Lecco 'incerottato', diverse defezioni nel match con la Ternana

SERIE B
 26^ GIORNATA
 DOMANI, SABATO, ALLO STADIO LIBERATI (ORE 16,15) 
TERNANA-LECCO

Più che di scontro salvezza si può parlare di scontro sopravvivenza per un Lecco incerottato (sei assenze),  che si troverà di fronte domani al “Liberati” la Ternana, sedicesima a quota 25. Gli aquilotti – 20 punti -  provengono da una sconfitta, la sesta consecutiva, che ha fatalmente aumentato i dubbi circa le reali possibilità di salvezza. Nonostante gli sforzi della dirigenza per dotare l'organico di validi elementi , i risultati non stanno arrivando, quasi ci fosse nell'aria una misteriosa forza che spinge verso il basso.  Il cambio dell'allenatore non ha provocato la scossa desiderata ma va sottolineato che mister Aglietti ha avuto solo sei giorni di tempo per conoscere l'ambiente prima della sfida contro il Cosenza, sfida in cui il Lecco, al di là dell' annosa fragilità,  ha mostrato cose positive, peccando però di precisione soprattutto sottoporta. Con una settimana in più di lavoro e una partita alle spalle, l'allenatore aretino ha ora una visione più chiara circa le risorse di una squadra, che al di là delle carenze, ha voglia di riscossa. Vincere a Terni significherebbe per gli aquilotti infrangere il momento no e scrutare con più fiducia l'orizzonte del possibile.  
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DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER ALFREDO AGLIETTI
- Gara fondamentale.
“Sarà per noi una partita molto importante. La classifica comincia ad allungarsi in fondo e quindi dovremo conquistare punti per non fare scappare le avversarie.  La Ternana sta bene e ha vinto con merito a Reggio Emilia. Tuttavia non partiamo battuti. Cercheremo di mettere in difficoltà la compagine umbra e sarà nostro compito interpretare al meglio la gara”.   
- Sfumato l'ingaggio dell'ex Real Madrid Casilla, il Lecco torna a rivolgersi ai portieri che ha già in casa...
“Volevamo un portiere più fresco che non avesse addosso le vicissitudini di questo campionato. Abbiamo comunque fiducia nei nostri portieri. Casilla, da grande professionista qual è, ha riferito che non si sentiva pronto in poco tempo e ha preferito declinare la proposta. Ripeto: i nostri due portieri godono di totale fiducia”.
-  Domani Saracco tra i pali? 
“ Sì. Ha fatto discretamente bene l'altro giorno”.
-  Rimane il problema della difesa, la più perforata del torneo ( 49 gol ).
“Con il Cosenza abbiamo creato dopo pochi minuti un'occasione e subito dopo, nel primo tiro in porta, gli ospiti hanno realizzato. Ho rivisto la partita. Non abbiamo subito tanto e non siamo stati in balia degli avversari, però non possiamo concedere gol con relativa facilità. Dobbiamo rendere la vita difficile agli avversari, attraverso la concentrazione. Troppo i gol incassati finora. Occorre aumentare l'attenzione. La fase difensiva deve essere supportata da tutta la squadra. Quando si stringono le maglie negli ultimi venti metri, è necessario alzare l'asticella”.
- Cosa ha visto di positivo sabato scorso?
“L'atteggiamento, sempre propositivo. Il Lecco ha cercato di giocare e lo ha fatto. I numeri dicono che abbiamo tirato sedici volte in porta. Da tempo la squadra non costruiva così tanto. Dobbiamo ripartire dallo spirito mostrato contro il Cosenza con la speranza di acquisire quel pizzico di serenità che ora manca”.
- Come sta il gruppo?
“Lamentiamo defezioni anche importanti, tra febbre, squalifiche, infortuni. Ionita e Inglese hanno l'influenza e non partiranno. Pure Capradossi non sta bene e resterà a Lecco per curarsi in vista del derby. Poi non avremo gli squalificati Crociata e Sersanti”.    
-  Come è trascorsa la settimana? Era più giusto un ritiro?
“Non c'era bisogno d'isolarsi o di scappare. Siamo rimasti a casa, insieme alla nostra gente. Anche perché non mi risulta che ci sia stato qualcosa sopra le righe. I tifosi hanno chiesto di più ma sempre con grande educazione. Abbiamo quindi lavorato con impegno cercando di vincere quel normale scoramento che arriva dopo la sconfitta”.
- Si continuerà con il 4-3-1-2 ?
“A livello offensivo si è visto qualcosa di più sabato. Vedremo domani come schierare la squadra anche in relazione alle defezioni che mi costringono a valutare soluzioni diverse”. 
- Cosa ha chiesto patron Di Nunno nella sua visita di ieri? 
“Anzitutto ha trasmesso la sua grande passione. Ci ha detto di mantenere la categoria, esortandoci a invertire la rotta.  Anche durante il ricovero in ospedale, il presidente ci è stato vicino. La sua presenza rafforza il legame tra società e squadra”.
- Chi degli influenzati o infortunati sarà recuperato martedì contro il Como? 
“ Si tratta di una forma influenzale aggressiva e non tutti reagiscono alla medesima maniera. Nel breve è difficile stabilire i tempi di guarigione. Mi auguro di recuperare qualcuno per martedì”.      
- Caporale e Lunetta hanno smaltito gli infortuni?
“Lunetta si è allenato ieri e oggi, ma senza forzare. Non è al 100%. Potrebbe essere convocato in vista del derby. Caporale è ok”.
- Su Lepore.
“Domani a Terni potrebbe essere una soluzione in proiezione offensiva. È un giocatore che svolge tutti i ruoli con spirito e abnegazione”.
 - Il Lecco è terzo in serie B per le occasioni da gol costruite. È mancata un po' di fortuna?
“La fortuna te la devi anche conquistare. Il calcio non è solo questione di fortuna o sfortuna. Può capitare una volta ma quando si persevera vuol dire che mancano convinzione e rabbia. Dobbiamo essere più cattivi negli ultimi sedici metri”.    

LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Nelle ultime sei partite, contrassegnate dal crollo bluceleste, la Ternana ha collezionato sette punti, sopravanzando i lecchesi di cinque lunghezze. Tutto ciò testimonia una evidente differenza di rendimento, alla vigilia di un match delicatissimo per entrambe. Se da un lato il Lecco cercherà i tre punti per abbandonare l'ultimo posto, dall'altro la Ternana proverà ad agganciare a quota 28 Sudtirol e Sampdoria, sottraendosi momentaneamente dalle spire playout. Gli umbri, reduci dal bel successo al Mapei Stadium contro la Reggiana, intendono sfruttare al massimo il fattore campo per assestare una spallata a una avversaria diretta in chiave salvezza. Tra le mura amiche i rossoverdi presentano il seguente bilancio:  tre vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte, media punti 1,08 a partita che è la tredicesima del campionato. La differenza totale reti è – 4 (30-34). Al centro dell'attacco umbro figura il promettente Antonio Raimondo, classe 2004. Il giovane, nato a Ravenna e proveniente dalle giovanili del Bologna, ha messo la sua firma in 8 dei 30 gol rossoverdi, pur non giocando sempre da titolare. A quota quattro , l'altra punta Di Stefano e l'esterno difensivo Casasola. L'organico della Ternana annovera giocatori di buon livello come il difensore danese Sorensen, ex Juventus, l'altro difensore Capuano, il trequartista Pereiro, ex nazionale dell'Uruguay, l'attaccante Favilli e il navigato Federico Dionisi, oltre 180 gol in carriera. Durante il mercato invernale la Ternana ha operato molto, sia un uscita, sia in entrata. Tra le partenze illustri quella di Falletti, passato alla Cremonese.           
Sabato scorso, come anticipato, gli umbri hanno fatto il colpaccio al Mapei, battendo per 2-0 la Reggiana grazie ai gol di Sgarbi e Raimondo.Questo l'undici inizialmente varato da mister Breda: Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Lucchesi; Casasola, De Boer, Amatucci, Pereiro; Luperini, Carboni; Favilli.  Da rilevare l'efficace gestione di mister Roberto Breda, subentrato il 6 novembre a Cristiano Lucarelli. Con il tecnico veneto, la squadra sta viaggiando con una media di 1,46 punti a partita. Per una compagine che si deve salvare è un ottimo risultato.   

