Varenna: al via i lavori sull'illuminazione in tre zone
Il prossimo 15 gennaio inizieranno a Varenna i lavori per la sostituzione di alcuni corpi illuminanti adibiti all’illuminazione stradale. L’intervento è frutto della volontà dell’Amministrazione di aumentarne l'efficienza utilizzando i fondi messi a disposizione dal PNRR. A fronte del censimento delle apparecchiature presenti sul territorio comunale e diventate definitivamente di proprietà dell'ente nel 2022, la scelta intrapresa è stata quella di cominciare a sostituire quelle più datate, e in particolare quelle con sorgente a vapori di mercurio installando LED. Nel rispetto del contesto tutelato del paese, è stato richiesto espressamente di proporre a livello progettuale apparecchiature con temperatura di colore pari a 3000K (luce neutra).
La decisione è supportata anche livello normativo: si ricorda infatti che, con il D.lgs. 27/2014, è stato introdotto il divieto di uso di sostanze pericolose all’interno di apparecchiature elettriche; inoltre, nell'ambito della lotta al cambiamento climatico, a partire da determinate date del 2023 le lampade inefficienti e quelle contenenti mercurio non potranno più essere immesse sul mercato UE. Questa decisione ha guidato l’attività progettuale definendo le zone sulle quali concentrarsi.
L’intervento interesserà complessivamente tutti gli stradali di via Roma e di viale Polvani, nonchè i primi otto di via Pino, salendo dalla SP 72. La cifra messa a base d’asta per le lavorazioni in oggetto è stata di 35.131,68 euro, di cui 3.862,53 per costi di manodopera e 850 per oneri di sicurezza comprensivi di manodopera non soggetti a ribasso, per un importo pari a 30.419,15 euro oltre IVA al 22%.
I lavori sono stati affidati alla Livio Impianti Srl che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso percentuale pari al 3.421%, determinante un importo netto contrattuale di 29.378,51 euro, oltre a 3.862,53 euro per costo della manodopera e 850 per oneri della sicurezza non soggetti al ribasso, quindi per un importo contrattuale pari a 34.091,04 euro oltre IVA al 22% pari a 7.500.03 euro, per un totale di 41.591,07 euro.
La decisione è supportata anche livello normativo: si ricorda infatti che, con il D.lgs. 27/2014, è stato introdotto il divieto di uso di sostanze pericolose all’interno di apparecchiature elettriche; inoltre, nell'ambito della lotta al cambiamento climatico, a partire da determinate date del 2023 le lampade inefficienti e quelle contenenti mercurio non potranno più essere immesse sul mercato UE. Questa decisione ha guidato l’attività progettuale definendo le zone sulle quali concentrarsi.
I lavori sono stati affidati alla Livio Impianti Srl che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso percentuale pari al 3.421%, determinante un importo netto contrattuale di 29.378,51 euro, oltre a 3.862,53 euro per costo della manodopera e 850 per oneri della sicurezza non soggetti al ribasso, quindi per un importo contrattuale pari a 34.091,04 euro oltre IVA al 22% pari a 7.500.03 euro, per un totale di 41.591,07 euro.
