti interpreti di quella compagine meravigliosa hanno imboccato altre strade e, di conseguenza, anche lo spirito di gruppo si è dissolto nel vento. Mister Aglietti sta operando in una situazione problematica, dovendo armonizzare in un unico coro voci dissonanti e individualità varie. Intanto il tempo fugge, concedendo sempre meno spazio di manovra. Risollevare le sorti del Lecco, ultimo con un fardello di record negativi, sarà impresa non impossibile ma assai difficile da compiere.
DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER ALFREDO AGLIETTI
- Giocare subito è meglio dopo la sconfitta nel derby ?
“Sì, ormai il derby è alle spalle. A Bolzano dovremo giocare come a Terni. Le partite sono sempre meno ed è necessario fare un colpo per accorciare la classifica”.
- Nonostante la classifica saranno tanti i tifosi del Lecco a Bolzano.
“Sentiamo la partecipazione dei nostri tifosi. L'abbiamo sentita anche contro il Como. Ci è dispiaciuto non regalare loro una soddisfazione nel derby. I nostri supporter sono encomiabili. La loro passione deve essere uno stimolo in più”.
- Siete di fronte a uno dei tanti bivi proposti dal campionato.
“Ormai le chiacchiere stanno a zero. Vincere è fondamentale per il nostro prosieguo. I punti in palio ci sono per non arrivare tra le ultime tre. La salvezza diretta è a undici punti e credo sia difficile raggiungerla. Però il quartultimo posto è a sei lunghezze. È questo il nostro obiettivo. Non è irraggiungibile, a patto di cominciare a fare punti”.
- Contro il Sudtirol il Lecco ha vinto all'andata la sua ultima partita, agganciando in classifica proprio i biancorossi che ora vantano undici punti di vantaggio sui blucelesti.
“Il Sudtirol si è tirato fuori dai bassifondi. È la classica squadra di B che incassa pochi gol. Difende molto bene, si piazza sotto la linea della palla e specula sul vantaggio. Diciamo che il Sudtirol è una formazione pratica, capace anche di sfruttare i calci piazzati. Regala poco allo spettacolo e fa i punti”.
- Previste delle rotazioni?
“ Farò qualche cambio. Ma devo ancora valutare il tutto e deciderò dopo la rifinitura. Voglio conoscere la condizione di qualche giocatore. L'avevo fatto prima del derby, ricevendo rassicurazioni riguardo allo stato fisico e mentale. Poi il campo ha detto che forse si poteva fare qualcosa di diverso.
Vedrò se domani sarà il caso di schierare giocatori più freschi mentalmente”.
- Indisponibili ?
“ Solo Caporale, squalificato”.
- Contro il Como è mancata cattiveria agonistica ?
“Non credo che qualcuno non sia dimostrato pronto alla lotta. Potrebbe esserci un po' di stanchezza, quella sì. Essere nei bassifondi porta via energie mentali. Se inizi a fare la conta di quelli mentalmente non disponibili, il rischio è ritrovarsi con 14-15 giocatori. Parlo con i ragazzi quotidianamente e tutti mi hanno dato la disponibilità. C'è voglia di lottare per raggiungere l'obiettivo. Nessuno pensa di tirarsi fuori”.
- Dal punto di vista tattico ci saranno delle novità ?
“ Abbiamo provato all'inizio ma non è andata bene. Fare tanti esperimenti, considerate tre partite in una settimana, non ha molto senso. Ma come ho detto prima, domani ci sarà magari qualche interprete diverso”.
LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Dodicesimo con 32 punti, il Sudtirol è temporaneamente fuori dalla zona rossa. La formazione bolzanina, dopo un momento negativo, ha cominciato a marciare con un buon ritmo, basti pensare che al termine del girone d'andata era a pari punti (20) con il Lecco, vittorioso nel confronto diretto. Da allora i biancorossi hanno accumulato dodici punti, gli aquilotti soltanto uno. Nelle otto gare del nuovo anno, il Sudtirol ha conquistato tre vittorie e altrettanti pareggi; due le sconfitte.
