Pagnona-Avano: dopo la caduta massi, la Sp 67 rimane chiusa
Nella mattinata di oggi è stato effettuato un sopralluogo con i rocciatori presso il punto di distacco dei massi lungo la Sp 67, chiusa al transito nel tratto compreso tra Pagnona e Avano di Valvarrone.
Data la presenza di ulteriore materiale instabile lungo il pendio, vi è la necessità di eseguire una serie di disgaggi di alleggerimento del versante, seguito da un intervento di pulizia, rimozione e ripristino delle barriere paramassi esistenti poco a monte della carreggiata stradale.
Queste ultime hanno correttamente contenuto la quasi totalità del materiale distaccatosi, ma c’è la necessità di liberarle e ripristinarne alcuni tiranti di ancoraggio per consentire la funzionalità nel caso di altri eventuali episodi futuri.
L’impresa di rocciatori si è attivata per recuperare il prima possibile i materiali e le attrezzature necessarie per condurre i lavori. Fatti salvi ulteriori rinvenimenti nel corso degli interventi, la Provincia di Lecco stima che la strada potrà essere riaperta entro la fine di questa settimana.
Data la presenza di ulteriore materiale instabile lungo il pendio, vi è la necessità di eseguire una serie di disgaggi di alleggerimento del versante, seguito da un intervento di pulizia, rimozione e ripristino delle barriere paramassi esistenti poco a monte della carreggiata stradale.
Queste ultime hanno correttamente contenuto la quasi totalità del materiale distaccatosi, ma c’è la necessità di liberarle e ripristinarne alcuni tiranti di ancoraggio per consentire la funzionalità nel caso di altri eventuali episodi futuri.
L’impresa di rocciatori si è attivata per recuperare il prima possibile i materiali e le attrezzature necessarie per condurre i lavori. Fatti salvi ulteriori rinvenimenti nel corso degli interventi, la Provincia di Lecco stima che la strada potrà essere riaperta entro la fine di questa settimana.