La PL di Valmadrera, Malgrate, Oliveto e Civate festeggia San Sebastiano. Aumentano incidenti e sanzioni
Prima festa di San Sebastiano unificata per i “ghisa” di Valmadrera, Malgrate, Oliveto Lario e Civate, con quest'ultimo comune entrato solo lo scorso settembre nel Corpo Associato di Polizia Locale affidato a Cristian Francese, organizzatore della festa odierna e “relatore” nel corso della cerimonia, presentando un sunto dell'attività svolta nel 2023 dai suoi “ragazzi” e dunque dai nove agenti alle sue dipendenze.
Con il Comandante, presenti sul palco del Fatebenefratelli anche i quattro sindaci – Antonio Rusconi, Flavio Polano, Federico Gramatica e Angelo Isella – con il “padrone di casa” che, nel saluto introduttivo, a nome anche dei colleghi, si è focalizzato sul concetto di collaborazione, declinandolo sia in riferimento proprio alla decisione della quattro municipalità di unire le forze sia in riferimento all'indispensabile relazione virtuosa che deve venire a crearsi con la popolazione. “I primi difensori dell'ordine devono essere gli stessi cittadini, perché si fidano delle forze di polizia e credono che i problemi si risolvono se ognuno fa la propria parte” ha scandito così Rusconi, mettendo dialogo e rispetto “sopra” le pur indispensabili telecamere, sempre più diffuse a tutela di quella sicurezza che “non deve essere solo un slogan gridato ma deve essere attuata”.
Un elogio alla collaborazione era arrivato anche dal parroco di Valmadrera don Isidoro Crepaldi, nel corso dell'omelia pronunciata durante la messa che ha aperto la mattinata di festeggiamenti. “Fate invidia anche a noi preti” ha sostenuto il sacerdote, lamentando presunte difficoltà nel trovare un momento di incontro con don Luca Civardi di Civate e don Andrea Lotterio di Malgrate, al suo fianco sull'altare, intervenuto poi per ringraziare a sua volta tutti i presenti, a cominciare dal Questore Ottavio Aragona, dal Comandante della Polizia Provinciale e dai vertici di altre PL con Monica Porta per Lecco e Mauro Sala per Oggiono, oltre ovviamente ai volontari, inclusa una delegazione dell'ANC di Calolziocorte.
Nel riportare San Sebastiano al centro della propria predica, don Isidoro si è focalizzato sul suo essere “martire”, un patrono dunque, quello della Polizia Locale, che può essere sostegno nel portare il peso delle responsabilità legate alla professione. “Vi aiuti – ha concluso – a essere beati, cioè sereni nello svolgere il vostro compito”.
Un compito evidentemente gravoso, visti i dati snocciolati dal Comandante Francese. 13.676 circa (in aumento sul 2022), complessivamente, le sanzioni per violazione del codice della strada elevate da gennaio a dicembre, di cui circa 9.000 solo a Valmadrera, 3.000 a Malgrate e un migliaio a Oliveto (in diminuzione, in considerazione probabilmente del minor afflusso turistico, complice il meteo, nei primi mesi della “bella stagione”). Crescono anche i sinistri rilevati, con conseguente ulteriore carico di lavoro sulle spalle degli agenti, non limitandosi l'attività al solo accertamento dell'incidente. Sono stati 83 nei quattro comuni, con la percentuale di incremento più elevata fatta registrare da Valmadrera.
Il Corpo Associato ha effettuato poi – da maggio a novembre – 55 servizi serali/notturni con uno o due pattuglie sul campo e 28 servizi – da maggio a ottobre – a copertura anche dei giorni festivi, garantendo un presidio dunque soprattutto nelle aree a maggiore affluenza come il lungolago di Malgrate, le spiagge di Onno e Parè.
Al contempo, ha tenuto a sottolineare ancora Francese, sono stati portati avanti più progetti, accedendo a finanziamenti: parchi sicuri (con l'installazione di telecamere e punti luce al Rio Torto e nell'area di via San Francesco), potenziamento della strumentazione (con prossimo obiettivo il trasferimento entro il primo semestre nella nuova sede); riqualificazione ecologica e prevenzione dell'abbandono rifiuti; stazioni sicure, anche in collaborazione con la PL di Lecco. Complessivamente, dal 2016, sono stati ottenuti 18 finanziamenti (a fronte di 19 richieste) per oltre mezzo milione di euro.
Non secondario, infine, al fianco della prevenzione e repressione dei reati – anche interagendo con le altre forze di polizia, a cominciare dalla Squadra Mobile per quanto attiene l'analisi dei filmati della videosorveglianza per addivenire ai responsabili di furti su auto o in abitazione – anche l'aspetto educativo, con interventi nelle scuole e il rapporto con i vigili volontari, aumentati e sempre gratuitamente disponibili, con passione, anche per la gestione degli eventi pubblici. A loro il grazie sincero del Comandante che, a sorpresa, ha voluto riservare 4 “encomi” anche a altrettanti suoi agenti.
