Galbiate: un accesso carraio dal parcheggio del cimitero? In consiglio i dubbi di Agostani

“Se è una cessione serve un atto del consiglio comunale, se è una soluzione provvisoria serve una convenzione”. La delibera 327, adottata dalla giunta lo scorso 13 novembre, non ha per niente convinto Angelo Agostani, consigliere d’opposizione.


Con quell’atto, in particolare, la giunta ha autorizzato l’apertura di un accesso carraio dal parcheggio sito nel piazzale Cav. Giulio Bonacina verso un’area privata che diverrà un deposito di auto. Nella seduta del consiglio comunale di ieri sera, Agostani ha espresso tutti i suoi dubbi su tale decisione, già formalizzati per iscritto nel testo di un’interpellanza.
“La monetizzazione dei due posti auto in 9mila euro è congrua? Qual è l’interesse pubblico di quest’operazione? Considerato che vengono iscritti lavori su suolo pubblico, perché non è più richiesta la fideiussione precedentemente prescritta? In generale si tratta di una decisione che non condivido. Si perdono due posti auto in un’area, quella davanti al cimitero, a forte richiesta di parcheggi. Tra l’altro ritengo ci fosse del margine per ottenere qualche stallo in più” ha sottolineato Agostani.


Nella sua replica, il sindaco Piergiovanni Montanelli ha precisato che la delibera in questione è stata adottata sulla base dei pareri forniti dagli uffici. “Con quest’atto non si aliena alcun bene pubblico, bensì si modifica la destinazione d’uso di quell’area da parcheggio a zona di manovra. Il progetto prevede che, al termine dei lavori, la pavimentazione in autobloccanti venga rifatta completamente. In ogni caso, il responsabile dell’area lavori pubblici effettuerà un sopralluogo per verificare la situazione” ha aggiunto il primo cittadino. “Sempre su proposta dell’ufficio lavori pubblici, si è deciso di richiedere al privato un contributo finalizzato all’automazione del cancelletto posto sull’accesso pedonale dal parcheggio alla biblioteca che sarà aperto a breve. Rispetto all’ipotesi di un allargamento del parcheggio, i posti auto comunali fronteggiano la proprietà del richiedente nella parte del lotto più lunga e stretta. Pertanto, considerando la necessità di prevedere gli opportuni spazi di manovra, inserire nuovi stalli risulta difficile”. Poiché l’area risulta parzialmente edificabile, ha concluso il sindaco, qualora in futuro il privato dovesse decidere di costruire si valuterà l’aggiunta di nuovi posti auto in funzione delle scelte edificatorie.
“Nel parcheggio davanti al cimitero è vietato l’accesso ad automezzi superiori a 35 tonnellate. Ogni volta che arriva una bisarca dovremo autorizzare l’accesso? Anche se non li cede, quei due posti auto non sono più nella disponibilità del comune. Se in futuro un’altra amministrazione dovesse scegliere di eliminare l’accesso carraio cosa succederebbe?” ha risposto Agostani. “Se si tratta di una cessione definitiva di un’area, è necessario un atto del consiglio comunale ai sensi del TUEL. Se invece è una soluzione provvisoria, serve una convenzione. In generale, non sono soddisfatto delle risposte che sono state date e valuterò se ricorrere in un'altra sede”.
Preso atto della posizione della minoranza, il sindaco Piergiovanni Montanelli ha dichiarato conclusa la discussione.