'A Bari dipenderà da noi', blucelesti pronti alla trasferta
SERIE B
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA
DOMANI, ORE 16,15, AL SAN NICOLA: BARI – LECCO
La svolta tarda ad arrivare. E la classifica piange. Domani al San Nicola di Bari (16,15) gli aquilotti, a secco da quattro gare, proveranno a uscire dalle sabbie mobili in cui si sono cacciati. Il Lecco è ultimo solo soletto a sette punti dalla zona salvezza, occupata proprio dal Bari, insieme con Sudtitol, Pisa e Sampdoria. Mancano quindici partite e nulla è compromesso ma resta implicito che i blucelesti dovranno darsi una bella scossa, altrimenti addio serie B. Nel match di sabato scorso la formazione di Bonazzoli e Malgrati ha, se non altro, recuperato un po' di ordine e compattezza, giocando per larghi tratti alla pari contro una Cremonese più solida che spettacolare. Domani a Bari sarà interessante constatare il grado di ambientamento dei nuovi acquisti, alcuni dei quali hanno debuttato contro i grigiorossi fornendo prove discrete. Va da sé che le speranze di rimonta dei blucelesti sono riposte in gran parte proprio in questi giocatori. Se dovessero far bene, il Lecco potrebbe guardare con maggior fiducia alla meta. Intanto ci sarà da superare l'ostacolo del Bari, a sua volta desideroso di riscatto. In settimana il club pugliese ha cambiato nuovamente allenatore. Al posto di Marino, che aveva sostituito Mignani alla nona giornata, è subentrato Beppe Iachini, navigato mister di Ascoli Piceno con oltre 600 panchine alle spalle.
DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER EMILIANO BONAZZOLI
- Gara tra squadre affamate di punti.
“È proprio così. Il Lecco proviene da un trend negativo e il Bari ha voluto dare una svolta cambiando allenatore. È arrivato un tecnico, Iachini, che ha sempre portato a casa risultati. I giocatori biancorossi vorranno dare di più davanti al nuovo allenatore. Troveremo un ambiente ostico anche per alcune dichiarazioni espresse durante la settimana. Sicuramente non troveremo un'atmosfera tranquilla. Per quanto ci riguarda, non dovremo distrarci, focalizzandoci piuttosto sull'obiettivo punti”.
- L'ambiente di Bari sarà esplosivo dopo le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis. A tutto ciò si aggiungerà la necessità dei pugliesi di allontanarsi dai playout. Sarà un match quasi tra “disperati” dove conteranno le motivazioni. A che punto sono le motivazioni dei blucelesti ?
“I ragazzi vogliono uscire da questo momento negativo. Li ho visti carichi e desiderosi di fare bene. A Bari ci attendiamo una partita tosta e i nostri pensieri sono già lì. Dipenderà da noi. Intanto il gruppo si sta ricompattando sempre più. Bisogna ripartire da quello che di buono è stato fatto, cercando di aumentare il fattore concretezza”.
- Con i tanti arrivi il gruppo è in corso di formazione. Come sta procedendo il processo di amalgama ?
“I ragazzi si stanno inserendo bene. Già domenica abbiamo visto le prove di alcuni dei nuovi giocatori. Si sta alzando l'intensità degli allenamenti. I nuovi hanno voglia di dare una mano al gruppo, portando uno spirito nuovo”.
- A Bari Novakovich tornerà titolare?
“ In avanti abbiamo varie possibilità, sia centralmente, sia tra gli esterni.
L'unico in dubbio è Lunetta che lamenta problemi muscolari. In attacco possiamo valutare diverse soluzioni”.
- Come stanno Capradossi e Inglese ?
“Bene. Manca loro solo il ritmo partita. A Bari non partiranno titolari, sono ancora un po' indietro anche perché non giocano da qualche tempo. Potrebbero entrare nel corso della partita”.
- Il Bari si schiererà con un 3-5-2 oppure con un 4-3-3. Ciò vi crea incertezza?
“Potrebbero anche giocare con un trequartista, Sibilli, dietro le punte. Non sappiamo come partiranno i biancorossi ma noi ci siamo preparati per affrontare gli avversari con entrambi i moduli”.
- Sersanti o Galli?
