Premana rinnova l’illuminazione pubblica, con il bando “Illumina” di Regione Lombardia
Nel corso dei prossimi mesi, prenderanno il via a Premana dei lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione pubblica presente sul territorio comunale. Trattasi di interventi di ammodernamento della rete di illuminazione, tramite la sostituzione dei vecchi corpi illuminanti con nuovi apparecchi aventi elevate qualità tecniche ed energetiche. Verranno “rimpiazzati” ben 332 dei 355 apparecchi presenti in paese, e ne verranno aggiunti 14 di nuovi. Dei 12 punti luce (pali) da installare ex novo, due verranno collocati lungo Via Risorgimento, uno in Via Cadorna, uno in Via Todeschini e ben otto lungo Via Martiri di Cefalonia (la strada che permette di raggiungere le V.A.S.P. verso Alpe Premaniga e Alpe Solino), quest’ultima effettivamente “carente” in termini di illuminazione.
Tra gli obiettivi generali del progetto figurano: il risparmio energetico (la stima è di un taglio dei consumi pari al 49%: dagli attuali 105.276 kWh/anno a 53.680 kWh/anno); l’adeguamento dei corpi illuminanti alle normative vigenti; la limitazione dell’inquinamento luminoso e ottico; il miglioramento della sicurezza del traffico e delle persone sul territorio; la valorizzazione dell’ambiente urbano, del centro storico e residenziale; la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
Buona parte delle spese per gli interventi (€ 574.247,03 su € 638.162,25 totali) verrà finanziata da Regione Lombardia nell’ambito del “Bando Illumina” - il quale, tra l’altro, lo scorso marzo ha giovato di un incremento nei finanziamenti, con la dotazione complessiva portata a € 41.785.714. Il bando si rivolge ai comuni fino a cinquemila abitanti e mira – si legge - “ad aumentare l’efficienza energetica e ridurre l’inquinamento luminoso degli impianti di illuminazione pubblica, migliorando le caratteristiche illuminotecniche e di rendimento energetico nonché la sicurezza della circolazione e degli impianti”.
Come accennato, l’inizio dei lavori a Premana avverrà nei mesi primaverili, con termine e rendicontazione previsti entro il 30 ottobre 2024.
Tra gli obiettivi generali del progetto figurano: il risparmio energetico (la stima è di un taglio dei consumi pari al 49%: dagli attuali 105.276 kWh/anno a 53.680 kWh/anno); l’adeguamento dei corpi illuminanti alle normative vigenti; la limitazione dell’inquinamento luminoso e ottico; il miglioramento della sicurezza del traffico e delle persone sul territorio; la valorizzazione dell’ambiente urbano, del centro storico e residenziale; la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
Buona parte delle spese per gli interventi (€ 574.247,03 su € 638.162,25 totali) verrà finanziata da Regione Lombardia nell’ambito del “Bando Illumina” - il quale, tra l’altro, lo scorso marzo ha giovato di un incremento nei finanziamenti, con la dotazione complessiva portata a € 41.785.714. Il bando si rivolge ai comuni fino a cinquemila abitanti e mira – si legge - “ad aumentare l’efficienza energetica e ridurre l’inquinamento luminoso degli impianti di illuminazione pubblica, migliorando le caratteristiche illuminotecniche e di rendimento energetico nonché la sicurezza della circolazione e degli impianti”.
Come accennato, l’inizio dei lavori a Premana avverrà nei mesi primaverili, con termine e rendicontazione previsti entro il 30 ottobre 2024.
A.Te.