Lecco: visita del sottosegretario Magoni al Bione. 'Sarete protagonisti delle Olimpiadi'
Prima volta al centro sportivo Al Bione per il sottosegretario Sport e Giovani di Regione Lombardia Lara Magoni. A margine della terza tappa del tour “#Enjoysport – Lo Sport in Lombardia”, che questa mattina l'ha portata a Lario Fiere per confrontarsi con i sodalizi del settore operativi nelle province di Como e Lecco, su invito del consigliere regionale Giacomo Zamperini, nel pomeriggio ha raggiunto gli impianti, incontrando poi i presidenti di più associazioni che non hanno perso l'occasione per far sentire la loro voce. Presenti anche all'assessore allo Sport del Comune di Lecco Emanuele Torri nonché i consiglieri comunali Filippo Boscagli e Gianni Caravia.
Magoni non ha promesso risorse - facendo però riferimento a un incontro previsto già per lunedì nel corso del quale potrebbero già essere sbloccate delle somme - ma si è posta in una posizione di ascolto. E di sprone. "Mi piacerebbe tornare indietro nel tempo e correre su questa pista" ha detto - dopo essersi prestata a foto simpatiche simulando uno "start" con Zamperini - percorrendo l'anello che attornia il campo da rugby, "abusivo" in quanto accatastato come area verde, come altrettanto scherzosamente - ma non troppo - è stato sottolineato dal presidente dei "leoni", portando anche il sottosegretario a visitare la club house allestita nei famosi tendoni, in piedi, da tempo, per deroga concessa dall'amministrazione comunale, in attesa di riuscire a dare una vera casa - da intendersi come luogo di aggregazione - ai 350 tesserati e ai tanti ragazzi che, frequentando il centro, specie in estate, ora già vivono quello spazio stabilmente "provvisorio".
"Regione ha sempre avuto un occhio di riguardo per Lecco" ha altresì aggiunto Magoni, facendo accenno all'accordo di programma - in capo all'assessorato del collega Sertori - che, come riconosciuto anche dall'assessore Torri, è alla base di diversi dei cantieri aperti. "Questo perché Lecco - ha proseguito l'esponente di Fratelli d'Italia - è un pezzo importante che lega Milano alle Olimpiadi della Valtellina. Lecco non sarà solo transito, sarete protagonisti di Milano-Cortina 2026" ha assicurato l'ex campionessa di sci, sostenendo come a suo avviso il nostro territorio beneficerà più della "sua" Bergamo dei riflessi positivi dell'evento internazionale, in termini di affluenza e dunque di ricadute sulle attività economiche, con lo sport traino dunque per il turismo anche in prospettiva poi degli European Master Games del 2027, citati pure dal delegato della giunta Gattinoni, auspicando a sua volta che un tale appuntamento possa essere "volano" per la città.
Parlando di occasione ghiotta, Zamperini, tornando a concentrare l'attenzione sul Bione, ha ricordato come il centro possa essere paragonato a un diamante grezzo.
"Ha tutte le carte in regola per essere una risorsa e, dunque, merita di essere riqualificato senza che ciò comporti un intervento speculativo diventando un fardello per i contribuenti. Per valorizzarlo non bastano le risorse stanziate da Regione e dagli altri enti, non basta la passione delle associazioni sportive che ogni giorno tengono il centro pulito e mantenuto. Serve uno sforzo da parte anche degli imprenditori privati, di coloro che hanno a cuore il territorio, affinché mettano risorse proprie nell’ottica di portare questo diamante ad essere raffinato. Da oggi al prestigioso appuntamento delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 abbiamo la possibilità di attrarre sostanziosi investimenti ed è un’occasione unica, irripetibile e, dunque, da cogliere al balzo facendoci trovare preparati. Così facendo, scommettendo su questa struttura, possiamo portare a casa un grandioso risultato. Il sopralluogo del Sottosegretario ci ha permesso di mostrarle le potenzialità del centro e di ascoltare le istanze delle associazioni sportive (l’ASD Rugby Lecco, la società Pallavolo Picco Lecco, l’Associazione Atletica Lecco – Colombo Costruzioni, l’ASD Polisportiva Rovinata, l’ASD Zanetti 1948) che lo utilizzano quotidianamente, affinché ogni contributo utile sia tenuto in considerazione per aggiornare ed integrare la legislazione regionale" ha concluso il consigliere regioanale.
