Oliveto Lario: lavori da oltre 2 milioni di euro per la separazione della rete di fognatura nella frazione di Onno
Il progetto prevede lo sdoppiamento dell’attuale rete di fognatura mista in due reti, la prima dedicata all’acqua piovana e l’altra ai reflui provenienti dall’abitato.
Lario Reti Holding ha dato il via ai lavori per il completamento della separazione delle reti di fognatura nella frazione Onno, nel comune di Oliveto Lario.
Con questo investimento si terminerà la separazione delle reti di tutto l’abitato di Oliveto Lario, dopo gli interventi effettuati tra 2017 e 2019 sulle frazioni di Limonta e Vassena, e raggiungendo anche diverse utenze che ad oggi non risultano servite da pubblica fognatura.
Le opere riguarderanno, per la zona Sud, via Bezzecca, via privata della Valle, via privata Zunini, via Marconi e via Garibaldi, mentre per la zona Centro, via Rusconi, via Torriani, via Dell’Oro, via Castagna, vicolo Chiuso, vicolo Pescatori, via Garibaldi e strada privata Puccini per un totale di oltre 3 km di nuove tubazioni posate. Una volta terminati i lavori, le acque meteoriche – cioè quelle piovane raccolte dai tetti e dalla tombinatura stradale – saranno smaltite in loco, verso il Lago, mentre le acque reflue provenienti dall’abitato saranno convogliate, tramite il nuovo collettore sublacuale, all’impianto di depurazione di Valmadrera. Queste opere, dal valore di oltre 2 milioni euro, termineranno nei primi mesi del 2025 e saranno ulteriore garanzia di qualità delle acque superficiali e lacustri del nostro territorio.
Lario Reti Holding ha dato il via ai lavori per il completamento della separazione delle reti di fognatura nella frazione Onno, nel comune di Oliveto Lario.
Le opere riguarderanno, per la zona Sud, via Bezzecca, via privata della Valle, via privata Zunini, via Marconi e via Garibaldi, mentre per la zona Centro, via Rusconi, via Torriani, via Dell’Oro, via Castagna, vicolo Chiuso, vicolo Pescatori, via Garibaldi e strada privata Puccini per un totale di oltre 3 km di nuove tubazioni posate. Una volta terminati i lavori, le acque meteoriche – cioè quelle piovane raccolte dai tetti e dalla tombinatura stradale – saranno smaltite in loco, verso il Lago, mentre le acque reflue provenienti dall’abitato saranno convogliate, tramite il nuovo collettore sublacuale, all’impianto di depurazione di Valmadrera. Queste opere, dal valore di oltre 2 milioni euro, termineranno nei primi mesi del 2025 e saranno ulteriore garanzia di qualità delle acque superficiali e lacustri del nostro territorio.
