Treni, Fragomeli: "Perché sulla Lecco-Como Trenord non ha sostituito i convogli vecchi?"
"Questa mattina, nonostante gli impegni di rinnovamento del materiale rotabile promesso da Regione, sulla Lecco-Como viaggiava ancora una vecchia locomotiva ALn668 - spiega Gian Mario Fragomeli - Come nei mesi scorsi, anche oggi si sono riviste le scene di passeggeri accalcati e si sono riscontrati ritardi per le tempistiche di viaggio non rispettate. A questi disservizi, per i pendolari, si aggiungono i timori riguardo il piano di elettrificazione della linea - un progetto PNRR da 80 milioni di finanziamento - In sostanza chiediamo all'Assessore di chiarire i tempi, si parla di giugno, e i modi per garantire il servizio di trasporto pubblico quando la linea sarà chiusa. Ma anche se si avrà una chiusura totale oppure parziale della tratta e che mezzi sostitutivi verranno impiegati".
LA NOTA DI TRENORD
Sulla linea Como-Lecco circolano 23 corse al giorno. Tutte sono effettuate da treni diesel Atr di nuova generazione.
Negli ultimi due giorni, per esigenze manutentive straordinarie di un convoglio Atr, due corse della linea, cioè la 10414 (Lecco 6.18-Como San Giovanni 7.29) e la 10417 (Como San Giovanni 7.41-Lecco 9.05), sono state effettuate da un treno Aln 668, che Trenord utilizza per servizi di riserva. L’alternativa alla temporanea sostituzione sarebbe stata la soppressione delle corse.
Il convoglio utilizzato per la sostituzione ha 70 posti a sedere. Secondo i dati medi di frequentazione, sulla corsa 10414 si supera questa disponibilità di posti nel percorso fra Anzano del Parco (7.03) e Cantù (7.11), quando sulla corsa si registrano 15/20 passeggeri in più. La corsa 10417 conta invece un picco massimo di 37 passeggeri a bordo.
Trenord prevede il rientro in servizio della regolare composizione delle due corse da mercoledì 10 gennaio.