"Ringrazio il Sottosegretario Lara Magoni per questa visita e per l’attenzione dimostrata verso il territorio e le esigenze delle associazioni locali. È stato un punto di partenza per sviluppare progetti utili per il settore e per la collettività. Un grazie anche a tutte le associazioni sportive ed ai rappresentati degli enti che hanno partecipato al momento di confronto".
Magoni non ha promesso risorse - facendo però riferimento a un incontro previsto già per lunedì nel corso del quale potrebbero già essere sbloccate delle somme - ma si è posta in una posizione di ascolto. E di sprone. "Mi piacerebbe tornare indietro nel tempo e correre su questa pista" ha detto - dopo essersi prestata a foto simpatiche simulando uno "start" con Zamperini - percorrendo l'anello che attornia il campo da rugby, "abusivo" in quanto accatastato come area verde, come altrettanto scherzosamente - ma non troppo - è stato sottolineato dal presidente dei "leoni", portando anche il sottosegretario a visitare la club house allestita nei famosi tendoni, in piedi, da tempo, per deroga concessa dall'amministrazione comunale, in attesa di riuscire a dare una vera casa - da intendersi come luogo di aggregazione - ai 350 tesserati e ai tanti ragazzi che, frequentando il centro, specie in estate, ora già vivono quello spazio stabilmente "provvisorio".
"Regione ha sempre avuto un occhio di riguardo per Lecco" ha altresì aggiunto Magoni, facendo accenno all'accordo di programma - in capo all'assessorato del collega Sertori - che, come riconosciuto anche dall'assessore Torri, è alla base di diversi dei cantieri aperti. "Questo perché Lecco - ha proseguito l'esponente di Fratelli d'Italia - è un pezzo importante che lega Milano alle Olimpiadi della Valtellina. Lecco non sarà solo transito, sarete protagonisti di Milano-Cortina 2026" ha assicurato l'ex campionessa di sci, sostenendo come a suo avviso il nostro territorio beneficerà più della "sua" Bergamo dei riflessi positivi dell'evento internazionale, in termini di affluenza e dunque di ricadute sulle attività economiche, con lo sport traino dunque per il turismo anche in prospettiva poi degli European Master Games del 2027, citati pure dal delegato della giunta Gattinoni, auspicando a sua volta che un tale appuntamento possa essere "volano" per la città.
Parlando di occasione ghiotta, Zamperini, tornando a concentrare l'attenzione sul Bione, ha ricordato come il centro possa essere paragonato a un diamante grezzo.
"Ha tutte le carte in regola per essere una risorsa e, dunque, merita di essere riqualificato senza che ciò comporti un intervento speculativo diventando un fardello per i contribuenti. Per valorizzarlo non bastano le risorse stanziate da Regione e dagli altri enti, non basta la passione delle associazioni sportive che ogni giorno tengono il centro pulito e mantenuto. Serve uno sforzo da parte anche degli imprenditori privati, di coloro che hanno a cuore il territorio, affinché mettano risorse proprie nell’ottica di portare questo diamante ad essere raffinato. Da oggi al prestigioso appuntamento delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 abbiamo la possibilità di attrarre sostanziosi investimenti ed è un’occasione unica, irripetibile e, dunque, da cogliere al balzo facendoci trovare preparati. Così facendo, scommettendo su questa struttura, possiamo portare a casa un grandioso risultato. Il sopralluogo del Sottosegretario ci ha permesso di mostrarle le potenzialità del centro e di ascoltare le istanze delle associazioni sportive (l’ASD Rugby Lecco, la società Pallavolo Picco Lecco, l’Associazione Atletica Lecco – Colombo Costruzioni, l’ASD Polisportiva Rovinata, l’ASD Zanetti 1948) che lo utilizzano quotidianamente, affinché ogni contributo utile sia tenuto in considerazione per aggiornare ed integrare la legislazione regionale" ha concluso il consigliere regioanale.
A.M.