Sfila il Carnevalone tra migliaia di mascherine: una carrellata di fotografie
Il Carnevalone è sempre il Carnevalone. Pienone quest'oggi nel cuore di Lecco per la tradizionale parata di carri e gruppi allegorici.
In tantissimi grandi e piccini - mascherati e non - si sono assiepati soprattutto nel tratto tra Via Volta e la Piccola - per la prima volta punto d'arrivo della colorata manifestazione che ha tagliato fuori l'area della Ztl del centro - per assistere alla sfilata.
Dalla chiesa dei Cappuccini su Viale Turati, gli "apripista" si sono mossi qualche minuto dopo le 2 ma è servita ben oltre un'ora affinché si mettesse "in moto" la coda del serpentone, con il ruolo di scopa - e che scopa! - affidato a fini bianche farfalle che hanno percorso l'intero - nuovo - tracciato... sui trampoli.
Da applaudire anche solo per lo sforzo, oltre ovviamente per la loro raffinatezza e quella leggiadria che hanno saputo trasmettere in chiusura dell'animata "baraonda" che le ha precedute, tra bande musicali, majorette in versione masterchef, gruppi folcloristici legati alla tradizione tra Lago e Valli (bergamasche), sbandieratori e ancora Trolls, danzatori indiani, cowboy e cowgirl e... decine e decine di palle da biliardo messe "in gioco" dall'oratorio "di casa".
Senza dimenticare nemmeno l'energia - travolgente - delle coreografie ripetute a più riprese, da Santo Stefano a Piazzale Cassin, dai ballerini sudamericani e dalle ragazze brasiliane, con i loro costumini capaci di richiamare il carnevale di Rio, accompagnate da - instancabili - percussionisti, capaci di raccogliere applausi su applausi dai due cordoni di spettatori che, senza soluzione di continuità, hanno assistito alla parata.
Coriandoli e stelle filanti a go-go sono stati lanciati dagli immancabili super eroi così come da damigelle e principesse ma anche da pompieri in miniatura, personaggi di favole intramontabili, fiori e apine, draghi e dinosauri, con intere famiglie o gruppi di amici vestiti poi a tema, in coordinato.
Insomma, una gran festa, culmine di una intera settimana di eventi, apertasi domenica scorsa con la consegna delle chiavi della città ai Regnanti dell'edizione 2024 del Carnevalone. E ora... che Quaresima sia.