Battimano dunque per Andrea Donadoni e Andrea Colombo (per lo spirito di osservazione dimostrato proprio nel visionare i filmati degli occhi elettronici, per risolvere, evidenziando professionalità e capacità operative, casi di furti e danneggiamenti) nonché per Valentina Ratti e Davide Francese (per la gestione di un intervento complicato, il 7 agosto, in occasione di un TSO).
Per la relazione completa del Comandante, clicca qui
Con il Comandante, presenti sul palco del Fatebenefratelli anche i quattro sindaci – Antonio Rusconi, Flavio Polano, Federico Gramatica e Angelo Isella – con il “padrone di casa” che, nel saluto introduttivo, a nome anche dei colleghi, si è focalizzato sul concetto di collaborazione, declinandolo sia in riferimento proprio alla decisione della quattro municipalità di unire le forze sia in riferimento all'indispensabile relazione virtuosa che deve venire a crearsi con la popolazione. “I primi difensori dell'ordine devono essere gli stessi cittadini, perché si fidano delle forze di polizia e credono che i problemi si risolvono se ognuno fa la propria parte” ha scandito così Rusconi, mettendo dialogo e rispetto “sopra” le pur indispensabili telecamere, sempre più diffuse a tutela di quella sicurezza che “non deve essere solo un slogan gridato ma deve essere attuata”.
Un elogio alla collaborazione era arrivato anche dal parroco di Valmadrera don Isidoro Crepaldi, nel corso dell'omelia pronunciata durante la messa che ha aperto la mattinata di festeggiamenti. “Fate invidia anche a noi preti” ha sostenuto il sacerdote, lamentando presunte difficoltà nel trovare un momento di incontro con don Luca Civardi di Civate e don Andrea Lotterio di Malgrate, al suo fianco sull'altare, intervenuto poi per ringraziare a sua volta tutti i presenti, a cominciare dal Questore Ottavio Aragona, dal Comandante della Polizia Provinciale e dai vertici di altre PL con Monica Porta per Lecco e Mauro Sala per Oggiono, oltre ovviamente ai volontari, inclusa una delegazione dell'ANC di Calolziocorte.
Nel riportare San Sebastiano al centro della propria predica, don Isidoro si è focalizzato sul suo essere “martire”, un patrono dunque, quello della Polizia Locale, che può essere sostegno nel portare il peso delle responsabilità legate alla professione. “Vi aiuti – ha concluso – a essere beati, cioè sereni nello svolgere il vostro compito”.
Un compito evidentemente gravoso, visti i dati snocciolati dal Comandante Francese. 13.676 circa (in aumento sul 2022), complessivamente, le sanzioni per violazione del codice della strada elevate da gennaio a dicembre, di cui circa 9.000 solo a Valmadrera, 3.000 a Malgrate e un migliaio a Oliveto (in diminuzione, in considerazione probabilmente del minor afflusso turistico, complice il meteo, nei primi mesi della “bella stagione”). Crescono anche i sinistri rilevati, con conseguente ulteriore carico di lavoro sulle spalle degli agenti, non limitandosi l'attività al solo accertamento dell'incidente. Sono stati 83 nei quattro comuni, con la percentuale di incremento più elevata fatta registrare da Valmadrera.
Al contempo, ha tenuto a sottolineare ancora Francese, sono stati portati avanti più progetti, accedendo a finanziamenti: parchi sicuri (con l'installazione di telecamere e punti luce al Rio Torto e nell'area di via San Francesco), potenziamento della strumentazione (con prossimo obiettivo il trasferimento entro il primo semestre nella nuova sede); riqualificazione ecologica e prevenzione dell'abbandono rifiuti; stazioni sicure, anche in collaborazione con la PL di Lecco. Complessivamente, dal 2016, sono stati ottenuti 18 finanziamenti (a fronte di 19 richieste) per oltre mezzo milione di euro.
Non secondario, infine, al fianco della prevenzione e repressione dei reati – anche interagendo con le altre forze di polizia, a cominciare dalla Squadra Mobile per quanto attiene l'analisi dei filmati della videosorveglianza per addivenire ai responsabili di furti su auto o in abitazione – anche l'aspetto educativo, con interventi nelle scuole e il rapporto con i vigili volontari, aumentati e sempre gratuitamente disponibili, con passione, anche per la gestione degli eventi pubblici. A loro il grazie sincero del Comandante che, a sorpresa, ha voluto riservare 4 “encomi” anche a altrettanti suoi agenti.
Battimano dunque per Andrea Donadoni e Andrea Colombo (per lo spirito di osservazione dimostrato proprio nel visionare i filmati degli occhi elettronici, per risolvere, evidenziando professionalità e capacità operative, casi di furti e danneggiamenti) nonché per Valentina Ratti e Davide Francese (per la gestione di un intervento complicato, il 7 agosto, in occasione di un TSO).
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A.M.