Difensore civico: 68 enti convenzionati, 35 pratiche gestite nel 2023
Nella mattinata di oggi si è svolto in videoconferenza un incontro con i Comuni del territorio, organizzato dal Difensore civico territoriale della Provincia di Lecco, avvocato Paola Sgarbi, per presentare l’attività svolta nel 2023.
L’incontro, a cui hanno partecipato Sindaci e Amministratori di 20 Comuni, è stato introdotto dalla Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann: “L’appuntamento di oggi, aperto anche ai Comuni non convenzionati, rappresenta un importante momento di confronto e di condivisione del lavoro svolto. La Provincia di Lecco crede molto nel servizio di difesa civica, perché permette di dare risposte puntuali ai cittadini e aiuta i Comuni a dirimere questioni che possono diventare complicate. Siamo tra le due Province che in Lombardia hanno istituito questo servizio: ciò ci consente di avere tempi di risposta più brevi e di trovare soluzioni condivise, mentre i cittadini delle altre Province si devono rivolgere al Difensore civico regionale. Ringrazio i Sindaci per la loro adesione al servizio e l’avvocato Sgarbi per le modalità e l’impegno con cui svolge il suo ruolo di Difensore civico e per i risultati raggiunti”.
L’avvocato Sgarbi ha elencato le materie che hanno interessato le pratiche trattate, ha illustrato il metodo seguito e ha esposto brevemente i casi più interessanti: “Il Difensore civico svolge un ruolo di mediatore e di facilitatore nei rapporti tra cittadini e Comuni; una volta ricevute le segnalazioni, adottiamo una modalità pratica e concreta, con incontri on line o in presenza. L’intenzione è quella di far comprendere alle Amministrazioni l’importanza di dare sempre una risposta ai cittadini e di illustrare loro le motivazioni e le ragioni che hanno portato le Amministrazioni a dare quella risposta, affinché possano comprenderla, accettarla e non subirla. Ringrazio i Sindaci per la loro disponibilità e l’impegno a voler trovare soluzioni positive e condivise alle varie problematiche”.
Le pratiche trattate nel 2023 sono state 35, di cui 31 definite/archiviate e 4 in fase di definizione per necessità di tempi più lunghi, che hanno riguardato le seguenti tematiche:
- tutela del diritto di accesso agli atti
- lavori pubblici-ecologia (assegnazione appezzamento di terreno adibito a orto comunale)
- urbanistica ed edilizia privata (concessione edilizia in sanatoria, segnalazione presunti abusi edilizi, concessione per costruzione fabbricato residenziale, manutenzione muro contenimento strada, taglio siepe)
- servizi sociali (servizi di assistenza)
- trasporti e mobilità (disagi chiusura funivia)
- tributi (accertamento e rimborso Tasi e Imu)
- turismo (comunicazione informazioni gestori strutture ricettive)
- previdenza-prestazioni erogate dall'Inps (indennità di disoccupazione, pratica relativa a pensione)
- servizi di pubblica utilità (proposta allacciamento gas metano)
A oggi gli enti convenzionati con la Provincia di Lecco per il servizio del Difensore civico territoriale sono 68, di cui 67 Comuni e 1 Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera; le adesioni più recenti riguardano Robbiate e La Valletta Brianza.
Gli amministratori presenti hanno apprezzato l’iniziativa, hanno espresso soddisfazione per il servizio di difesa civica, ritenuto molto utile, e hanno ringraziato il Difensore civico per la preziosa attività svolta, che ha portato alla risoluzione positiva di diversi casi.
Il Difensore civico territoriale, previsto dal Testo unico degli enti locali e dallo Statuto della Provincia di Lecco, viene eletto dal Consiglio provinciale con il compito di garantire e tutelare i cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, assicurando la legittimità, l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa; l’intervento del Difensore civico, anche dietro richiesta degli enti, può evitare l’insorgere di controversie e aiutare l’Amministrazione pubblica e il cittadino a trovare soluzioni condivise.
L’incontro, a cui hanno partecipato Sindaci e Amministratori di 20 Comuni, è stato introdotto dalla Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann: “L’appuntamento di oggi, aperto anche ai Comuni non convenzionati, rappresenta un importante momento di confronto e di condivisione del lavoro svolto. La Provincia di Lecco crede molto nel servizio di difesa civica, perché permette di dare risposte puntuali ai cittadini e aiuta i Comuni a dirimere questioni che possono diventare complicate. Siamo tra le due Province che in Lombardia hanno istituito questo servizio: ciò ci consente di avere tempi di risposta più brevi e di trovare soluzioni condivise, mentre i cittadini delle altre Province si devono rivolgere al Difensore civico regionale. Ringrazio i Sindaci per la loro adesione al servizio e l’avvocato Sgarbi per le modalità e l’impegno con cui svolge il suo ruolo di Difensore civico e per i risultati raggiunti”.
L’avvocato Sgarbi ha elencato le materie che hanno interessato le pratiche trattate, ha illustrato il metodo seguito e ha esposto brevemente i casi più interessanti: “Il Difensore civico svolge un ruolo di mediatore e di facilitatore nei rapporti tra cittadini e Comuni; una volta ricevute le segnalazioni, adottiamo una modalità pratica e concreta, con incontri on line o in presenza. L’intenzione è quella di far comprendere alle Amministrazioni l’importanza di dare sempre una risposta ai cittadini e di illustrare loro le motivazioni e le ragioni che hanno portato le Amministrazioni a dare quella risposta, affinché possano comprenderla, accettarla e non subirla. Ringrazio i Sindaci per la loro disponibilità e l’impegno a voler trovare soluzioni positive e condivise alle varie problematiche”.
Le pratiche trattate nel 2023 sono state 35, di cui 31 definite/archiviate e 4 in fase di definizione per necessità di tempi più lunghi, che hanno riguardato le seguenti tematiche:
- tutela del diritto di accesso agli atti
- lavori pubblici-ecologia (assegnazione appezzamento di terreno adibito a orto comunale)
- urbanistica ed edilizia privata (concessione edilizia in sanatoria, segnalazione presunti abusi edilizi, concessione per costruzione fabbricato residenziale, manutenzione muro contenimento strada, taglio siepe)
- servizi sociali (servizi di assistenza)
- trasporti e mobilità (disagi chiusura funivia)
- tributi (accertamento e rimborso Tasi e Imu)
- turismo (comunicazione informazioni gestori strutture ricettive)
- previdenza-prestazioni erogate dall'Inps (indennità di disoccupazione, pratica relativa a pensione)
- servizi di pubblica utilità (proposta allacciamento gas metano)
A oggi gli enti convenzionati con la Provincia di Lecco per il servizio del Difensore civico territoriale sono 68, di cui 67 Comuni e 1 Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera; le adesioni più recenti riguardano Robbiate e La Valletta Brianza.
Gli amministratori presenti hanno apprezzato l’iniziativa, hanno espresso soddisfazione per il servizio di difesa civica, ritenuto molto utile, e hanno ringraziato il Difensore civico per la preziosa attività svolta, che ha portato alla risoluzione positiva di diversi casi.
Il Difensore civico territoriale, previsto dal Testo unico degli enti locali e dallo Statuto della Provincia di Lecco, viene eletto dal Consiglio provinciale con il compito di garantire e tutelare i cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, assicurando la legittimità, l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa; l’intervento del Difensore civico, anche dietro richiesta degli enti, può evitare l’insorgere di controversie e aiutare l’Amministrazione pubblica e il cittadino a trovare soluzioni condivise.