Se analizziamo il rendimento interno nell'arco dell'intera stagione, il resoconto è il seguente: quattro successi, tre pari e sei ko. Il Sudtirol non è dunque una squadra imbattibile al Druso dove ha conquistato quindici dei ventidue punti in classifica. La differenza reti è – 3 (34-37). Martedì, la compagine di mister Valente ha ottenuto un bel pareggio contro la Reggiana allo stadio “Città del Tricolore”: 1-1 il risultato con reti del granata Piragnolo al 18' e di Odogwu al 72'. Questa la formazione biancorossa: Poluzzi; Masiello, Scaglia, Cagnano; El Kouakibi, Tait, Arrigoni, Kurtic, Davi; Casiraghi, Merkaj. Entrati nella ripresa Molina, Peeters, Mallamo, Ciervo, Odogwu. Tra i giocatori di spicco figurano il difensore Masiello, atleta con oltre 200 presenze in A (Bari, Atalanta, Genoa), il centrocampista Kurtic, nazionale sloveno e l'attaccante Casiraghi che è il capocannoniere della serie B con 13 gol, nove su rigore.
PRECEDENTI
Sette gli scontri diretti tra manzoniani e altoatesini che si sono incontrati per la prima volta il 25 settembre 2005 in C2 al Druso ( 1-1, gol di Giorgi e del bluceleste Saladino). Il bilancio: tre vittorie del Lecco, due del Sudtirol, due pareggi. Gol: 7-5 per gli aquilotti. A Bolzano i lecchesi non hanno mai perso, ottenendo un successo per 2-0 l'8 ottobre 2006 (reti di Nieto e Galli) e due pari.
LA PARTITA DELL'ANDATA
La partita giocata lo scorso 26 dicembre rappresenta l'ultima vittoria conseguita dai blucelesti in questo torneo. I tre punti arrivano i rimonta ( 2-1) grazie a Novakovich che firma una doppietta, timbrando al 63' e al 75'. Per il Sudtirol rete di Casiraghi al 52' dal dischetto.
Le formazioni.
LECCO (4-3-3): Melgrati; Battistini (32' st Giudici), Celjak (1' st Marrone), Bianconi, Lepore (40 st Guglelmotti); Ionita, Sersanti, Crociata; Di Stefano (11' st Degli Innocenti), Novakovich, Buso (40' st Galli).
Allenatore: Bonazzoli
SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Kofler, Vinetot, Giorgini, Davi; Lunetta (24' st Ciervo), Tait , Peeters (39' st Lonardi), Casiraghi; Rauti (24' st Merkaj), Pecorino.
Allenatore: Valente
ARBITRO: Monaldi di Macerata
LE ULTIME DAI CAMPI
Lecco senza Caporale. Il difensore salentino è stato squalificato per un turno. Per il resto tutti disponibili. Nel Suditirol, out capitan Tait, Pecorino, Rover e Vinetot. I tifosi del Lecco che si recheranno a Bolzano sono, per ora, 252.
DIREZIONE ARBITRALE
Alberto Santoro di Messina, assistito Pasquale Capaldo di Napoli e Ivan Catallo di Frosinone; quarto ufficiale di gara Jules Roland Andeng Tona Mbei di Brindisi. Var: Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar: Antonio Di Martino di Teramo.
LE ALTRE PARTITE DELLA 28^ GIORNATA
Domani: Ternana-Parma, Brescia-Palermo. Domenica: Feralpisalò-Sampdoria, Cosenza-Catanzaro, Como-Venezia, Cittadella-Pisa, Bari-Spezia, Ascoli-Reggiana, Modena-Cremonese.
CLASSIFICA: Parma 56, Venezia 51, Cremonese 50, Como 49, Palermo 46, Catanzaro 45, Modena e Cittadella 36, Brescia 35, Cosenza e Bari 33, Sudtirol e Reggiana 32, Pisa e Sampdoria (-2) 31,Ternana 29, Ascoli 27, Spezia 26, Feralpisalò 24, Lecco 21.
R.F.