“Valuteremo in base a ciò che farà Iachini. Galli ha comunque disputato due ottimi primi tempi. Sabato scorso lo abbiamo sostituito dopo l'ammonizione per non rischiare di restare in dieci”
- Si è detto che il Lecco deve ritrovare il fuoco. A oggi la squadra è un cerino o un falò?
“Il Lecco visto con la Cremonese è stato un falò dal punto di vista della prestazione. Purtroppo se guardiamo il punteggio è stato un cerino. Occorre alimentare sempre più questo falò. Se non avessimo rabbia dentro resteremmo a casa. Lo spirito per abbandonare l'ultimo posto esiste tutto”.
LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Terzo cambio in panchina nel Bari, a conferma della mediocrità dei risultati rispetto alle attese. Pochi giorni fa il club presieduto da Luigi De Laurentiis ha scelto Iachini per riassestare i ranghi. Questo nuovo avvicendamento ha confermato il momento no dei biancorossi che speravano di recitare un ruolo importante anche in questo campionato dopo il terzo posto e le finali playoff dell'anno scorso. Invece le cose sono andate diversamente. Il Bari, quindicesimo, non è mai stato primattore nell'attuale torneo, smarrendosi nei meandri della classifica. Nelle ultime cinque partite i pugliesi hanno collezionato due pareggi (Sampdoria e Ascoli), un successo (3-1 sulla Ternana) e due sconfitte a opera della Reggiana (2-0 al San Nicola) e del Palermo (3-0 in trasferta). Due ko che hanno indotto i vertici societari a rivolgersi a Beppe Iachini. Il Bari, con 27 punti, è momentaneamente nella zona sicurezza ma, dopo i due rovesci, vuole ricominciare a muovere la classifica per evitare una scivolata nel calderone playout. In casa i galletti hanno accumulato un buon numero di pareggi (sei) ed hanno conquistato tre vittorie, per un totale di quindici punti; due le sconfitte. Differenza reti complessiva -5 (23-28). L'attacco è guidato da Giuseppe Sibilli, punta centrale rapida, che ha timbrato per sette volte il cartellino del gol. A quota quattro l'altra punta Marco Nasti, scuola Milan. Nel corso del mercato invernale hanno fatto il loro ingresso nella rosa biancorossa, gli attaccanti Puscas (ex Inter e Genoa), Kallon, dal Verona, e i difensori Lulic e Alloj. Partiti verso altro lidi Frabotta, Faggi, Lops, Ahmetaj. Sabato scorso il Bari è uscito sconfitto (3-0) dal match giocato a Palermo. Questo lo schieramento iniziale: Brenno; Dorval, Vicari, Matino, Pucino; Maita, Acampora, Edjouma; Kallon, Puscas, Menez.
PRECEDENTI E PARTITA DELL'ANDATA
È la ventesima sfida tra galletti e aquilotti. Il bilancio è quasi in equilibrio: sette vittorie del Bari, sei del Lecco e sei pareggi. Gol 27-23 per i biancorossi. Tre le partite in A tra manzoniani e pugliesi: 16 ottobre 1960 Bari-Lecco 4-1, 26 febbraio 1961: Lecco-Bari 0-0, 11 giugno 1961 (spareggio sul campo del Bologna) Lecco- Bari 4-2. In trasferta la formazione bluceleste si è imposta una volta, il 9 maggio 1965 (serie B): punteggio 3-2, con gol di Innocenti e doppietta di Clerici. Per il resto cinque sconfitte e due pari. Ultima partita giocata al San Nicola, l'11 febbraio 1973 (serie B). Risultato 0-0.
L'andata, disputata al Rigamonti-Ceppi il 3 dicembre, si era conclusa con una vittoria di misura del Lecco. I blucelesti, in ottima forma in quel periodo, riuscirono a prevalere per 1-0 con un gol di Nicolò Buso al 70', originato da punizione di Crociata e un colpo di testa di Novakovich respinto dal portiere. Felice l'intuizione dell'attaccante trevigiano che deviava nel sacco con un rasoterra.
Queste le formazioni scese in campo.
LECCO (4-3-3): Saracco; Lemmens, Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita, Degli Innocenti (1' st Galli), Crociata; Lepore (18' st Di Stefano), Novakovich (33' st Eusepi), Buso (40' st Agostinelli)
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
BARI: (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita (31' st Aramu), Benali, Acampora (41' st Edjouma); Sibilli, Nasti ( 8'st Diaw), Achik (31' st Morachioli).