PRECEDENTI 
Sono cinque, tre in serie B e due in C, il primo nel 1968, l'ultimo al Rigamonti-Ceppi lo scorso mese di dicembre. I blucelesti hanno sempre perso gli incontri in trasferta: il 23 febbraio 1969 per 2-1 e il primo novembre 2007 con il medesimo risultato.  Complessivamente nei cinque incontri disputati, il conteggio riporta tre vittorie dei rossoverdi e due pareggi. Gol 9-6 per le Fere. 

LA PARTITA DELL'ANDATA
Alzi la mano chi non si ricorda della rocambolesca sconfitta patita dai blucelesti all'andata. In vantaggio per 2-0 (Ionita e Buso), striminzito rispetto alle occasioni create, gli aquilotti  subirono nella ripresa la rimonta delle Fere, rientrate in campo con notevole spirito battagliero. Finale. 3-2 per gli ospiti, con doppietta del giovane Raimondo e sigillo di Luperini. Questo il tabellino del match, giocato al Rigamonti-Ceppi il 17 dicembre.
LECCO (4-3-3): Saracco; Lepore, Celjak, Marrone, Caporale; Ionita, Sersanti, Crociata, L.Di Stefano  (17' st Agostinelli, 39' st Eusepi), Novakovich, Buso. 
Allenatore: Emiliano Bonazzoli 
TERNANA (3-4-1-2): Iannarilli; Sorensen, Mantovani Lucchesi; Casasola, Pyythia (1' st Favasuli), Lobojko (15' st De Boeur), Corrado (1' st Luperini); Falletti; F. Distefano (44' st Marginenan), Raimondo (29' st Dionisi). 
Allenatore: Roberto Breda
ARBITRO:  Minelli di Varese
MARCATORI : 21' pt Ionita (L), 38' pt Buso (L), 6' st e 24' st Raimondo (T), 31' st Luperini (T). 

LE  ULTIME DAI CAMPI.
Lecco senza Crociata e Sersanti. I due giocatori sono stati squalificati per una giornata e rientreranno in occasione del derby con il Como di martedì 27 febbraio (20,30). Out anche Capradossi, Inglese, Ionita, Lunetta. Recuperato Caporale. I tifosi del Lecco in partenza per Terni sono per ora 87 (dato temporaneo). Nel frattempo scatta oggi (ore 15) la prevendita dei biglietti per la partita Lecco-Como.  I ticket sono in vendita Online su Etes o presso Shamrock Irish Pub e biglietteria “Nord” di Via Don Pozzi. Per maggiori informazioni www.calciolecco1912.com.    
Il mister rossoverde Breda sembra intenzionato a confermare quasi al 100%  la formazione di sabato scorso, anche se alcune scelte potrebbero essere ponderate in vista del match di martedì a Palermo. In avanti sussiste il ballottaggio Favilli-Raimondo. Out Favasuli, non al meglio Pityya. 

DIREZIONE ARBITRALE: Davide Ghersini di Genova, assistito da Francesco Cortese di Palermo e Andrea Niedda di Ozieri; quarto ufficiale di gara Luigi Felice Angelillo di Nola. Var: Francesco Meraviglia di Pistoia, Avar: Federico Longo di Paola.  

LE ALTRE PARTITE DELLA 26^ GIORNATA. Questa sera (20,30): Cosenza-Sampdoria. Domani: Sudtirol-Bari, Feralpisalò-Ascoli, Cremonese-Palermo, Cittadella-Catanzaro, Brescia-Reggiana, Pisa-Venezia, Como-Parma. Domenica: Modena-Spezia. 

CLASSIFICA: Parma 54, Cremonese 46, Palermo, Venezia e Como 45, Catanzaro 39, Cittadella 36, Modena 34, Brescia e Bari 33, Cosenza 32, Pisa e Reggiana 30, Sudtirol e Sampdoria (-2) 28, Ternana e Spezia 25, Ascoli 23, Feralpisalò 21, Lecco 20. 
R.F.
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