Premana: 36 coppie festeggiano l'anniversario, su modello della famiglia di Gesù
“L’amore stupisce e commuove sempre”. Ha iniziato così don Matteo Albani l’omelia pronunciata quest'oggi per la celebrazione della festa della famiglia, occasione anche per i suoi parrocchiani per ricordare coralmente con la comunità gli anniversari di matrimonio.
36 le coppie che nel 2024 appena iniziato arrivano a “cifra tonda”, rinnovando dunque quel "sì, lo voglio" pronunciato all’altare, a suggello di una vita insieme. E ben 6 di strada ne hanno fatta davvero tanta, giungendo mano nella mano a celebrare i 60 d'unione.
Gremita la parrocchiale, addobbata con bellissimi fiori - con composizioni di garofani bianchi e anthurium rossi - come nelle grandi occasioni.
Sui banchi che hanno ospitato gli sposi - suddivisi tra altare di Sant’Ilario, la navata centrale e l'altare della Madonna - c'era poi, quale segnaposto insieme al libretto della messa, anche una rosa rossa. Un ulteriore attenzione per i festeggiati, in aggiunta al dono ricevuto a fine messa per mano dal parroco.
Don Matteo, rivolgendosi ai presenti, ha ricordato come questa festa “sia un momento di profonda emozione, gioia e speranza, occasione bella per ricordare al propria storia d’amore e per stupirsi di questo. Un dono prezioso quello di amarsi per sempre" ha ricordato il sacerdote.
Come già ricordato alle coppe di sposi nell'incontro di preparazione avvenuto nei giorni scorsi, il celebrante ha ribadito ai fedeli, rifacendosi anche alle parole di papa Francesco, come “la famiglia che vive la gioia della fede la comunica spontaneamente ed è lievito per tutta la società”.
Ha altresì però chiarito come non esistano famiglie perfette, come quelle che si vedono alla televisione, citando quella della Mulino Bianco, “dove si alzano al mattino tutti belli sorridenti, si danno i bacini e le carezze e quando la sera il papà torna a casa dal lavoro, guarda i figli e va dalla moglie in cucina ad aiutarla ed assaggiare il sugo. Queste sono le famiglie che non esistono” ha chiosato con franchezza don Matteo, indicando invece come modello la famiglia di Nazareth, imperfetta come tutte. Ed a riprova di ciò ha elevato ad esempio l'episodio avvenuto durante il pellegrinaggio al tempio di Gerusalemme nel quale Gesù, dodicenne e dunque "difficile per tutti gestire i figli adolescenti", si perde, facendo preoccupare Giuseppe e Maria.
Anche nelle difficoltà però l'importante in una famiglia, ha chiarito il sacerdote, è “portare a compimento la missione di sposi ed educatori” come hanno fatto Maria e Giuseppe. I figli, a loro volta, hanno da imparare l’obbedienza mossa dall'amore e dal rispetto.
Dopo il pensiero del parroco è stata la volta del rinnovo delle promesse matrimoniali e così don Matteo ha chiesto alle coppie di prendersi per la mano destra e scambiarsi di nuovo la promessa di fede e l’impegno reciproco, prima recitato dagli uomini e poi dalle donne. Subito dopo la benedizione degli anelli con l’aspersione dell’acqua santa. Come nel giorno dei fiori d'arancio.
Di seguito l'elenco delle coppie protagoniste della mattinata:
60 anni: Giuseppe Baruffaldi e Eufrasia Bertolini, Alfredo Pomoni e Maria Tenderini, Domenico Tenderini e Emma Pomoni, Ferdinando Lizzoli e Teresina Gianola, Carlo Tenderini e Grazia Pomoni, Riccardo Bellati e Maria Gianola, Renzo Marelli e Giovanna Fazzini;
55 anni: Pietro Fazzini e Maria Ambrosioni;
50 anni: Luigi Gianola e Nadia Bellati, Antonio Gianola e Angela Tenderini, Roberto Fazzini e Marta Gianola, Giuliano Nevicato e Mariarosa Molteni, Mario Nevicato e Primina Codega, Claudio Pomoni e Anna Gianola, Vincenzo Vittori e Maura Calcagni;
40 anni: Dorino Nevicato e Ida Denti, Antonio Pomoni e Antonella Lizzoli, Felice Spazzadeschi e Daniela Pandiani, Ermanno Tedeschini e Marta Ambrosioni;
25 anni: Gabriele Bellati e Vittoria Vittori, Valter Gianola e Norma Codega, Giovanbattista Tenderini e Rosaria Gianola, Sandro Gianola e Marta Gianola, Roberto Tenderini e Monica Invernizzi, Achille Pomoni e Daniela Borghetti;
10 anni: Remo Bellati e Salvatrice Scardino, Efrem Lizzoli e Serena Gianola, Andrea Fazzini e Giuliana Ratti, Alan Gianola e Mariarosa Batti, Giuliano Tenderini e Michela Sanelli, Armirio Bellati e Daniela Vittori;
1 anno: Maurizio Brumana e Giuliana Fazzini, Mirko Vittori e Anita Fazzini
36 le coppie che nel 2024 appena iniziato arrivano a “cifra tonda”, rinnovando dunque quel "sì, lo voglio" pronunciato all’altare, a suggello di una vita insieme. E ben 6 di strada ne hanno fatta davvero tanta, giungendo mano nella mano a celebrare i 60 d'unione.