Allenatore: Pasquale Marino
ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze
LE ULTIME DAI CAMPI: Out il portiere Lamanna (lesione retto femorale destro) che ne avrà per un mese e mezzo circa. Pronto Melgrati che ha smaltito l'influenza. In alternativa Saracco. Nicolò Buso si è completamente ristabilito, mentre Lunetta è in forse causa problemi muscolari.
La formazione biancorossa, dal canto suo, sarà priva del centrocampista Acampora (squalificato) e dell'infortunato Di Cesare. Ma come giocherà il nuovo Bari di Iachini ? Risposta non semplice perché il tecnico di Ascoli non si è mai innamorato di un unico modulo, preferendo adattare il sistema di gioco alle caratteristiche dei calciatori. Lo schieramento più probabile resta comunque il 4-3-3. Oltre 400 i tifosi del Lecco in partenza per Bari, segno di un attaccamento forte, al di là dei risultati.
DIREZIONE ARBITRALE: Francesco Cosso di Reggio Calabria, assistito da Christian Rossi di La Spezia e Federico Longo di Paola; quarto ufficiale Ermes Cavaliere di Paola. Var: Ivano Pezzuto di Lecce, Avar: Rodolfo Di Vuolo di Castellamare di Stabia.
LE ALTRE PARTITE DELLA 24^ GIORNATA: Questa sera: Como-Brescia. Domani: Sudtirol-Venezia, Modena-Cosenza, Feralpisalò-Palermo, Cremonese-Reggiana, Cittadella-Parma, Pisa-Sampdoria, Catanzaro-Ascoli. Domenica: Ternana-Spezia.
CLASSIFICA: Parma 48, Cremonese 44, Como 42, Venezia 41, Palermo 39, Cittadella 36, Catanzaro 35, Brescia e Modena 32, Reggiana 29, Cosenza 28, Sudtirol, Pisa, Sampdoria (-2) e Bari 27, Ascoli 22, Ternana, Feralpisalò e Spezia 21, Lecco 20.
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA
DOMANI, ORE 16,15, AL SAN NICOLA: BARI – LECCO
La svolta tarda ad arrivare. E la classifica piange. Domani al San Nicola di Bari (16,15) gli aquilotti, a secco da quattro gare, proveranno a uscire dalle sabbie mobili in cui si sono cacciati. Il Lecco è ultimo solo soletto a sette punti dalla zona salvezza, occupata proprio dal Bari, insieme con Sudtitol, Pisa e Sampdoria. Mancano quindici partite e nulla è compromesso ma resta implicito che i blucelesti dovranno darsi una bella scossa, altrimenti addio serie B. Nel match di sabato scorso la formazione di Bonazzoli e Malgrati ha, se non altro, recuperato un po' di ordine e compattezza, giocando per larghi tratti alla pari contro una Cremonese più solida che spettacolare. Domani a Bari sarà interessante constatare il grado di ambientamento dei nuovi acquisti, alcuni dei quali hanno debuttato contro i grigiorossi fornendo prove discrete. Va da sé che le speranze di rimonta dei blucelesti sono riposte in gran parte proprio in questi giocatori. Se dovessero far bene, il Lecco potrebbe guardare con maggior fiducia alla meta. Intanto ci sarà da superare l'ostacolo del Bari, a sua volta desideroso di riscatto. In settimana il club pugliese ha cambiato nuovamente allenatore. Al posto di Marino, che aveva sostituito Mignani alla nona giornata, è subentrato Beppe Iachini, navigato mister di Ascoli Piceno con oltre 600 panchine alle spalle.
DICHIARAZIONI PRE PARTITA MISTER EMILIANO BONAZZOLI
- Gara tra squadre affamate di punti.
“È proprio così. Il Lecco proviene da un trend negativo e il Bari ha voluto dare una svolta cambiando allenatore. È arrivato un tecnico, Iachini, che ha sempre portato a casa risultati. I giocatori biancorossi vorranno dare di più davanti al nuovo allenatore. Troveremo un ambiente ostico anche per alcune dichiarazioni espresse durante la settimana. Sicuramente non troveremo un'atmosfera tranquilla. Per quanto ci riguarda, non dovremo distrarci, focalizzandoci piuttosto sull'obiettivo punti”.
