La PL di Oliveto, Malgrate, Civate e Valmadrera punta a incrementare la sicurezza
È un progetto articolato e complesso quello candidato al bando di Regione Lombardia presentato dal corpo associato di Polizia Locale che comprende i comuni di Valmadrera, Malgrate, Civate e Oliveto Lario. Approvato dal Pirellone nell’ottobre scorso, il provvedimento della Regione consente di ottenere ai comuni un co finanziamento per il 60% del costo del progetto fino ad un massimo di 40mila euro.
Il primo elemento che salta all’occhio dal comunicato diffuso, soprattutto alla luce degli ultimi fatti di cronaca, è l’intenzione di creare quattro nuovi punti di ripresa a Civate. Nel dettaglio, due telecamere saranno installate nei pressi del palazzo municipale, rivolte verso Via del Crotto, mentre le altre due saranno posizionate nei pressi della rotatoria all’incrocio tra Via Alla Santa e Via Provinciale.
Saranno invece cinque i dispositivi che posizionati nelle aree verdi di Malgrate: due nel parco di San Leonardo; due sul ponticello che raccorderà tale parco con quello in Via Stabilini, rivolte proprio sulla strada; uno sulla casetta del parco di Via Stabilini, rivolto verso il piazzale antistante. Tutte le telecamere saranno collegate ad una nuova dorsale in fibra ottica che partirà da Via Rio Torto e terminerà in Piazza Alpini.
Anche a Valmadrera si punta ad allungare la rete in fibra, così da facilitare ulteriormente il trasporto dei dati verso il comando di Polizia Locale. Nello specifico, il progetto prevede di collegare il punto di videosorveglianza posto su Via XXV Aprile, all’altezza dell’incrocio con Piazza del Mercato, con la successiva intersezione con Via Roma.
Una volta terminati i lavori si otterrà “un'unica struttura in grado di prelevare i flussi video provenienti dai vari siti di ripresa sparsi sul territorio comunale, convogliandoli in sicurezza verso la control room del comando di polizia locale ove risiedono i registratori”. Tale comando, inoltre, sarà dotato di un videowall per migliorare la fruizione del sistema di videosorveglianza.
Per quanto riguarda infine Oliveto, si intende acquistare una workstation dedicata per la visualizzazione delle telecamere ambientali e quattro mini pc per memorizzare in locale i transiti rilevati dai sistemi di lettura targhe presenti sul territorio comunale.
Si attende ora una risposta da Regione per quanto riguarda il cofinanziamento. Secondo una delibera recentemente pubblicata sull’albo pretorio del comune di Malgrate (CLICCA QUI), l’unità operativa della giunta regionale approverà la graduatoria del finanziamento entro il 14 aprile. In caso di arrivo dei fondi, i comuni coinvolti avranno l’obbligo di realizzare i lavori previsti dal progetto entro il 30 settembre.
Il primo elemento che salta all’occhio dal comunicato diffuso, soprattutto alla luce degli ultimi fatti di cronaca, è l’intenzione di creare quattro nuovi punti di ripresa a Civate. Nel dettaglio, due telecamere saranno installate nei pressi del palazzo municipale, rivolte verso Via del Crotto, mentre le altre due saranno posizionate nei pressi della rotatoria all’incrocio tra Via Alla Santa e Via Provinciale.
Saranno invece cinque i dispositivi che posizionati nelle aree verdi di Malgrate: due nel parco di San Leonardo; due sul ponticello che raccorderà tale parco con quello in Via Stabilini, rivolte proprio sulla strada; uno sulla casetta del parco di Via Stabilini, rivolto verso il piazzale antistante. Tutte le telecamere saranno collegate ad una nuova dorsale in fibra ottica che partirà da Via Rio Torto e terminerà in Piazza Alpini.
Anche a Valmadrera si punta ad allungare la rete in fibra, così da facilitare ulteriormente il trasporto dei dati verso il comando di Polizia Locale. Nello specifico, il progetto prevede di collegare il punto di videosorveglianza posto su Via XXV Aprile, all’altezza dell’incrocio con Piazza del Mercato, con la successiva intersezione con Via Roma.
Una volta terminati i lavori si otterrà “un'unica struttura in grado di prelevare i flussi video provenienti dai vari siti di ripresa sparsi sul territorio comunale, convogliandoli in sicurezza verso la control room del comando di polizia locale ove risiedono i registratori”. Tale comando, inoltre, sarà dotato di un videowall per migliorare la fruizione del sistema di videosorveglianza.
Per quanto riguarda infine Oliveto, si intende acquistare una workstation dedicata per la visualizzazione delle telecamere ambientali e quattro mini pc per memorizzare in locale i transiti rilevati dai sistemi di lettura targhe presenti sul territorio comunale.
Si attende ora una risposta da Regione per quanto riguarda il cofinanziamento. Secondo una delibera recentemente pubblicata sull’albo pretorio del comune di Malgrate (CLICCA QUI), l’unità operativa della giunta regionale approverà la graduatoria del finanziamento entro il 14 aprile. In caso di arrivo dei fondi, i comuni coinvolti avranno l’obbligo di realizzare i lavori previsti dal progetto entro il 30 settembre.