Galbiate: si cerca una nuova realtà da inserire in stazione
Sono due le manifestazioni di interesse aperte dal comune di Galbiate in questi giorni. La prima riguarda i locali di proprietà di RFI presso la stazione di Sala al Barro, attualmente liberi e abbandonati al degrado dopo l’uscita di scena dell’ambito territoriale di caccia meratese.
Lo scopo è individuare un’associazione interessata ad utilizzare quei locali per attività sociali e di pubblico interesse non aventi scopo di lucro. In cambio dell’assegnazione delle strutture in comodato d’uso gratuito per quattro anni, i volontari dovranno farsi carico dei seguenti compiti: apertura della sala d’attesa alle 5.30 e chiusura alle 22; pulizia giornaliera e piccola manutenzione della sala d’attesa, dei servizi igienici, delle aree verdi, delle aree aperte al pubblico e dei marciapiedi; raccolta e smaltimento rifiuti. Le istanze dovranno essere depositate in comune entro le 11 del 10 marzo.
La seconda manifestazione di interesse riguarda invece il cosiddetto “trasporto sociale”. In particolare, si ricercano realtà del terzo settore, organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale, disponibili ad accompagnare disabili, anziani o soggetti in condizione di particolare fragilità presso strutture socioeducative e sanitarie del territorio. I volontari, inoltre, dovranno impegnarsi nel promuovere attività di solidarietà sociale senza fini di lucro. La convenzione avrà una durata di tre anni. In questo caso, la scadenza per la presentazione delle istanze è fissata alle 12 del 7 marzo.
La stazione ferroviaria di Galbiate
Lo scopo è individuare un’associazione interessata ad utilizzare quei locali per attività sociali e di pubblico interesse non aventi scopo di lucro. In cambio dell’assegnazione delle strutture in comodato d’uso gratuito per quattro anni, i volontari dovranno farsi carico dei seguenti compiti: apertura della sala d’attesa alle 5.30 e chiusura alle 22; pulizia giornaliera e piccola manutenzione della sala d’attesa, dei servizi igienici, delle aree verdi, delle aree aperte al pubblico e dei marciapiedi; raccolta e smaltimento rifiuti. Le istanze dovranno essere depositate in comune entro le 11 del 10 marzo.
La seconda manifestazione di interesse riguarda invece il cosiddetto “trasporto sociale”. In particolare, si ricercano realtà del terzo settore, organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale, disponibili ad accompagnare disabili, anziani o soggetti in condizione di particolare fragilità presso strutture socioeducative e sanitarie del territorio. I volontari, inoltre, dovranno impegnarsi nel promuovere attività di solidarietà sociale senza fini di lucro. La convenzione avrà una durata di tre anni. In questo caso, la scadenza per la presentazione delle istanze è fissata alle 12 del 7 marzo.
A.Bes.