- L'ambiente di Bari sarà esplosivo dopo le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis. A tutto ciò si aggiungerà la necessità dei pugliesi di allontanarsi dai playout. Sarà un match quasi tra “disperati” dove conteranno le motivazioni. A che punto sono le motivazioni dei blucelesti ?
“I ragazzi vogliono uscire da questo momento negativo. Li ho visti carichi e desiderosi di fare bene. A Bari ci attendiamo una partita tosta e i nostri pensieri sono già lì. Dipenderà da noi. Intanto il gruppo si sta ricompattando sempre più. Bisogna ripartire da quello che di buono è stato fatto, cercando di aumentare il fattore concretezza”.
- Con i tanti arrivi il gruppo è in corso di formazione. Come sta procedendo il processo di amalgama ?
“I ragazzi si stanno inserendo bene. Già domenica abbiamo visto le prove di alcuni dei nuovi giocatori. Si sta alzando l'intensità degli allenamenti. I nuovi hanno voglia di dare una mano al gruppo, portando uno spirito nuovo”.
- A Bari Novakovich tornerà titolare?
“ In avanti abbiamo varie possibilità, sia centralmente, sia tra gli esterni.
L'unico in dubbio è Lunetta che lamenta problemi muscolari. In attacco possiamo valutare diverse soluzioni”.
- Come stanno Capradossi e Inglese ?
“Bene. Manca loro solo il ritmo partita. A Bari non partiranno titolari, sono ancora un po' indietro anche perché non giocano da qualche tempo. Potrebbero entrare nel corso della partita”.
- Il Bari si schiererà con un 3-5-2 oppure con un 4-3-3. Ciò vi crea incertezza?
“Potrebbero anche giocare con un trequartista, Sibilli, dietro le punte. Non sappiamo come partiranno i biancorossi ma noi ci siamo preparati per affrontare gli avversari con entrambi i moduli”.
- Sersanti o Galli?
“Valuteremo in base a ciò che farà Iachini. Galli ha comunque disputato due ottimi primi tempi. Sabato scorso lo abbiamo sostituito dopo l'ammonizione per non rischiare di restare in dieci”
- Si è detto che il Lecco deve ritrovare il fuoco. A oggi la squadra è un cerino o un falò?
“Il Lecco visto con la Cremonese è stato un falò dal punto di vista della prestazione. Purtroppo se guardiamo il punteggio è stato un cerino. Occorre alimentare sempre più questo falò. Se non avessimo rabbia dentro resteremmo a casa. Lo spirito per abbandonare l'ultimo posto esiste tutto”.
LA FORMAZIONE AVVERSARIA
Terzo cambio in panchina nel Bari, a conferma della mediocrità dei risultati rispetto alle attese. Pochi giorni fa il club presieduto da Luigi De Laurentiis ha scelto Iachini per riassestare i ranghi. Questo nuovo avvicendamento ha confermato il momento no dei biancorossi che speravano di recitare un ruolo importante anche in questo campionato dopo il terzo posto e le finali playoff dell'anno scorso. Invece le cose sono andate diversamente. Il Bari, quindicesimo, non è mai stato primattore nell'attuale torneo, smarrendosi nei meandri della classifica. Nelle ultime cinque partite i pugliesi hanno collezionato due pareggi (Sampdoria e Ascoli), un successo (3-1 sulla Ternana) e due sconfitte a opera della Reggiana (2-0 al San Nicola) e del Palermo (3-0 in trasferta). Due ko che hanno indotto i vertici societari a rivolgersi a Beppe Iachini. Il Bari, con 27 punti, è momentaneamente nella zona sicurezza ma, dopo i due rovesci, vuole ricominciare a muovere la classifica per evitare una scivolata nel calderone playout. In casa i galletti hanno accumulato un buon numero di pareggi (sei) ed hanno conquistato tre vittorie, per un totale di quindici punti; due le sconfitte. Differenza reti complessiva -5 (23-28). L'attacco è guidato da Giuseppe Sibilli, punta centrale rapida, che ha timbrato per sette volte il cartellino del gol. A quota quattro l'altra punta Marco Nasti, scuola Milan. Nel corso del mercato invernale hanno fatto il loro ingresso nella rosa biancorossa, gli attaccanti Puscas (ex Inter e Genoa), Kallon, dal Verona, e i difensori Lulic e Alloj. Partiti verso altro lidi Frabotta, Faggi, Lops, Ahmetaj. Sabato scorso il Bari è uscito sconfitto (3-0) dal match giocato a Palermo. Questo lo schieramento iniziale: Brenno; Dorval, Vicari, Matino, Pucino; Maita, Acampora, Edjouma; Kallon, Puscas, Menez.
