IC Calolzio: si spinge per una sezione a didattica non frontale anche alla secondaria
I genitori stanno raccogliendo le firme - QUI il modulo da compilare online - ma la dirigente scolastica è già pronta a sottoporre la proposta al consiglio d'istituto, per provare, qualora - vista la portata dell'iniziativa - la stessa dovesse ottenere il necessario supporto, a dare concretezza al progetto. L'Istituto Comprensivo di Calolziocorte potrebbe veder creata una sezione di scuola secondaria di primo grado a didattica non frontale, preferibilmente - nelle intenzioni di mamme e papà che spingono in tale direzione - ad approccio montessoriano.
"Ne sto già parlando con i docenti, ma un progetto del genere, per partire, deve venire dall'interno" chiarisce il dirigente scolastico Sabrina Scola, alla testa dell'IC, sottolineando dunque come sia indispensabile la condivisione della proposta da parte degli insegnanti, primi attori di un cambiamento che implicherà anche la necessità di partecipare a specifici corsi di formazione, nonché ulteriori costi da sostenere, sul piano dell'adeguamento degli spazi, con l'acquisto dei necessari strumenti e arredamenti. "Se ci sarà personale disposto, occorrerà uno studio di fattibilità e, non da meno, l'appoggio delle amministrazioni comunali" aggiunge ancora la preside, immaginando di poter arrivare, a fine 2024, alla presentazione del nuovo piano dell'offerta formativa con una proposta ben delineata da sottoporre ai genitori. Carenno, per la dottoressa Scola, il plesso che potrebbe essere candidato ad ospitare la nuova sezione ad approccio montessoriano, in continuità con l'infanzia di Lorentino, la primaria di Erve e la scuola Senza Zaino della primaria di Monte Marenzo. "Vercurago registra sempre un numero alto di iscrizioni, sarebbe un peccato partire lì e poi dover rifiutare richieste; Calolzio già ha l'indirizzo musicale" le considerazioni espresse della preside per orientare su Carenno la novità, in considerazione anche dello stato di sofferenza del plesso collinare in termini di numero di alunni. Ma, e la dirigente lo ribadisce, nessun "calcolo" si potrà fare senza incassare prima il sì dei docenti, condizione base per poi strutturare il progetto.
"Siamo disponibili, confrontandoci anche con le altre amministrazioni, a valutare la proposta che potrebbe andare a completare l'offerta del Comprensivo che annovera anche la sperimentazione alla materna di Lorentino, che già abbiamo sostenuto" il commento dell'assessore delegato all'Istruzione del comune di Calolzio Aldo Valsecchi, venuto a conoscenza della raccolta firme ma non ancora ufficialmente investito della questione.
Di seguito il testo della missiva che, sottoscritta da tutti gli interessati, sarà inviata poi al dirigente scolastico.
Egregia Dott.ssa Scola,
con il presente scritto, i genitori dei bambini frequentanti le Scuole Primaria Montessori di Erve, Primaria Senza Zaino di Monte Marenzo, Infanzia di Erve e Infanzia Montessori di Lorentino, esprimono il proprio interesse e supporto alla creazione di una sezione di Scuola Secondaria di Primo Grado a didattica non frontale, ispirata ai principi della metodologia montessoriana.
Si è riscontrato interesse anche in famiglie di altri istituti comprensivi nei territori limitrofi grazie al crescente numero di genitori che scelgono per i propri figli metodi di apprendimento innovativi.
Alla presente sono allegate le firme delle famiglie che condividono questa visione e che credono nell'importanza di offrire ai ragazzi un percorso educativo che mantenga la coerenza pedagogica con le esperienze maturate in precedenza, garantendo così una transizione serena all’ordine successivo, oltre che dare l’opportunità, a chi ancora non ha sperimentato l’approccio in oggetto, di farlo proprio.
I numeri delle famiglie interessate al metodo sono in crescita e coloro i quali hanno potuto prendere parte alle sperimentazioni in corso sul territorio raccolgono già i frutti positivi dell’esperienza.
Alcune motivazioni per la scelta di un approccio educativo montessoriano:
SVILUPPO INTEGRALE
L’educazione va oltre l’istruzione, potenziando sì le abilità cognitive ma soprattutto accompagnando l’individuo nella sua totalità, curando ogni aspetto del suo sviluppo.
APPROCCIO OLISTICO AL SAPERE
Lo studio interdisciplinare è finalizzato a costruire una visione reticolare del sapere, a cogliere i nessi fra le cose e a sviluppare una visione globale dell’evoluzione dell’umano e del suo essere nel mondo, mantenendo vivi la curiosità e l’amore per la conoscenza.
COLLABORAZIONE TRA PARI
La scuola è luogo di incontro nel quale la cooperazione, l’imitazione, il dialogo, la dimensione del gruppo potenziano l’apprendimento.
AUTONOMIA E RESPONSABILITA’
La didattica non frontale promuove l'autonomia degli studenti, incoraggiandoli a prendere iniziative e a diventare responsabili del proprio tempo di apprendimento. Mira a formare una personalità indipendente, consapevole dei propri limiti e punti di forza.