Gremita la parrocchiale, addobbata con bellissimi fiori - con composizioni di garofani bianchi e anthurium rossi - come nelle grandi occasioni.
Sui banchi che hanno ospitato gli sposi - suddivisi tra altare di Sant’Ilario, la navata centrale e l'altare della Madonna - c'era poi, quale segnaposto insieme al libretto della messa, anche una rosa rossa. Un ulteriore attenzione per i festeggiati, in aggiunta al dono ricevuto a fine messa per mano dal parroco.
Don Matteo, rivolgendosi ai presenti, ha ricordato come questa festa “sia un momento di profonda emozione, gioia e speranza, occasione bella per ricordare al propria storia d’amore e per stupirsi di questo. Un dono prezioso quello di amarsi per sempre" ha ricordato il sacerdote.
Come già ricordato alle coppe di sposi nell'incontro di preparazione avvenuto nei giorni scorsi, il celebrante ha ribadito ai fedeli, rifacendosi anche alle parole di papa Francesco, come “la famiglia che vive la gioia della fede la comunica spontaneamente ed è lievito per tutta la società”.
Anche nelle difficoltà però l'importante in una famiglia, ha chiarito il sacerdote, è “portare a compimento la missione di sposi ed educatori” come hanno fatto Maria e Giuseppe. I figli, a loro volta, hanno da imparare l’obbedienza mossa dall'amore e dal rispetto.
Dopo il pensiero del parroco è stata la volta del rinnovo delle promesse matrimoniali e così don Matteo ha chiesto alle coppie di prendersi per la mano destra e scambiarsi di nuovo la promessa di fede e l’impegno reciproco, prima recitato dagli uomini e poi dalle donne. Subito dopo la benedizione degli anelli con l’aspersione dell’acqua santa. Come nel giorno dei fiori d'arancio.
Di seguito l'elenco delle coppie protagoniste della mattinata:
60 anni: Giuseppe Baruffaldi e Eufrasia Bertolini, Alfredo Pomoni e Maria Tenderini, Domenico Tenderini e Emma Pomoni, Ferdinando Lizzoli e Teresina Gianola, Carlo Tenderini e Grazia Pomoni, Riccardo Bellati e Maria Gianola, Renzo Marelli e Giovanna Fazzini;
55 anni: Pietro Fazzini e Maria Ambrosioni;
50 anni: Luigi Gianola e Nadia Bellati, Antonio Gianola e Angela Tenderini, Roberto Fazzini e Marta Gianola, Giuliano Nevicato e Mariarosa Molteni, Mario Nevicato e Primina Codega, Claudio Pomoni e Anna Gianola, Vincenzo Vittori e Maura Calcagni;
40 anni: Dorino Nevicato e Ida Denti, Antonio Pomoni e Antonella Lizzoli, Felice Spazzadeschi e Daniela Pandiani, Ermanno Tedeschini e Marta Ambrosioni;
25 anni: Gabriele Bellati e Vittoria Vittori, Valter Gianola e Norma Codega, Giovanbattista Tenderini e Rosaria Gianola, Sandro Gianola e Marta Gianola, Roberto Tenderini e Monica Invernizzi, Achille Pomoni e Daniela Borghetti;
10 anni: Remo Bellati e Salvatrice Scardino, Efrem Lizzoli e Serena Gianola, Andrea Fazzini e Giuliana Ratti, Alan Gianola e Mariarosa Batti, Giuliano Tenderini e Michela Sanelli, Armirio Bellati e Daniela Vittori;
1 anno: Maurizio Brumana e Giuliana Fazzini, Mirko Vittori e Anita Fazzini
M.A.