PRECEDENTI E PARTITA DELL'ANDATA
È la ventesima sfida tra galletti e aquilotti. Il bilancio è quasi in equilibrio: sette vittorie del Bari, sei del Lecco e sei pareggi. Gol 27-23 per i biancorossi. Tre le partite in A tra manzoniani e pugliesi: 16 ottobre 1960 Bari-Lecco 4-1, 26 febbraio 1961: Lecco-Bari 0-0, 11 giugno 1961 (spareggio sul campo del Bologna) Lecco- Bari 4-2. In trasferta la formazione bluceleste si è imposta una volta, il 9 maggio 1965 (serie B): punteggio 3-2, con gol di Innocenti e doppietta di Clerici. Per il resto cinque sconfitte e due pari. Ultima partita giocata al San Nicola, l'11 febbraio 1973 (serie B). Risultato 0-0.
L'andata, disputata al Rigamonti-Ceppi il 3 dicembre, si era conclusa con una vittoria di misura del Lecco. I blucelesti, in ottima forma in quel periodo, riuscirono a prevalere per 1-0 con un gol di Nicolò Buso al 70', originato da punizione di Crociata e un colpo di testa di Novakovich respinto dal portiere. Felice l'intuizione dell'attaccante trevigiano che deviava nel sacco con un rasoterra.
Queste le formazioni scese in campo.
LECCO (4-3-3): Saracco; Lemmens, Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita, Degli Innocenti (1' st Galli), Crociata; Lepore (18' st Di Stefano), Novakovich (33' st Eusepi), Buso (40' st Agostinelli)
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
BARI: (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita (31' st Aramu), Benali, Acampora (41' st Edjouma); Sibilli, Nasti ( 8'st Diaw), Achik (31' st Morachioli).
Allenatore: Pasquale Marino
ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze
LE ULTIME DAI CAMPI: Out il portiere Lamanna (lesione retto femorale destro) che ne avrà per un mese e mezzo circa. Pronto Melgrati che ha smaltito l'influenza. In alternativa Saracco. Nicolò Buso si è completamente ristabilito, mentre Lunetta è in forse causa problemi muscolari.
La formazione biancorossa, dal canto suo, sarà priva del centrocampista Acampora (squalificato) e dell'infortunato Di Cesare. Ma come giocherà il nuovo Bari di Iachini ? Risposta non semplice perché il tecnico di Ascoli non si è mai innamorato di un unico modulo, preferendo adattare il sistema di gioco alle caratteristiche dei calciatori. Lo schieramento più probabile resta comunque il 4-3-3. Oltre 400 i tifosi del Lecco in partenza per Bari, segno di un attaccamento forte, al di là dei risultati.
DIREZIONE ARBITRALE: Francesco Cosso di Reggio Calabria, assistito da Christian Rossi di La Spezia e Federico Longo di Paola; quarto ufficiale Ermes Cavaliere di Paola. Var: Ivano Pezzuto di Lecce, Avar: Rodolfo Di Vuolo di Castellamare di Stabia.
LE ALTRE PARTITE DELLA 24^ GIORNATA: Questa sera: Como-Brescia. Domani: Sudtirol-Venezia, Modena-Cosenza, Feralpisalò-Palermo, Cremonese-Reggiana, Cittadella-Parma, Pisa-Sampdoria, Catanzaro-Ascoli. Domenica: Ternana-Spezia.
CLASSIFICA: Parma 48, Cremonese 44, Como 42, Venezia 41, Palermo 39, Cittadella 36, Catanzaro 35, Brescia e Modena 32, Reggiana 29, Cosenza 28, Sudtirol, Pisa, Sampdoria (-2) e Bari 27, Ascoli 22, Ternana, Feralpisalò e Spezia 21, Lecco 20.
R.F.