ESPERIENZE
Lo studio scaturisce dalla concretezza delle esperienze attraverso l’esplorazione, il movimento fisico, la manualità. Gli argomenti sono presentati come sfide di conoscenza e l’apprendimento avviene per scoperta e per errori, lo studio si alterna a occupazioni di vita pratica.
L’AMBIENTE ESTERNO
È luogo di apprendimento così come l’aula è microcosmo della società. Le attività significative in contesti reali sono finalizzate alla conoscenza e ad alimentare il senso di appartenenza alla propria comunità.
In rappresentanza delle famiglie firmatarie chiediamo cortesemente un incontro per discutere più approfonditamente questa proposta e per esplorare insieme le possibilità di implementare una sezione di Scuola Secondaria di Primo Grado a didattica non frontale, seguendo il principio educativo montessoriano.
Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e siamo certi che, con il vostro supporto, possiamo creare un ambiente educativo sempre più stimolante per i ragazzi di oggi e per quelli che verranno.
La materna di Lorentino, dove già si sta sperimentando l'approccio montessori.
Nel riquadro la dirigente Sabrina Scola
"Siamo disponibili, confrontandoci anche con le altre amministrazioni, a valutare la proposta che potrebbe andare a completare l'offerta del Comprensivo che annovera anche la sperimentazione alla materna di Lorentino, che già abbiamo sostenuto" il commento dell'assessore delegato all'Istruzione del comune di Calolzio Aldo Valsecchi, venuto a conoscenza della raccolta firme ma non ancora ufficialmente investito della questione.
Di seguito il testo della missiva che, sottoscritta da tutti gli interessati, sarà inviata poi al dirigente scolastico.
Egregia Dott.ssa Scola,
con il presente scritto, i genitori dei bambini frequentanti le Scuole Primaria Montessori di Erve, Primaria Senza Zaino di Monte Marenzo, Infanzia di Erve e Infanzia Montessori di Lorentino, esprimono il proprio interesse e supporto alla creazione di una sezione di Scuola Secondaria di Primo Grado a didattica non frontale, ispirata ai principi della metodologia montessoriana.
Si è riscontrato interesse anche in famiglie di altri istituti comprensivi nei territori limitrofi grazie al crescente numero di genitori che scelgono per i propri figli metodi di apprendimento innovativi.
Alla presente sono allegate le firme delle famiglie che condividono questa visione e che credono nell'importanza di offrire ai ragazzi un percorso educativo che mantenga la coerenza pedagogica con le esperienze maturate in precedenza, garantendo così una transizione serena all’ordine successivo, oltre che dare l’opportunità, a chi ancora non ha sperimentato l’approccio in oggetto, di farlo proprio.
I numeri delle famiglie interessate al metodo sono in crescita e coloro i quali hanno potuto prendere parte alle sperimentazioni in corso sul territorio raccolgono già i frutti positivi dell’esperienza.
Alcune motivazioni per la scelta di un approccio educativo montessoriano:
SVILUPPO INTEGRALE
L’educazione va oltre l’istruzione, potenziando sì le abilità cognitive ma soprattutto accompagnando l’individuo nella sua totalità, curando ogni aspetto del suo sviluppo.
APPROCCIO OLISTICO AL SAPERE
Lo studio interdisciplinare è finalizzato a costruire una visione reticolare del sapere, a cogliere i nessi fra le cose e a sviluppare una visione globale dell’evoluzione dell’umano e del suo essere nel mondo, mantenendo vivi la curiosità e l’amore per la conoscenza.
COLLABORAZIONE TRA PARI
La scuola è luogo di incontro nel quale la cooperazione, l’imitazione, il dialogo, la dimensione del gruppo potenziano l’apprendimento.
AUTONOMIA E RESPONSABILITA’
La didattica non frontale promuove l'autonomia degli studenti, incoraggiandoli a prendere iniziative e a diventare responsabili del proprio tempo di apprendimento. Mira a formare una personalità indipendente, consapevole dei propri limiti e punti di forza.
ESPERIENZE
Lo studio scaturisce dalla concretezza delle esperienze attraverso l’esplorazione, il movimento fisico, la manualità. Gli argomenti sono presentati come sfide di conoscenza e l’apprendimento avviene per scoperta e per errori, lo studio si alterna a occupazioni di vita pratica.
L’AMBIENTE ESTERNO
È luogo di apprendimento così come l’aula è microcosmo della società. Le attività significative in contesti reali sono finalizzate alla conoscenza e ad alimentare il senso di appartenenza alla propria comunità.
In rappresentanza delle famiglie firmatarie chiediamo cortesemente un incontro per discutere più approfonditamente questa proposta e per esplorare insieme le possibilità di implementare una sezione di Scuola Secondaria di Primo Grado a didattica non frontale, seguendo il principio educativo montessoriano.
Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e siamo certi che, con il vostro supporto, possiamo creare un ambiente educativo sempre più stimolante per i ragazzi di oggi e per quelli che verranno.
I genitori firmatari
Orizzonti Montessori
A.M.