Pescate: il 24 una delegazione a Sant'Agata sul Santerno
Una delegazione del Comune di Pescate, nella mattinata di sabato 24 febbraio, raggiungerà il Comune di Sant’Agata sul Santerno, in provincia di Ravenna, per un incontro di amicizia e di collaborazione con la locale amministrazione, che suggella rapporti avviati durante la tragica alluvione dell’autunno trascorso, che ha colpito pesantemente alcune zone dell’Emilia Romagna.
La rappresentanza di Pescate, guidata dal sindaco Dante De Capitani, con la vice sindaco Miriam Lombardi, vedrà altri esponenti comunali e dirigenti di locali associazioni, ad iniziare dal gruppo penne nere ANA. Sarà presente all’incontro il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, in precedenza prefetto a Lecco.
La scelta del Comune di Pescate di partecipare con aiuti alla ripresa del territorio comunale di Sant’Agata sul Santerno, devastata dall’esondazione del corso d’acqua locale reso impetuoso ed incontenibile da forti piogge, si deve a due motivi: la popolazione del Comune, superiore di poco ai 2000 abitanti, come il municipio di Pescate; l’intitolazione a Sant’Agata, chiesa esistente nel territorio comunale di Pescate, in località Pescaline, la più antica del territorio, già menzionata in documenti del 1300. Tutti gli anni vede la ricorrenza del 5 febbraio, festa della patrona, si rinnova una radicata tradizione popolare, che ha visto anche quest’anno la celebrazione della Messa ed il pranzo serale delle donne.
La rappresentanza di Pescate, guidata dal sindaco Dante De Capitani, con la vice sindaco Miriam Lombardi, vedrà altri esponenti comunali e dirigenti di locali associazioni, ad iniziare dal gruppo penne nere ANA. Sarà presente all’incontro il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, in precedenza prefetto a Lecco.
La scelta del Comune di Pescate di partecipare con aiuti alla ripresa del territorio comunale di Sant’Agata sul Santerno, devastata dall’esondazione del corso d’acqua locale reso impetuoso ed incontenibile da forti piogge, si deve a due motivi: la popolazione del Comune, superiore di poco ai 2000 abitanti, come il municipio di Pescate; l’intitolazione a Sant’Agata, chiesa esistente nel territorio comunale di Pescate, in località Pescaline, la più antica del territorio, già menzionata in documenti del 1300. Tutti gli anni vede la ricorrenza del 5 febbraio, festa della patrona, si rinnova una radicata tradizione popolare, che ha visto anche quest’anno la celebrazione della Messa ed il pranzo serale delle donne.