Introbio: in tanti alla messa per il patrono S.Antonio
In tanti questa mattina si sono ritrovati in chiesa ad Introbio per la messa dedicata al Santo patrono Antonio.Il parroco nella sua omelia ha raccontato brevemente la vita del Santo, che viene invocato per proteggere la parrocchia e la comunità "ma anche per poter fare assomigliare la nostra vita a quella di Gesù, un esempio che i Santi imitano".
"Come ogni anno ascoltiamo il racconto della vita di Antonio, che da ragazzo entra in chiesa e decide di vendere i propri beni e dedicarsi agli altri, per incontrare e vedere il signore" ha aggiunto don Marco.
Fare crescere nel cuore il desiderio "dell'incontro con Dio, di vedere il suo volto, come quando rincontriamo una persona a noi cara, un desiderio che cresce. Un aiuto nell'affrontare le difficoltà e nel trovare il Signore nelle situazioni difficili, per avere una speranza" ha proseguito il prevosto, per scoprire "la verità del mondo e della nostra vita- riferendosi alle letture sacre, ha fatto riferimento - alla conoscenza con se stesso e con Dio per imparare a vivere nella carità e la presenza del Signore ".
Don Marco ha infine terminato il suo pensiero invitando tutti a fare crescere dentro se stessi il desiderio di Dio, attraverso la preghiera e l'ascolto della parola. Terminata la funzione religiosa a cui hanno preso parte oltre il sindaco Adriano Airoldi, anche il suo vice Fabio Brini e il consigliere Riccardo Benedetti, all'estero della chiesa è stata impartita la benedizione ai tanti animali presenti, accompagnati dai proprietari, che anche questa volta non hanno mancato a questo importante appuntamento, animando la piazza con la loro presenza.
"Come ogni anno ascoltiamo il racconto della vita di Antonio, che da ragazzo entra in chiesa e decide di vendere i propri beni e dedicarsi agli altri, per incontrare e vedere il signore" ha aggiunto don Marco.
Fare crescere nel cuore il desiderio "dell'incontro con Dio, di vedere il suo volto, come quando rincontriamo una persona a noi cara, un desiderio che cresce. Un aiuto nell'affrontare le difficoltà e nel trovare il Signore nelle situazioni difficili, per avere una speranza" ha proseguito il prevosto, per scoprire "la verità del mondo e della nostra vita- riferendosi alle letture sacre, ha fatto riferimento - alla conoscenza con se stesso e con Dio per imparare a vivere nella carità e la presenza del Signore ".
M.A.