Mandello: 63enne trovato senza vita a Somana, travolto da un albero
Ritrovato senza vita già in tarda serata dai soccorritori messi in campo dalla Prefettura, Giovanni Pandiani, l’uomo di 63 anni che risultava "disperso" dal pomeriggio di ieri, giovedì 4 gennaio.
Il suo mancato rientro all'imbrunire aveva messo in allarme i famiglari, facendo scattare la segnalazione alla forze dell'ordine per poi mettere in moto, attorno alle 19.30, tutta la catena dei soccorsi con l'attivazione di più squadre dei vigili del fuoco - dal comando di Lecco come dai distaccamenti volontari e dalle altre province tramite il coordinamento regionale - nonché 12 tecnici della Stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana del CNSAS e personale della Guardia di Finanza.
Somana, frazione di Mandello del Lario, lo scenario delle ricerche, protrattasi fino alla macabra scoperta. Il 63enne, da tutti conoscito come Gianni, dopo poche ore è stato infatti trovato privo di vita, travolto da un albero, mentre stava facendo della legna.
Ricevute le autorizzazioni previste, il corpo è stato trasportato a valle.
L’intervento è finito poco prima di mezzanotte.
Pensionato, dopo una vita di lavoro alla Gilardoni Vittorio, Pandiani - già atleta di spicco della Canottieri Moto Guzzi con cui ha vinto due medaglie d’oro ai Mondiali Master di Vienna 1993 nel “quattro con” e nell’otto - lascia la moglie Erica e un figlio.
Il suo mancato rientro all'imbrunire aveva messo in allarme i famiglari, facendo scattare la segnalazione alla forze dell'ordine per poi mettere in moto, attorno alle 19.30, tutta la catena dei soccorsi con l'attivazione di più squadre dei vigili del fuoco - dal comando di Lecco come dai distaccamenti volontari e dalle altre province tramite il coordinamento regionale - nonché 12 tecnici della Stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana del CNSAS e personale della Guardia di Finanza.
Somana, frazione di Mandello del Lario, lo scenario delle ricerche, protrattasi fino alla macabra scoperta. Il 63enne, da tutti conoscito come Gianni, dopo poche ore è stato infatti trovato privo di vita, travolto da un albero, mentre stava facendo della legna.
Ricevute le autorizzazioni previste, il corpo è stato trasportato a valle.
L’intervento è finito poco prima di mezzanotte.
Pensionato, dopo una vita di lavoro alla Gilardoni Vittorio, Pandiani - già atleta di spicco della Canottieri Moto Guzzi con cui ha vinto due medaglie d’oro ai Mondiali Master di Vienna 1993 nel “quattro con” e nell’otto - lascia la moglie Erica e un figlio.