Premana: 'fermento' nel CAI che cambia direttivo e presidente
Tanti volti nuovi e forze fresche per la sezione di Premana del Club Alpino Italiano (CAI), che nel corso dell'assemblea dei soci dello scorso 18 gennaio ha rinnovato il consiglio direttivo per il triennio 2024-2027, registrando anche un cambio ai vertici del sodalizio. Oltre alle riconferme di Morris Codega, Oscar Pomoni, Ruggero Gianola, Rocco Codega, Mario Bertoldini, Antonio Pomoni e Sandro Gianola, il CAI ha accolto tra le sue fila cinque nuovi membri (Luca Ambrosioni, Michele Gianola, Tarcisio Fazzini, Ottavio Fazzini e Maurizio Bellati).
La guida del sodalizio è stata affidata a Mario Bertoldini, subentrato ad Antonio Pomoni (che continuerà a far parte del direttivo). Il neoeletto presidente spiega come l'associazione abbia deciso di organizzarsi “in modo più “schematico”, per migliorare la nostra efficienza e la nostra flessibilità”.
Il presidente annovera tra i vantaggi di una migliore organizzazione interna e di una maggiore strutturazione dell'ente anche “la possibilità di ottenere assicurazioni e patrocini dal CAI “nazionale” per gite, uscite o altre iniziative”.
Il nuovo consiglio - che ringrazia il presidente uscente per il lavoro svolto nel corso dei vent'anni passati - rende nota la sua intenzione di proseguire con le attività tradizionalmente svolte dal CAI Premana (escursioni giornaliere in montagna con scuole elementari e medie e gita annuale), integrandole con nuove iniziative, quali uscite estive e invernali, serate e attività formative. “Abbiamo già contattato le scuole per la classica gita, che si svolgerà verso la fine di maggio, ma ci sono anche tante altre cose in cantiere” conferma ancora Bertoldini.
La sezione CAI di Premana - fondata nel 1972 - comprende anche la sottosezione di Esino Lario e conta attualmente più di cento tesserati. La volontà del sodalizio è quella di ingrossare ulteriormente le fila degli associati. A tal proposito, è possibile iscriversi per la prima volta o rinnovare il tesseramento tutti i giovedì fino al 28 marzo, dalle ore 21 alle ore 22, presso la sede del CAI in via Trento e Trieste (secondo piano), a Premana. La quota annuale da versare è pari a 35 euro per i soci ordinari, 15 euro per gli ordinari under 25 e 15 euro per i famigliari dei soci.
Ai tesserati è garantita la copertura assicurativa del Soccorso Alpino per attività sia sociali che personali, oltre ad alcuni benefici ulteriori. Tutti gli associati potranno infatti accedere a sconti presso i Rifugi CAI (con la presentazione della tessera) e ad ulteriori agevolazioni per l'acquisto di libri, materiali, gadget e pubblicazioni del Club. Mentre i soci ordinari godranno anche dell'accesso gratuito alla rivista mensile del CAI "Montagne 360" (che riceveranno al proprio domicilio).
“Abbiamo registrato già trenta nuovi tesserati, in molti giovani” commenta ancora Bertoldini, che si dice “soddisfatto di vedere come le cose, per ora, sembrino funzionare. Percepisco che si è creato molto interesse e un certo entusiasmo intorno al CAI. Sta a noi adesso riuscire a metterlo a frutto” conclude il presidente, invitando tutti a seguire le nuove pagine social dell'associazione per ottenere ulteriori informazioni su modalità e vantaggi del tesseramento, oltre che per restare aggiornati sulle attività e sulle proposte della sezione.
La guida del sodalizio è stata affidata a Mario Bertoldini, subentrato ad Antonio Pomoni (che continuerà a far parte del direttivo). Il neoeletto presidente spiega come l'associazione abbia deciso di organizzarsi “in modo più “schematico”, per migliorare la nostra efficienza e la nostra flessibilità”.
“Per la prima volta, abbiamo stabilito una chiara divisione dei compiti” prosegue Bertoldini. “Chi lavorerà per la manutenzione e la salvaguardia del Rifugio Casera Vecchia di Varrone (in gestione al CAI Premana, ndr), chi provvederà alla cura dei sentieri, chi si dedicherà alla gestione dei materiali alpinistici che abbiamo in sede”.
Il presidente annovera tra i vantaggi di una migliore organizzazione interna e di una maggiore strutturazione dell'ente anche “la possibilità di ottenere assicurazioni e patrocini dal CAI “nazionale” per gite, uscite o altre iniziative”.
Il nuovo consiglio - che ringrazia il presidente uscente per il lavoro svolto nel corso dei vent'anni passati - rende nota la sua intenzione di proseguire con le attività tradizionalmente svolte dal CAI Premana (escursioni giornaliere in montagna con scuole elementari e medie e gita annuale), integrandole con nuove iniziative, quali uscite estive e invernali, serate e attività formative. “Abbiamo già contattato le scuole per la classica gita, che si svolgerà verso la fine di maggio, ma ci sono anche tante altre cose in cantiere” conferma ancora Bertoldini.
La sezione CAI di Premana - fondata nel 1972 - comprende anche la sottosezione di Esino Lario e conta attualmente più di cento tesserati. La volontà del sodalizio è quella di ingrossare ulteriormente le fila degli associati. A tal proposito, è possibile iscriversi per la prima volta o rinnovare il tesseramento tutti i giovedì fino al 28 marzo, dalle ore 21 alle ore 22, presso la sede del CAI in via Trento e Trieste (secondo piano), a Premana. La quota annuale da versare è pari a 35 euro per i soci ordinari, 15 euro per gli ordinari under 25 e 15 euro per i famigliari dei soci.
Ai tesserati è garantita la copertura assicurativa del Soccorso Alpino per attività sia sociali che personali, oltre ad alcuni benefici ulteriori. Tutti gli associati potranno infatti accedere a sconti presso i Rifugi CAI (con la presentazione della tessera) e ad ulteriori agevolazioni per l'acquisto di libri, materiali, gadget e pubblicazioni del Club. Mentre i soci ordinari godranno anche dell'accesso gratuito alla rivista mensile del CAI "Montagne 360" (che riceveranno al proprio domicilio).
“Abbiamo registrato già trenta nuovi tesserati, in molti giovani” commenta ancora Bertoldini, che si dice “soddisfatto di vedere come le cose, per ora, sembrino funzionare. Percepisco che si è creato molto interesse e un certo entusiasmo intorno al CAI. Sta a noi adesso riuscire a metterlo a frutto” conclude il presidente, invitando tutti a seguire le nuove pagine social dell'associazione per ottenere ulteriori informazioni su modalità e vantaggi del tesseramento, oltre che per restare aggiornati sulle attività e sulle proposte della sezione.
A.Te.