Olginate: festa in RSA per i 100 anni di Onorina Gilardi
Epicuro avrebbe detto: "Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità". Chissà che cosa ne pensa la signora Onorina Gilardi, che veniva alla luce un secolo fa, il 7 febbraio 1924, e ieri ha quindi festeggiato un glorioso compleanno centenario.
Un traguardo così importante meritava una "celebrazione" di altrettanto rilievo. Per questo motivo presso la RSA "Casa Don Luigi Gilardi" di Olginate figli, nipoti e pronipoti hanno organizzato in suo onore un pomeriggio gioioso e divertente, con la collaborazione del Gruppo Alpini capitanato da Danilo Riva, dell'animatrice Alice Proserpio e dell'educatrice Rosanna Cavarretta.
Presenti anche i sindaci di Olginate, Marco Passoni, e di Garlate Giuseppe Conti, insieme alla vice Pierangela Maggi, nonchi i musicisti Gabriele Bolis con la sua fisarmonica, Dario Bolis con la chitarra e Gilberto Garghentini con il "basso-tolla", che hanno trascinato e coinvolto tutti i partecipanti nella festa, chi cantando, chi danzando, chi semplicemente ascoltando, in un vortice di meravigliosi sorrisi.
Platone avrebbe sentenziato che "La bellezza di un sorriso mescola in giuste dosi il finito e l'infinito". Ieri pomeriggio, alla RSA di Olginate, di bellezza ve n'era a profusione.
Un traguardo così importante meritava una "celebrazione" di altrettanto rilievo. Per questo motivo presso la RSA "Casa Don Luigi Gilardi" di Olginate figli, nipoti e pronipoti hanno organizzato in suo onore un pomeriggio gioioso e divertente, con la collaborazione del Gruppo Alpini capitanato da Danilo Riva, dell'animatrice Alice Proserpio e dell'educatrice Rosanna Cavarretta.
Presenti anche i sindaci di Olginate, Marco Passoni, e di Garlate Giuseppe Conti, insieme alla vice Pierangela Maggi, nonchi i musicisti Gabriele Bolis con la sua fisarmonica, Dario Bolis con la chitarra e Gilberto Garghentini con il "basso-tolla", che hanno trascinato e coinvolto tutti i partecipanti nella festa, chi cantando, chi danzando, chi semplicemente ascoltando, in un vortice di meravigliosi sorrisi.
Platone avrebbe sentenziato che "La bellezza di un sorriso mescola in giuste dosi il finito e l'infinito". Ieri pomeriggio, alla RSA di Olginate, di bellezza ve n'era a profusione.